FUSIONE COMUNE DEL MORTIROLO: "NIENTE CAMBIERA' PER IMPRESE E FARMACIE"

I Sindaci dei Comuni di Grosotto, Mazzo, Tovo, Vervio e Lovero: "Il referendum consultivo del 1°dicembre offre ai residenti dei nostri comuni la possibilità di essere finalmente protagonisti di una scelta epocale che ridisegna amministrativamente i confini del territorio".

Una scelta veramente politica che riduce drasticamente la presenza politica sul territorio: si sceglie di avere un solo Sindaco anziché i 5 attuali, di scegliere di essere rappresentati da 7 consiglieri anziché dai 30 previsti. Questo avverrà, ed è ormai chiaro a tutti, senza perdita di identità da parte delle nostre comunità, così come è stato per tutte le comunità della nostra valle che sono unite in un unico soggetto
amministrativo. Solo coloro che ambiscono, per motivi strettamente personali, alla ribalta del consiglio comunale troveranno senza dubbio difficoltà a farsi eleggere con un numero così ristretto di consiglieri.

Rinnovando l’appello a votare "SI", per garantire funzionalità ed efficacia all’amministrazione, per gestire con economicità i servizi che altrimenti peserebbero ulteriormente sui cittadini, per garantire un futuro migliore ai nostri figli ribadiamo che gli effetti della fusione NON COMPORTERANNO ALLE FAMIGLIE ALCUN ONERE PER:

• modifica dell’indirizzo sulle utenze telefoniche, elettriche, abbonamento RAI, ecc.;
• modifica dati catastali;
• modifiche su libretti bancari, postali e su conti correnti;
• modifiche su passaporti, patenti, tessere sanitarie, carte di identità;

CHE LE IMPRESE ED I NEGOZI NON DOVRANNO TRASFERIRE LA SEDE LEGALE NE’, SE SOCIETA’, DOVRANNO VARIARE L’ATTO COSTITUTIVO. MA SOPRATTUTTO DEVE ESSERE CHIARO CHE LA FUSIONE DEI NOSTRI COMUNI NON COMPORTERA’ L’ELIMINAZIONE DI ALCUNA FARMACIA ESISTENTE.

Certe notizie, allusioni o previsioni catastrofiche sono destituite da qualsiasi fondamento di verità, sono talmente balzane che o sono state fatte con un intento ironico, data la loro evidente illogicità, o sono indirizzate volutamente ad una platea considerata ignorante e credulona.

I sindaci dei cinque comuni chiedono di appoggiare questo importante progetto amministrativo
perché è considerato l'unico che possa garantire una possibilità di sviluppo per le future generazioni. Quindi un "SI" di speranza e non una negazione di opportunità.

I sindaci di Grosotto, Mazzo, Tovo, Vervio e Lovero