E con Rinnova Tirano, dopo Radici e Futuro e Progetto per Tirano, si chiude il cerchio, a meno di clamorose sorprese dell'ultimo minuto, delle liste che si candidano per la vittoria alle prossime amministrative. Pubblichiamo il comunicato stampa integrale
La Lista Civica Rinnova Tirano - si legge nel comunicato stampa - nasce dalla partecipazione, dopo mesi di lavoro comune di un gruppo composito di tiranesi, ma con un unico obiettivo: promuovere una positiva trasformazione della nostra città. Dopo dieci anni c’è un forte bisogno di cambiare rotta e ridare a Tirano fiducia nei propri valori e nelle proprie capacità come centro catalizzatore e guida della media valle.
Il nostro è un programma nato dal basso, da una approfondita analisi dell’attuale situazione cittadina e dal contributo di tanti membri di associazioni e categorie che hanno elaborato proposte concrete, serie e fattibili per il “bene della città”. In questo percorso, l’architetto Franco Spada, candidato Sindaco, è emerso con doti di grande competenza e conoscenza della macchina amministrativa (Funzionario responsabile Ufficio Tecnico prima presso il Comune di Sondalo e poi presso il Comune di Piateda) abbinate ad una vera passione e dedizione ad un progetto di rinnovamento cittadino che permetta a Tirano di voltare pagina.
Quella di Rinnova Tirano è prima di tutto un’idea di città solidale, del benessere e della sicurezza. Una città che è attenta all’istruzione, porta d’accesso al futuro, che investe sulle scuole presenti sul territorio con interventi di ristrutturazione degli stabili, creando una mensa scolastica adeguata e fornendo i libri di testo gratuiti a tutti i bambini della scuola media come segno tangibile di un impegno per le nuove generazioni. Una città solidale che valorizza l’operato delle sue associazioni, nello sport, nella cultura, nei servizi sociali coordinando, incentivando e mettendo in rete con i diversi settori dell’economica cittadina, le attività e gli interventi delle associazioni tiranesi a favore di bambini, giovani e anziani e persone in difficoltà.
Per una città del benessere vogliamo mettere in primo piano il lavoro e la necessità di aprire nuovi sbocchi alle attività produttive, artigianali e agricole. Pensiamo a un Comune che promuove una rete fra associazioni di categoria e istituti di credito del territorio per attivare progetti che contrastino la crisi economica, ma soprattutto a spazi dotati di servizi per dare ai giovani l’opportunità di avviare progetti professionali e d’impresa. Accordi con le proprietà e una struttura consortile per lo sfruttamento del patrimonio boschivo daranno il via ad una vera e stabile attività produttiva, espressione del territorio, ma anche funzionale alla sua salvaguardia. Nel campo delle opere pubbliche, la manutenzione del patrimonio esistente sarà prioritaria e realizzata con affidamenti a rotazione che possano sostenere le imprese locali.
La storia e la tradizione di Tirano fanno la sua forza. Per questo pensiamo a una Tirano polo di qualità della Valtellina e vogliamo creare un marchio di qualità della sua produzione agricola locale ed enogastronomica che promuova la produzione e l’accoglienza Tiranese sulla piazza internazionale. Un marchio che valorizzi le sue botteghe, un artigianato avanzato e un commercio specializzato, la qualità dei luoghi e il patrimonio storico e naturalistico.
Storia e innovazione saranno ingredienti fondamentali anche per il turismo, un settore molto dinamico che oggi non può prescindere dalla tecnologia: attraverso un’interfaccia web per la fruizione del patrimonio storico-artistico e di servizi turistici vogliamo portare Tirano all’altezza della competizione internazionale. Serve un cambio di mentalità con informazione mirata e buona gestione nell’ottica di una valorizzazione turistico-culturale del territorio che integri le tante proposte delle associazioni con eventi culturali di rilievo.
Al turismo e alla qualità della vita si collega la Tangenziale, nodo centrale della viabilità tiranese per la quale Rinnova Tirano si impegna a seguire con costanza tutti i contatti istituzionali con gli Enti Sovraordinati, Regione e Ministero in primis; nel frattempo, sul territorio cittadino la viabilità verrà organizzata per alleggerire il più possibile l’impatto del traffico sulla vita urbana. Il faro guida del nostro programma è quindi riaffermare, con azioni concrete ed efficaci, la centralità di Tirano nel panorama Valtellinese che significa anche riappropriarsi del ruolo di capo mandamento, perso da molti anni.
Chiudiamo con un tema per noi iniziale, da cui ha preso origine Rinnova Tirano: la partecipazione dei cittadini alla costruzione del proprio territorio, elemento fondamentale per migliorare la qualità della vita e per una rigenerazione della democrazia. Partecipazione presuppone trasparenza e comunicazione ai cittadini, che non devono essere slogan da campagna elettorale, ma una modalità operativa reale e quotidiana. Vogliamo Tirano la città della trasparenza e dell'efficienza amministrativa e ci impegniamo per garantire a tutti i tiranesi l’accesso facile e totale alla documentazione amministrativa.
Dal processo partecipativo di un gruppo che conta circa cinquanta persone è nata la lista Rinnova Tirano che riunisce competenze ed esperienze in tutti i settori:
- Silvana Beccaria (sindacato),
- Sonia Bombardieri (cultura e turismo),
- Marco Gianoli (artigianato),
- Giovanni Marchesi (sociale),
- Maurizio Mazza (agricoltura),
- Daniele Pola (edilizia),
- Andrea Poluzzi (servizi terziario),
- Tiziana Quadrio (esercizi pubblici),
- Marco Remotti (sanità),
- Elena Soltoggio (commercio e sport),
- Luca Soltoggio (informatica),
- Francesca Zucchetti (amministrazione pubblica)
Tutti i candidati hanno firmato un codice etico pubblicato online 2 mesi fa e disponibile per chiunque volesse conoscerlo. Nella creazione della lista Rinnova Tirano, Franco Spada ha saputo unire anime diverse, stimolare nuove idee, coinvolgere e motivare persone, dimostrando di sapere essere il Sindaco di tutti.
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