In omaggio alla vendemmia, l’Organizzazione di Volontariato Associazione Bradamante, con la collaborazione del Comune di Chiuro e il riconoscimento della Coldiretti e della Camera di Commercio di Sondrio, organizza un appuntamento d’autunno nel cuore della campagna, tra arte e natura, dedicato all’opera preziosa degli agricoltori valtellinesi.
Il Rinascimento italiano è una delle maggiori imprese culturali della nostra storia e i suoi protagonisti sono ancora oggi tra i più famosi nomi dell’arte e della poesia: Leonardo da Vinci, Andrea Mantegna, Giovanni Bellini, Sebastiano del Piombo, Michelangelo, Raffaello, Tiziano, sono citati nell’Orlando Furioso da Ludovico Ariosto (1474-1533) come i più grandi pittori del suo tempo. L’enorme influenza che ebbero su numerosi artisti è testimoniata dalle opere che si trovano sparse un po’ in tutto il Paese e anche in Valtellina e in Valchiavenna. Qui ebbero grande fortuna i temi letterari e mitologici ripresi dalla classicità, accompagnati da grottesche ornamentali, e da molti soggetti naturali e benauguranti.
C’è il richiamo alle fonti antiche della Naturalis Historia di Plinio il Vecchio, lo sfoggio di erudizione e di una cultura aggiornata, ma anche una prova di vero amore per la propria terra, quella “felicissima valle” citata da Hortensio Lando nel suo Commentario.
Nell’itinerario ariostesco di Talamona, Sondrio e Teglio, troviamo una stupenda rassegna di immagini della natura negli inediti affreschi di Ca’ dei Levi e in quelli già noti di Palazzo Valenti, Castel Masegra, Palazzo Besta. Altri importanti esempi si trovano a Ponte in Valtellina, a Chiuro, a Tirano, a Mazzo di Valtellina, a Prosto di Piuro nel Palazzo Vertemate Franchi. Trionfanti coppe ricolme di frutti sono scolpite nella pietra dei portali; dipinti di bordure, festoni e bouquet vegetali decorano i saloni dei palazzi con immagini di verdure degli orti e frutti di stagione, melograni, pere, mele e specialmente l’uva, ancora oggi coltivata nelle vigne sui Terrazzamenti che formano un paesaggio unico al mondo.
L’importanza di tali attività per il territorio e l’economia locale è attestata anche dal messaggio di queste opere che invocano Fortuna per le imprese dei loro committenti. Giorgio Baruta e Silvana Onetti vi accompagneranno, con parole semplici, in un affascinante percorso tra le immagini della natura negli affreschi e nei bassorilievi e lo spettacolo vivo dei coltivi.
Appuntamento a Chiuro venerdì 24 ottobre alle ore 20.45 presso l'Auditorium Valtellinesi nel Mondo. La serata è aperta a tutti.
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