"Addobbi natalizi in Piazza Cavour a Tirano. Immagine ripresa alle ore 21 in coincidenza con l'inizio del ponte dell'Immacolata".
Questo il contenuto della mail arrivata in redazione venerdì sera con la quale si intendeva mostrare il contrasto tra un'idea di città turistica, quella che Tirano ha deciso di assumere negli ultimi anni, e l'ingombrante presenza dei rifiuti fuori dal negozio di ortofrutta di Luca Corvi, in Piazza Cavour. La nostra domanda è: esiste una soluzione a questo problema?
Va detto, fin da subito, come ha chiarito il Comandate della Polizia Locale Fabio Della Bona, che il commerciante agisce nel pieno rispetto del regolamento comunale. Infatti, i rifiuti possono essere esposti, il lunedì e il venerdì, dalle ore 20.00 fino alle 4.00 di mattina, momento in cui Secam passa a ritirarli.
Come ha sottolineato Luca Corvi, la problematica dell'esposizione dei rifiuti in Piazza Cavour, così come in altre parti della città, come per esempio il Viale Italia, è questione annosa, nata in concomitanza dell'eliminazione dei cassonetti dell'immondizia, circa 12 anni fa, in favore della raccolta differenziata porta a porta.
Rispetto al "caso" della piazza comunale, luogo sicuramente più sensibile rispetto ad altri perché nel Centro Storico, c'è poi da aggiungere che, spesso e volentieri, altri cittadini tiranesi approfittano impropriamente della situazione per mettere vicino ai rifiuti dell'ortofrutta anche i propri; a questo si somma il fatto che altri, rovistando tra le cassette per i più disparati motivi, finiscono col mettere in disordine l'immondizia.
"Come commercianti - ha sottolineato Corvi - siamo consapevoli del disagio che viene creato e anche noi ne siamo vittime". Già con le altre amministrazioni si è cercato di trovare una soluzione, ma finora non si è trovata. "Siamo tuttora disponibili - aggiunge il commerciante - a parlarne serenamente e trovare insieme un rimedio".
Abbiamo cercato quindi di capire chi poteva essere l'interlocutore in grado di trovare una soluzione. Dopo aver sentito i vertici di Secam, che di fatto hanno spiegato come il loro lavoro sia determinato dalle indicazioni fornite dal Comune di Tirano e dal suo regolamento, abbiamo contatto l'Assessore al Turismo e Commercio Sonia Bombardieri.
"Non ero al corrente della situazione - ha detto l'Assessore - ; detto questo, condivido l'osservazione inviata dal lettore: per questo motivo - ha aggiunto - mi prendo l'impegno di entrare in contatto con Luca Corvi per cercare di trovare insieme una soluzione".
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