La Commissione speciale per i rapporti con la Confederazione elvetica, presieduta da Francesca Brianza (Lega Nord), ha incontrato questo pomeriggio Vieri Ceriani, Consigliere per le politiche fiscali del Ministero dell’Economia e delle finanze.
All’ordine del giorno lo stato delle trattative italo-svizzere sui negoziati fiscali, e in particolare i riflessi sui lavoratori frontalieri e sui ristorni ai Comuni di Confine.
“Abbiamo voluto questo incontro perché dagli accordi tra Roma e Berna dipende il futuro di 600mila frontalieri e 400 Comuni di confine – spiega il Presidente Brianza – Dal Ministero abbiamo avuto le rassicurazioni che chiedevamo: quando entrerà in vigore il nuovo sistema della doppia tassazione sui frontalieri, la pressione fiscale verrà mantenuta invariata con un adeguamento per la parte italiana che verrà diluito in un arco di 10-15 anni.
Quanto ai ristorni che saranno cancellati, sarà lo Stato italiano a garantire ai Comuni la quota spettante. La Lombardia ora vigilerà perché gli accordi procedano lungo questo binario – conclude il Presidente Brianza - e comunque continueremo a lavorare insieme alle associazioni dei Comuni e ai rappresentanti dei lavoratori fino alla ratifica dei nuovi negoziati bilaterali, prevista per il 2018”.
Nessun commento:
Posta un commento