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martedì 13 gennaio 2015

MOLTE LE RICHIESTE DI SOCCORSO A CAUSA DEL FORTE VENTO

I Vigili del Fuoco di Sondrio sono in attesa di un’autoscala alta 50 mt proveniente dal Comando di Milano, per la messa in sicurezza della croce posizionata sul campanile della Chiesa di S.Martino a Morbegno. La richiesta è arrivata già ieri da parte di cittadini del centro della bassa valle, i quali hanno lamentato la precaria stabilità della struttura.
Il peso stesso della croce ne ha però impedito l’immediato recupero da parte delle squadre intervenute, cosa che sarà eseguita nei prossimi giorni a cura della parrocchia. Già il giorno 8 novembre era stato effettuato un intervento analogo presso il campanile di una Chiesa di Bormio da parte dei Vigili del Fuoco locali.
Sono, questi, interventi che escono dalla routine ordinaria degli interventi di soccorso ma che comunque attestano, se ce ne fosse ancora bisogno, la capacità di risposta degli uomini della caserma di Via Giuliani e delle altre sedi disseminate su tutto il territorio provinciale, il cui impegno è richiesto, in maniera pressante, in occasione delle microemergenze che interessano il territorio, e che comunque, fanno sempre trovare pronta tutta la loro esperienza e preparazione professionale di fronte alla vastissima gamma di interventi di soccorso che esigono un costante allenamento.
Nel periodo a cavallo tra il 2014 ed il nuovo anno, molte richieste di soccorso sono state originate a causa del vento forte che ha creato alcuni problemi, nella provincia di Sondrio, prontamente risolti dai pompieri. Negli ultimi giorni l’organico è stato aumentato di circa 20 unità che, gradualmente, si stanno integrando con il personale già presente, così da migliorare sempre di più il servizio reso alla popolazione, mentre, invece, altri nove vigili permanenti “anziani” sono stati promossi Capo squadra al termine di un corso durato 5 settimane e dopo aver superato l’esame finale.
"Si cerca, insomma, - fanno sapere i vertici dei Vigili del Fuoco - di guardare al futuro con un velo di ottimismo nonostante la crisi, anche occupazionale, che investe il nostro paese non perdendo mai di vista il nostro obiettivo principale: migliorare continuamente lo standard operativo con una formazione costante al fine di fornire la risposta migliore possibile al cittadino in tema di sicurezza".

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