La Valtellina risponde al problema emergente della vulnerabilità sociale ed economica mettendo in rete cooperazione, volontariato, enti pubblici e del profit.
Nei prossimi tre anni, grazie ad un progetto da 1,9 milioni di euro finanziato sul bando “Welfare in azione” della Fondazione Cariplo e promosso da Sol.Co. Sondrio, Ufficio di Piano di Sondrio, L.A.Vo.P.S. e cooperativa sociale Intrecci con altri 23 soggetti della rete sociale, ambientale ed economica locale, verrà costruito sul territorio dei 22 Comuni del distretto di Sondrio, un nuovo modello di intervento sociale alle persone che si ritrovano a dover convivere con una fragilità e impoverimento dovuti al sopraggiungere di eventi di instabilità economica e sociale quali la perdita del lavoro o malattie e invalidità. Nel territorio di Sondrio circa 14.000 persone ricadono in questo stato di rischio.
“In una piccola comunità le fragilità si vedono bene ma si guardano male, proviamo a cambiare gli occhiali!”. Questo il tweet scelto dai soggetti promotori del progetto “Più, Più, Più, + Comunità, + Condivisione, + Crescita per affrontare le povertà in Valtellina” per rappresentare il problema e il cambio di prospettiva su cui s’intende innestarsi.
Il progetto affronterà la problematica del lavoro attivando dei cantieri che permettano di occupare e reinserire professionalmente persone tra i 40 e i 60 anni in azioni di recupero del nostro patrimonio, dai sentieri ai vigneti. L’obiettivo nel triennio è di offrire queste opportunità ad almeno 15 persone e che altre 30 possano beneficiare di percorsi di riqualificazione professionale.
Contestualmente verrà aperto a Montagna Piano, in zona Agneda, un emporio sociale (sullo stile del Portobello di Modena, cui il progetto si ispira) allestito come un supermercato al quale le persone in stato di bisogno (certificato dai Servizi sociali in base al reddito) potranno accedere gratuitamente per scegliere quello di cui necessitano in termini di beni materiali e non solo. L’Emporion avrà infatti anche degli scaffali relazionali con una serie di proposte, opportunità, iniziative e servizi che il mondo del volontariato d’intesa con gli altri soggetti della rete offriranno alle famiglie.
Chi accederà all’Emporion potrà restituire quanto ricevuto mettendo a disposizione degli altri il proprio tempo o le proprie competenze, facendo volontariato all’Emporion stesso o altrove, in uno scambio virtuoso tra persone e famiglie. Si prevede si poter rispondere ai bisogni di circa 100 nuclei familiari per anno.
Chi accederà all’Emporion potrà restituire quanto ricevuto mettendo a disposizione degli altri il proprio tempo o le proprie competenze, facendo volontariato all’Emporion stesso o altrove, in uno scambio virtuoso tra persone e famiglie. Si prevede si poter rispondere ai bisogni di circa 100 nuclei familiari per anno.
Il progetto è alla ricerca di due figure professionali: un responsabile del Fund Raising e della comunicazione e un responsabile dello spazio Emporion. Per entrambe le figure si richiede l’invio del curriculum vitae in formato europeo e una breve lettera motivazionale entro e non oltre venerdì 6 marzo. Le candidature potranno essere consegnate a mano all’Informagiovani di Sondrio presso il Policampus, in via Tirano, o inviate tramite mail all’indirizzo informagiovani@comune.sondrio.it.
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