Si
rinnova,
come
da
tradizione,
la
partecipazione
del
Consorzio
di Tutela
Vini di Valtellina a
Vinitaly, la
più
importante
manifestazione
italiana
del
settore
enologico,
in
programma
alla
Fiera
di
Verona
dal
22
al
25
marzo 2015. L’Edizione
2015
rappresenta
un
nuovo
importante
passo
nel
percorso
di crescita
dei
vini
valtellinesi
che
sempre
più
si
stanno
affermando
sul
mercato
nazionale
ed
internazionale.
Il
Consorzio
valtellinese
riceverà
il
suo
pubblico
all’interno
di Palaexpo Lombardia stand ABCD/1.
In
questo
spazio
di 285 metri quadri, personalizzato con i colori e il Logo che contraddistinguono il Consorzio, sarà possibile avere
una
panoramica
generale
delle migliori espressioni del Nebbiolo della Alpi con 20 cantine presenti, una rappresentanza di tutto rispetto e di grande qualità. Una fotografia significativa che sottolinea il grande valore del settore vinicolo in Valtellina. In primo piano le due DOCG: Valtellina Superiore e Sforzato di Valtellina, ma ci sarà spazio anche per il Rosso di Valtellina DOC e il Terrazze Retiche di Sondrio IGT. Tutte le bottiglie presenti saranno in degustazione per gli oltre 100.000 visitatori attesi al Vinitaly. Questa rosa di vini sarà abbinata a Menu creati ad hoc per l'iniziativa dallo Chef valtellinese Stefano Masanti all'opera per tutta la durata della manifestazione.
"Da ormai sei anni siamo presenti con un unico spazio espositivo - dichiara Mamete Prevostini, presidente del Consorzio Tutela Vini di Valtellina. Uno spazio che è ormai diventato un punto di riferimento per chi vuole scoprire e lasciarsi stupire dal nostro Nebbiolo delle Alpi. Un segno evidente - aggiunge Prevostini - di come il nostro territorio abbia saputo proporsi, valorizzando le proprie peculiarità, sempre più conosciute e apprezzate in tutto il mondo. Il mio personale pronostico è positivo - aggiunge il presidente del Consorzio - e sono certo che sempre più persone sapranno riconoscere il reale valore di un vitigno, il Nebbiolo delle Alpi, che non ha nulla da invidiare ai più famosi e blasonati vitigni internazionali.
I vini ma anche i formaggi, la bresaola, le mele, i pizzoccheri e il miele, sono il manifesto di una tradizione enogastronomica unica, tutelata dal Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina. Grazie a questo coordinamento di forze che riunisce i Consorzi di Tutela, le associazioni delle produzioni tipiche e le aziende, la Valtellina si presenta compatta a Vinitaly ma punta con lungimiranza anche ad Expo Milano 2015, annunciando il via di una campagna di comunicazione che sottolinea le peculiarità di un terroir unico in termini di biodiversità, microclima e paesaggio, quest'ultimo plasmato nei secoli in ben 2.500 chilometri di terrazzamenti candidati ad essere iscritti fra i beni Unesco come patrimonio culturale dell'umanità. Il claim della campagna sarà: "Solo qui, in Valtellina", per sottolineare in maniera evidente l'unicità di una valle alpina dove sono nate tradizioni alimentari e culinarie che hanno dato origine a ricette, a prodotti ricchi di sapori e aromi che evocano la forza ancestrale della natura e della montagna.
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