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martedì 30 novembre 2010

GUIDA MICHELIN: TRE RISTORANTI SONO NELLA PROVINCIA DI SONDRIO

30 novembre 2010 - Tre ristoranti della nostra provincia sono stati confermati, anche quest'anno, all'interno della guida dei ristoranti più rinomati d'Italia.

Da tre anni a questa parte sono presenti in provincia di Sondrio tre ristoranti che meritano di essere menzionati all'interno della Guida Michelin Ristoranti. Sono:

  • il Ristorante Cantinone di Madesimo;
  • la Lanterna Verde di Villa di Chiavenna;
  • il Matias di Livigno.

Per il prossimo anno, la Guida Michelin promette l'assegnazione di una stella anche al Ristorante Gimmy's di Aprica.

"La Guida Michelin è una serie di pubblicazioni annuali, rivolte al turismo ed alla gastronomia, edite dall'azienda francese Michelin, e rappresentano il maggiore riferimento mondiale per la valutazione della qualità dei ristoranti ed alberghi a livello nazionale ed internazionale... Il principale giudizio di valutazione presente nella Guida Michelin è conferito attraverso l'assegnazione di stelle, da una fino al massimo di tre... " [Fonte: Wikipedia] I nostri ristoranti hanno una stella.

A TIRANO UNA SERATA ACCOMPAGNATA DA MUSICA E CHISCIÖL

La "Confraternita del chisciöl e dei vini del tiranese" comunica che venerdì 3 dicembre 2010 alle ore 19.30, presso la Sala del Beato Mario Homodei –Piazza Basilica a Madonna di Tirano –ex “Casa del Fanciullo”, si terrà una serata con cena e degustazione del chisciöl e vino “ Contadi Gasparotti“.

La serata è inserita nell’evento “CUORE DI TIRANO“ ed è denominata " ASSAPORANDO... L’IN… CANTO, con il CORO GIOVANILE della Scuola Secondaria di 1° grado “ L. Trombini” di Tirano e il GRUPPO VOCALE “ D’ALTRO CANTO “ dI Tirano.

E’ invitata tutta la popolazione.
Prenotazioni presso:
Edicola Stoppani
P.zza Basilica- tel 0342-701508
Libreria “ il 95” di Mario Cometti
Piazza Cavour – tel 0342-702569

Quota di partecipazione Euro 15

MADONNA DI TIRANO: LE STATUE MAI NATE

Sull’ampio piazzale della Basilica di Madonna di Tirano le due finestre a lato della maestosa porta principale sembrano porre un interrogativo... (Di Ezio Maifrè)

Il chiarore marmoreo della facciata dà risalto ai delicati archi delle finestre e alla austera grata in ferro che protegge il vetro decorato. L’attenzione cade sulle sei mensole incastonate nelle lesene lisce delle due finestre e alle quattro piccole interne. Sono forse d’ornamento o sono basi d’appoggio di statue mancanti? Il pellegrino entra nel Santuario, ma l’interrogativo non l’abbandona. Da una di queste finestre all’interno, una lama di luce multicolore si rifrange dal vetro colorato e illumina due statue di Santi poste sulle mensole superiori. L’interrogativo si fa più assillante.

Qui, e in poche altre parti, l’arte dell’”Horror vacui“ appare violata, poiché l’intera superficie della chiesa è decorata nei minimi dettagli. A molti sorge un desiderio: perché non posare sulle mensole vuote le statue di Santi patroni dei paesi di Valtellina? Di certo in Valle non mancherebbero devoti parrocchiani che vogliono donare la statua del loro santo Patrono e artisti capaci di crearle. L’amico e noto studioso del Santuario e storico professor Gianluigi Garbellini da me interpellato a riguardo delle statue afferma : “Devo dire sinceramente che i due finestroni secondo me stanno bene così. Aggiungere oggi delle statue - che non potrebbero mai essere in sintonia con l'esistente di matrice rinascimentale - sarebbe manomettere ciò che per secoli è stato rispettato.

La mancanza delle statue non è dovuta a penuria di mezzi, come si potrebbe pensare, poiché i deputati del santuario disposero sempre di buona somma di denaro. Fu una scelta. Del resto, nell'arte del Cinquecento che si richiama al Classicismo, le mensole assumono il compito di movimentare la struttura senza appesantirla. Esiste un precedente: Luigi Torelli nella seconda metà dell'Ottocento voleva sostituire i due pinnacoli a piramide della facciata con due statue che egli stesso avrebbe offerto. Non se ne fece nulla, per fortuna: la facciata resta tale e quale uscì dalle mani dell'architetto rinascimentale. Così le nicchie della cupola: non sono state fatte per ospitare statue, come qualcuno crede, ma solo per movimentare le superfici dell'ottagono del tamburo della cupola. Esistono tanti altri esempi simili.

Buono il tuo intento di coinvolgere le parrocchie della Valtellina nel tempio della Patrona della Valle. Lo dirotterei però sul restauro delle due belle tele sopra la cantoria che giacciono in pessimo stato”. Fa piacere conoscere che i nostri avi vollero la magnifica Chiesa così; la loro scelta è bene rispettarla.

Ezio Maifrè

A TIRANO UNA SERATA ACCOMPAGNATA DA MUSICA E CHISCIÖL

La "Confraternita del chisciöl e dei vini del tiranese" comunica che venerdì 3 dicembre 2010 alle ore 19.30, presso la Sala del Beato Mario Homodei –Piazza Basilica a Madonna di Tirano –ex “Casa del Fanciullo”, si terrà una serata con cena e degustazione del chisciöl e vino “ Contadi Gasparotti“.

La serata è inserita nell’evento “CUORE DI TIRANO“ ed è denominata " ASSAPORANDO... L’IN… CANTO, con il CORO GIOVANILE della Scuola Secondaria di 1° grado “ L. Trombini” di Tirano e il GRUPPO VOCALE “ D’ALTRO CANTO “ dI Tirano.

E’ invitata tutta la popolazione.
Prenotazioni presso:
Edicola Stoppani
P.zza Basilica- tel 0342-701508
Libreria “ il 95” di Mario Cometti
Piazza Cavour – tel 0342-702569

Quota di partecipazione Euro 15

CINEFORUM TIRANO: SULLO SCHERMO "IL RICCIO"

(GUARDA IL TRAILER) Mercoledì 1 dicembre alle ore 21.15, presso il Cinema Mignon di Tirano, verrà proiettato il film "Il riccio" di Mona Achache.

DURATA: 100'
GENERE: Drammatico

REGIA: Mona Achache

ATTORI: Josiane Balasko, Garance Le Guillermic, Togo Igawa, Anne Brochet, Ariane Ascaride.

TRAMA: Renee, e la portinaia di un elegante palazzo abitato dall alta borghesia parigina. La donna a prima vista incarna alla perfezione lo stereotipo della tipica portinaia, bassa, grassa e fissata con la televisione. Nessuno potrebbe mai sospettare che la donna ha nutrito negli anni una corposa cultura da autodidatta, infatti, si interessa di arte, filosofia, musica e cultura giapponese. Renee fa la conoscenza di Paloma, figlia dodicenne di un ministro che abita nel palazzo. Anche la ragazzina nasconde un segreto; dietro quell aria banalotta da ragazzina qualunque, si nasconde una mente geniale e brillante che pero ha deciso di togliersi la vita il giorno del suo tredicesimo compleanno. Solo l arrivo di un distinto signore giapponese, monsieur Ozu, riuscira a smascherare i segreti delle due.

PER VEDERE IL TRAILER CLICCA QUI

COLOGNA: GLI ANZIANI INTOSSICATI STANNO MEGLIO

30 novembre 2010 - Sono fuori pericolo gli anziani finiti intossicati sabato scorso.

L'episodio era accaduto sabato pomeriggio. La coppia (lui 76 anni e lei 74) era stata intossicata dal monossido di carbonio sprigionato dallo scaldabagno. Ad accorgersene era stata una vicina di casa. I due, che si trovano all'ospedale di Zingonia (BG) potrebbero essere dimessi oggi.

TIOLO: ANZIANO TROVATO MORTO IN CASA

30 novembre 2010 - Un anziano che viveva da solo è stato trovato morte a casa sua, a Grosio nella frazione di Tiolo.

La macabra scoperta è stata fatta ieri mattina dai Carabinieri di Sondalo. Giuseppe Valmadre, pensionato di 68 anni, è stato trovato morto nella sua fatiscente abitazione. L'uomo viveva da solo e nel paesino non aveva parenti. Per accorgersi della sua morte ci sono voluti dieci giorni.

Nonostante il forte odore del cadavere dovuto all'avanzato stato di decomposizione, il vicino di casa che abita al piano di sotto non si è accorto di nulla. Valmadre aveva fatto l'operaio a Grosio e viveva in situazione di indigenza. Oggi alle 14.30 si terranno i funerali presso la chiesa parrocchiale di Tiolo.

IL COMUNE DI TIRANO CERCA UN OPERAIO

L’Amministrazione comunale di Tirano intende procedere alla copertura di un posto a tempo indeterminato di OPERATORE TECNICO – categoria A, da assegnare all'AREA TECNICA – Squadra Operai. (SCADENZA 1° DICEMBRE)

Le domande, scaricabili sul sito, dovranno essere presentate direttamente all’ufficio Protocollo del Comune o spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro il termine perentorio di MERCOLEDI’ 1° DICEMBRE 2010.

Per accedere direttamente al sito del Comune di Tirano clicca qui.

EL CLASICO

30 novembre 2010 - “El clasico”, è il derby di Spagna nel quale si sfidano le due più grandi potenze calcistiche europee: il Real Madrid guidato dal bomber C. Ronaldo e il Barcellona, che può contare sul fantasista neo pallone d’oro Leo Messi. (Il Giornale a portata di mouse - III D)


Quest’anno si preannuncia una sfida molto accesa per il fatto che le due squadre sono solamente ad un punto di distanza: il Real conduce con un punto di vantaggio sul Barca. Gli annali danno come favorito il Barça, ma in casa Real ci si sente pronti a tutto pur di portare a casa i tre punti!

Le due squadre “arrivano” da 2 “goleade”. Un Barça esagerato gonfia la rete dell’Almeria per addirittura otto volte! Il Real non è da meno e rifila cinque gol all’Athletic Bilbao. Le due bandiere Messi e Ronaldo arrivano anche da una soddisfacente vittoria delle proprie nazionali. Mentre Messi decide il match all’ultimo minuto contro il Brasile, Ronaldo si dimostra sempre di più la colonna portante portoghese che “abbatte” i campioni del mondo spagnoli.

Per il Real di Mourinho è una sfida quasi più importante di quella contro l’Athletic di Madrid, il derby della capitale. Messi e C. Ronaldo si contendono il titolo di capocannoniere: da un lato C.Ronaldo con 14 reti, dall’ altra Leo con 13 realizzazioni. Con queste premesse non ci si può che aspettare un grande clasico…

Classe III D, Scuole Medie Trombini

La partita, che si è giocata ieri sera, è finita 5 a 0 per il Barcellona. Messi ha realizzato due assist
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UN COMUNE STA STUDIANDO UN'ORDINANZA PER VIETARE L'USO DELLE VIDEOSLOT

30 novembre 2010 - "La malattia del gioco, o ludopatia, è alimentata dallo Stato Italiano attraverso le macchinette che ha distribuito ovunque: da città come Roma o Milano, ai piccoli paesi di provincia... ".


"Le macchinette vampiro succhiano i soldi ai pensionati e ai più deboli per darli a Tremorti. I poveri, diventati più poveri, chiedono aiuto al Comune. 280.000 italiani spendono 500 euro al mese (140 milioni di euro), una cifra spesso equivalente alla loro pensione. Il sindaco diGromo, Luigi Solinas vuole proibire con un'ordinanza l'uso delle macchinette nel suo comune. Sarà il primo comune d'Italia ad essere "Game Free Zone". Un'iniziativa da imitare ovunque".

Di Beppe Grillo

PER VISUALIZZARE L'INTERVISTA AL SINDACO DI GROMO CLICCA QUI

4 PERSONE IN MANETTE PER SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE

30 novembre 2010 - Quattro persone sono state arrestate con molteplici capi d'amputazione tra cui lo sfruttamento della prostituzione e la violenza sessuale aggravata.

Oggi, il personale del dipendente Reparto Operativo (Nucleo Investigativo) di Morbegno, Cosio Valtellino e Griante ha dato esecuzione all’Ordinanza di Custodia cautelare in carcere nei confronti di 4 persone di cui 3 cittadini cinesi ed un italiano ritenute responsabili di:

  • favoreggiamento dell’immigrazione clandestina;
  • induzione, favoreggiamento e sfruttamento continuato ed aggravato della prostituzione;
  • sfruttamento della prostituzione a mezzo stampa;
  • violenza sessuale aggravata.

La richiesta di carcerazione è stata richiesta dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Sondrio, dr. Carlo Camnasio.

L’indagine (battezzata con il nome "Relax"), avviata nel mese di settembre 2010 e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sondrio nella persona del Sostituto Procuratore Luisa Russo, ha evidenziato come i quattro, sia nel proprio centro di benessere del comune di Morbegno sia in abitazione private della bassa valle e a Colico, inducessero alla prostituzione ragazze cinesi ed altre loro connazionali favorendone, per quelle irregolari, l’illecita permanenza sul territorio dello Stato. I complici, sfruttando il lavoro delle ragazze, raccoglievano il denaro e spartivano gli utili tra loro.

E' PARTITO ANCHE QUEST'ANNO IL CONCORSO PER IL PRESEPE PIU' BELLO

30 novembre 2010 - All'interno il regolamento del Concorso dei Presepi di Valtellina e Valchiavenna, edizione 2010. Il Concorso è stato indetto dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Sondrio ed è aperto a tutti: privati e associazioni.

Anche quest'anno è stato indetto il concorso dei Presepi che interessa tutta la Provincia di Sondrio. Ecco il regolamento.

  • I partecipanti dovranno compilare l’apposito modulo scaricabile dal sitowww.provincia.so.it dalla sezione in home page “Ufficio Stampa” o dalla sezione “Cultura”riservata alle aree tematiche indicando quanto richiesto con particolare attenzione alle 2 categorie in concorso: privati/associazioni

  • I partecipanti dovranno iscriversi alla selezione entro e non oltre il 30 dicembre 2010 inviando alcune fotografie dell’allestimento (massimo n.3 a colori su supporto cartaceo) al Settore Cultura della Provincia di Sondrio in via XXV Aprile n.22 23100 Sondrio

  • Le buste contenenti le fotografie potranno essere consegnate a mano all’Ufficio Protocollo, sempre in via XXV Aprile al piano terra di Palazzo Muzio

  • Ai fini della validità dell’iscrizione farà fede il timbro postale e/o di protocollo

  • Tutti i Presepi in concorso saranno esaminati da un’apposita commissione presieduta dal Presidente della Provincia Massimo Sertori e composta dall’Assessore alla Cultura Costantino Tornadù, dal Dirigente Evaristo Pini e dalla Signora Maria Sassella del Settore Cultura.

La cerimonia di premiazione delle Natività più originali e suggestive si terrà giovedì 13 gennaio 2011alle ore 18.00 presso la Sala Consiglio di Palazzo Muzio.

Tutti i partecipanti all’iniziativa sono invitati a prendere parte alla serata nel corso della quale saranno svelati i nomi dei vincitori. Ogni partecipante, privato e/o associazione, inoltre, riceverà un attestato a ricordo dell’iniziativa
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RINALDI DINA

dina rinaldi

UN INCONTRO SULL'USO CONSAPEVOLE DELLE ACQUE POTABILI

L'Asl di Sondrio organizza venerdì 3 dicembre alle ore 9.30, presso la sede dell'Asl di Bormio, il convegno dal titolo "Uso consapevole delle acque potabili in Alta Valtellina e Valgerola.

Con l'indagine sulla qualità e sull'utilizzo delle acque potabili in Alta Valtellina e Valgerola si conclude l'importante progetto avviato nel 2008 che mirava alla verifica delle condizioni delle opere di presa, delle condutture e delle caratteristiche delle acque della Provincia di Sondrio.

Durante il convegno verranno, quindi, presentati i dati, frutto della terza annualità di tale progetto che ha comportato una stretta collaborazione tra questa Azienda e Politec a favore dei Comuni interessati.

Per leggere la brochure del convegno clicca qui.

lunedì 29 novembre 2010

PAROLO: "GIORNATA STORICA PER NOI E LE NOSTRE ACQUE"

29 novembre 2010 - "La provincia gestirà le dighe e i Comuni diventeranno comproproprietari degli impianti insieme alla Regione".

"Siamo al dunque, - afferma Ugo Parolo, rappresentante provinciale in Regione - l’impegno per riappropriarci delle nostre acque sta generando un atto fondamentale. Oggi Regione Lombardia presenta ufficialmente la Legge per disciplinare il rinnovo delle concessioni idroelettriche.

Dopo mesi di serrato, propositivo e corretto confronto abbiamo definito un testo condiviso, lavorando fianco a fianco, con il presidente Roberto Formigoni e il presidente Massimo Sertori.
Arriva ad un punto decisivo il percorso lungo e pieno di difficoltà che abbiamo portato avanti insieme in questi anni...
Un impegno che sento sulle spalle a seguito dell’enorme consenso con il quale sono stato eletto in Consiglio Regionale; una responsabilità che mi sono assunto chiaramente in campagna elettorale e che ora penso di poter onorare... la Provincia gestirà le dighe e i comuni diventeranno comproproprietari degli impianti insieme alla Regione.

Avremo modo - continua Ugo Parolo nel suo messaggio alla stampa - nei prossimi giorni di discutere nel dettaglio il contenuto della Legge, di fare le valutazioni e di apportare eventuali modifiche migliorative.
Continuerò a tenervi puntualmente informati, nel frattempo permettetemi di chiudere questa breve comunicazione con un ringraziamento doveroso al Presidente della Regione Roberto Formigoni, al Vicepresidente della Regione Andrea Gibelli, al sottosegretario regionale Paolo Alli, al Presidente della Provincia Massimo Sertori, all’On. Giancarlo Giorgetti Presidente della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, all’assessore regionale Marcello Raimondi e a tutti i tecnici e collaboratori che in questi mesi hanno contribuito alla definizione del testo. Ed in ultimo un pensiero particolare a tutti i Valtellinesi e Valchiavennaschi che ci hanno sempre creduto"
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DUE ARRESTI PER POSSESSO DI 100 GRAMMI DI EROINA

29 novembre 2010 - Due giovani di 26 anni sono stati arrestati a Talamona con l'accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nella notte di ieri, i militari del Norm (Nucleo Operativo Radiomobile) di Sondrio sono intervenuti a Talamona per arrestare, in seguito ad una perquisizione,due persone trovate in possesso di 100 grammi di eroina e 0,3 grammi di hashish:

  • C. P., 26enne, nato a Sondrio e residente in Albosaggia. Il giovane è impiegato come muratore ed era già noto alle forze dell'ordine.
  • E. M., 26enne, nato a Tirana (Albania) e residente a Sondrio. Il giovane è nullafacente, con regolare permesso di soggiorno e anch'egli già noto alle forze dell'ordine.

Entrambi sono stati denunciati per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il primo dei due ha preso una denuncia anche per non essersi sottoposto all'accertamento sanitario sull'uso di droghe. I due si trovano ora presso il carcere di Sondrio.

U.S. TIRANESE SCONFITTA A MENAGGIO

29 novembre 2010 - Ancora un week-end amaro per l'Us Tiranese che perde 2 a 1 contro il Menaggio. La 10^a giornata di Terza Categoria, serie in cui gioca la Virtus Tiranese, non si è giocata a causa del maltempo.

Nella 12^a giornata di Promozione qualche partita rinviata a causa del maltempo. Non per l'Us Tiranese che in trasferta rimedia la settima sconfitta consecutiva, questa volta contro il Menaggio. La squadra abduana si trova ancora in ultima posizione con soli tre punti e a 7 dalla penultima, il Morbegno.

ARCELLASCO25
ATLETICO CIVATE LECCO24
BIASSONO23
PAINA20
CASATI CALCIO ARCORE18
SOVICESE17
ATLETICO ERBA16
CABIATE16
GALBIATESE OGGIONO15
LUCIANO MANARA13
MENAGGIO13
VEDUGGIO12
VIS NOVA GIUSSANO11
COLICO10
MORBEGNO10
TIRANESE3

GIOVANE RISCHIA GROSSO PER UNO STUPIDO GIOCO

29 novembre 2010 - Una bravata di due ragazzi ha rischiato di finire in tragedia.

Sabato notte, dopo una serata trascorsa in allegria, due ragazzi hanno dato vita ad uno stupido gioco. S.C., 27enne di Albosaggia, si è messo sul cofano dell'auto guidata dall'amico (I.P., 26enne di Albosaggia) con l'intento di rimanere in equilibrio mentre l'auto era in movimento. Una frenata improvvisa del conducente ha sbalzato l'amico che è finito a terra picchiando la testa e perdendo i sensi.

Chiamata l'ambulanza per soccorrere l'incidentato, il conducente, insieme ad un altro amico che era in auto con lui, cercano di tenere nascoste le dinamiche dell'accaduto. Questo fino a quando non iniziano gli interrogatori della Polizia e, forse, quando finisce l'effetto dell'alcool. Il conducente è accusato di lesioni personali colpose gravi.

La vittima ha riportato diversi ematomi e un edema celebrale. In un primo momento è stato trasportato a Sondrio, ma poi, vista la gravità delle ferite, è stato trasferito a Sondalo. Ci vorrà qualche giorno per stabilire la portata delle lesioni subite.

NESSUNA PATENTE RITIRATA NEL WEEK-END

29 novembre 2010 - Nessuna patente ritirata questo week-end dalla Polizia Stradale.

Totale infrazioni accertate: 22

  • Totale punti patente decurtati: 22
  • Nessuna violazione accertata per guida in stato di ebbrezza;
  • Incidenti stradali rilevati: 1
  • Persone ferite: 4

BONICELLI PIETRO

PIETRO BONICELLI

IL FRONTALIERE RISPARMIA SULLE RIMESSE CON SEPA

29 novembre 2010 - Molto tiranesi e valtellinesi in genere lavorano in Svizzera. Le aziende svizzere solitamente versano il salario in franchi su un conto svizzero, è necessario poi cambiare i soldi in euro e poi farli arrivare in Italia. Viceversa si possono far arrivare i franchi in Italia e poi cambiarli in euro... (Di Sergio Pini)

IL FRONTALIERE RISPARMIA SULLE RIMESSE CON SEPA

Fonte: commons.wikimedia.org

Comunque la giriate, per poter avere in mano gli euro da spendere in Italia bisogna cambiare e trasferire lo stipendio. Sia chiaro, è tutto legale e fiscalmente ineccepibile (basta compilare il modulo RW contro l’antiriciclaggio), però il trasferimento dei soldi dalla Svizzera all’Italia può comportare inutili costi e tempistiche lunghe.

Ci sono banche che fanno pagare anche più di 15 franchi solo per cambiare e anche più di 10 franchi per i bonifici internazionali, e un bonifico internazionale può impiegare anche 5 giorni lavorativi ad arrivare. A questo bisogna aggiungere che molto spesso le banche applicano un differenziale notevole sul cambio. Cosa si intende per differenziale? Si intende la differenza nel cambio fornito da una banca se volete vendere o comprare la stessa valuta. Più sale più voi ci perdete; e più la banca ci guadagna. Per esempio, se voi volete cambiare 1’000 franchi in euro vi danno 730€ (cambio 0,73/1,37), se invece volete comprare 1,000 franchi vi chiedono 770€ (cambio 0,77/1,30).

I frontalieri questo lo sanno e molto spesso per evitare questo balzello cosa fanno. Vanno in banca, prelevano i franchi, vanno da un agente di cambio e si fanno cambiare i soldi, li portano in Italia e li spendono/versano sul conto italiano. In questo modo risparmiano il bonifico internazionale (10 franchi), le commissioni fisse sul cambio (15 franchi) ed il differenziale sul cambio (fino a 20€ ogni mille franchi). Il risparmio è notevole, anche perché il mercato libero degli agenti di cambio è molto competitivo e, oltre a non prevedere quasi mai spese fisse, solitamente offre differenziali molto stretti. Nell’esempio di prima si può arrivare ad un cambio di 0.751/0.759 (1.331/1.317), e anche meglio.
Bel risparmio, ma che trafila!

Un’altra soluzione c’è. Prima di tutto cercate una banca svizzera che offra la possibilità di cambiare i soldi senza costi fissi e con differenziali accettabili. Sono poche ma ci sono! Chiedete ai colleghi, chiedete in giro, entrate nelle banche e contrattate. Si, contrattate. Il margine di manovra non è altissimo, ma in tempi di crisi per non perdere un cliente (attuale o possibile) su qualcosa vi possono venire incontro.
Poi verificate che la banca candidata aderisca al SEPA. A questo punto è fatta. Con il SEPA il bonifico internazionale in euro impiega solo 3 giorni lavorativi e può arrivare a costare anche solo 2 franchi.Risparmiate tempo e soldi. In più evitate di girare con lo stipendio in tasca, che è sempre fastidioso.

Ma cos’è la SEPA? In pratica un sistema per agevolare le transazioni finanziarie in Europa. Citando dal sito dell’ABI:
“La SEPA ovvero la Single Euro Payments Area (Area Unica dei Pagamenti in Euro) è l'area in cui i cittadini, le imprese, le pubbliche amministrazioni e gli altri operatori economici possono effettuare e ricevere pagamenti in euro, sia all'interno dei confini nazionali che fra i paesi che ne fanno parte, secondo condizioni di base, diritti ed obblighi uniformi, indipendentemente dalla loro ubicazione all'interno della SEPA.”

"L'ASSESSORE NON DA' IL BUON ESEMPIO"

29 novembre 2010 - Nella giornata di ieri, un'altra macchina posteggiata dove non dovrebbe è stata fotografata. Questa volta è di un assessore del Comune di Tirano.

Buongiorno, e' piu' forte di me. La disciplina deve cominciare dall'alto se si vuole che sia rispettata in basso. Tanto vale far girare la polizia locale se poi gli assessori fanno i loro porci comodi, tutti i santi giorni che Dio manda su questa terra.

E' il momento di dire basta a queste prese per i fondelli. Siamo o no tutti uguali difronte alla Legge?

Lettera firmata

l'assessore

FUORIPORTA: PARTITA A VOLLEY A MORBEGNO CON I DISABILI

29 novembre 2010 - Fuoriporta ha portato una cinquantina di disabili a giocare a pallavolo sul campo della palestra del Liceo Artistico G.Ferrari di Morbegno.

Sono stati una cinquantina i ragazzi provenienti da cinque centri della provincia (Muschio Morbegno, Tralcio Traona, CDD Nuova Olonio, Sfa Morbegno, Sfa Mese) che hanno dato vita a una giornata di Pallavolo, in un torneo che ha visto la seguente classifica finale:

1)Muschio Morbegno
2)Tralcio Traona
3)CDD Nuova Olonio 2
4)Sfa Morbegno
5)parimerito tra CDD Nuova Olonio 1 e Sfa Mese.

Ragazze e ragazzi si sono affrontati sul campo di volley della palestra del Liceo Artistico G. Ferrari di Morbegno, che ha pure schierato alcuni suoi alunni nelle varie squadre, formando squadre miste di tre “artisti” e tre “centristi” che hanno contribuito così a una bella esperienza di gioco e scambio relazioni. Prezioso anche l’aiuto dei liceali nella refertazione e nell’arbitraggio (non si sono registrate risse né in campo né tra il pubblico!)

Positivo il commento del coordinatore dello Staff del Coni di Sondrio, Pierandrea Speziale: “Vorremmo ringraziare per l’ospitalità il Liceo e la professoressa Raffaella Riva per avere consentito questo connubio in campo, una esperienza che è stata molto apprezzata da tutti i partecipanti. Il CONI ha visto molto bene l’ingresso di questi Centri nella Scuola, la cooperazione, la voglia di costruire”.

Nella palestra è stata pure allestita una piccola mostra/spaccato del Brasile per il quale il CONI di Sondrio promuove il Progetto Solidarietà Brasile PROJETO ARTE COMVIDA – progetto arte con vita e dei salvadanai, per una raccolta fondi per i ragazzi del Brasile
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RUGBY SONDALO: LA VALCARRI PAGA LA MANCANZA DI ALCUNI TITOLARI

29 novembre 2010 - Arriva la seconda sconfitta consecutiva per la Valcarri che perde contro il Borgo Poncarale. Vince, invece, l'under 16.

RUGBY SONDALO: LA VALCARRI PAGA LA MANCANZA DI ALCUNI TITOLARI

Barbaro in azione

BORGO PONCARALE - VALCARRI 26-11 (p.t. 12-8)

VALCARRI: Rodigari, Cotelli, Gianni Pedranzini, Terzaghi, Cecini, Andrea Balgera, Cossi, Manzolini, Nicola Dal Pozzo, Paganoni, Codazzi, Pini, Di Lieto, Riccardo Giumelli, Ivan Dal Pozzo.

Allenatore: Davide Pozzi

Marcatori: 5’ c. p. Rodigari, 11’ m. Borgo Poncarale, 18’ m. Manzolini, 40’ m. tr. Borgo Poncarale, 45’ c.p. Rodigari, 49’ e 55’ m. tr. Borgo Poncarale.

Note: Il duro scontro fisico con il Torino della settimana scorsa ha lasciato il segno e la Valcarri per la trasferta di Borgo Poncarale è stata costretta ad allestire una formazione di emergenza, priva di tanti titolari e formata solo da quindici elementi che ha lottato per un tempo poi si è spenta lentamente. Sotto una pioggia torrenziale e su un campo ridotto ad un pantano i valtellinesi erano bravi a portarsi in vantaggio con un calcio piazzato di Rodigari al 5’. La replica dei padroni di casa giungeva all’11’ con una meta non trasformata, nell’occasione si infortunava Andrea Balgera che era costretto ad abbandonare il campo lasciando così i compagni di squadra in quattordici. Al 18’ ospiti di nuovo in vantaggio con una meta di Manzolini, poi gioco confuso e molto spezzettato fino alla fine del primo tempo quando i bresciani riuscivano a sorprendere la difesa sondalina e a schiacciare in meta proprio allo scadere. Nel secondo tempo era ancora Rodigari ad accorciare le distanze con un calcio piazzato al 45’, ma i bresciani ritornavano di nuovo sopra il break al 49’ con la terza meta di giornata e poi mettevano al sicuro il risultato al 55’ con una ulteriore meta trasformata. I sondalini provavano a replicare per ritornare in partita ma le condizioni del campo non permettevano di imbastire azioni pericolose. Dal canto suo il Borgo Poncarale si limitava a controllare la gara, avendo già ottenuto tutto quanto era richiesto. “In queste condizioni e con questo tempo abbiamo cercato di fare del nostro meglio, ma oggi le assenze erano davvero tante. Devo comunque dire che mi sono piaciuti l’impegno ed il comportamento dei quindici che sono scesi in campo, a dimostrazione che in un girone difficile come questo sappiamo lottare alla pari con squadre più esperte” ha commentato il presidente Fulvio Paganoni a fine gara.

Domenica prossima pausa provvidenziale, con la speranza di recuperare alcuni effettivi per la domenica successiva dove la Valcarri è attesa da un compito proibitivo perché va a fare visita al Parabiago, capolista indiscusso del girone.

Prossimo appuntamento: Domenica 12 dicembre a Parabiago h. 14.30: PARABIAGO - VALCARRI

UNDER 18

TSA – PARABIAGO (rinviata per neve)

Prossimo appuntamento: Domenica 5 dicembre a Cesano Boscone h. 12.30: CESANO BOSCONE - TSA

UNDER 16

IRIDE COLOGNO – ROBUSTELLI TRASPORTI 19-22 (p.t. 0-17)

VALTELLINA: Menini, Barbaro, Bormolini, Raffaele Greco, Macovei, Parolo, Caspani, Messina, Michele Cossi, Kevin Modolo, Della Valle, Rastelli, Enrico Rainolter, Alex Modolo, Agostinalli (16. Canclini, 17. Ferro, 18. Miolini, 19. Alessandro Pozzi)

Allenatore: Jack Tonola

Marcatori: 3 mete Barbaro, 2 tr. e 1 c.p. Raffaele Greco.

Note: L’Under 16 inaugura il nuovo abbinamento pubblicitario con la ditta Robustelli Trasporti con una brillante vittoria fuori casa. A fare le spese della voglia di ben figurare dei valtellinesi è stato l’Iride Cologno, squadra dal buon palmares che ruota attorno al progetto Grande Milano impostato da alcuni club milanesi. L’inizio dei sondalini è stato spumeggiante, hanno tolto subito l’iniziativa al padroni di casa con un pressing asfissiante e con placcaggi senza scampo, riuscendo poi a tradurre l’impegno difensivo in attacchi micidiali che hanno portato il vantaggio del primo tempo sul 17-0 grazie a due mete di Andrea Barbaro, a due trasformazioni e un calcio piazzato di Raffaele Greco. Nella ripresa, su un campo che si faceva sempre più pesante, i padroni di casa riuscivano finalmente a liberarsi dalla morsa dei valtellinesi e si rifacevano sotto pericolosamente. In questa fase ci pensava di nuovo Barbaro, con la terza meta personale, a smorzare le velleità dei milanesi e chiudere definitivamente il match. Poi fino alla fine tanti placcaggi ancora e porte chiuse per il Cologno che puntualmente andava a sbattere contro il muro valtellinese. “Nel momento cruciale del match la battaglia in mezzo al campo è stata davvero grande, con i sondalini che lottavano accanitamente su ogni pallone. Da un’ottima difesa abbiamo saputo gettare le basi per un successo più che meritato” ha commentato coach Tonola a fine gara.

Prossimo appuntamento: Domenica 12 dicembre a Rovato h. 12.30: ROVATO – ROBUSTELLI TRASPORTI

UNDER 14

Riposo

Prossimo appuntamento: Domenica 5 dicembre a Monza h. 12.30: VALTELLINA – MONZA - BRIANZA