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domenica 30 settembre 2012

BORMIO: GLI EVENTI DAL 29 SETTEMBRE AL 7 OTTOBRE

Gli eventi dal 29 settembre al 7 ottobre e l'aggiornamento delle attività culturali nel Comune di Bormio.
Per visualizzare tutti gli eventi clicca qui.

IL PINCHETTI OSPITA UN GRUPPO DI STUDENTI TEDESCHI

29 settembre 2012 - Volge al termine domani la visita di un gruppo di studenti di Bensheim, città della Germania, ospitati dagli studenti dell'Istituto Pinchetti di Tirano.
Dura una settimana, da lunedì 24 a domenica 30 settembre, la visita di alcuni studenti di Bensheim, una città in Assia, nell'ambito dello scambio culturale con la classe V B Liceo Scientifico dell'Istituto Pinchetti di Tirano.
Sette giorni pieni di attività, nei quali gli studenti tedeschi sono ospitati dalle famiglie italiane (favore che verrà contraccambiato successivamente); gli studenti tiranesi sono impegnati a far conoscere il nostro territorio, prevista una visita a Milano e presso la Basilica di Madonna di Tirano, e i nostri metodi di studio e insegnamento.
L'interessantissima esperienza culturale, promossa dai professori Capalbo, Evangelisti, Giudice, Perrot, Pitino, Pizzatti, Russo e Spada, vedrà la propria conclusione domenica mattina alle ore 9.00 quando gli studenti di Bensheim ripartiranno col proprio pullman dal cortile dell'Istituto Pinchetti.
Scambio culturale Pinchetti

INAUGURATO IL NUOVO BIOLABORATORIO DEL PARCO DELLE OROBIE

29 settembre 2012 - Ieri inaugurato con successo, in una splendida giornata di sole, il nuovo biolaboratorio alpino del Parco delle Orobie Valtellinesi a Baita delle Zocche.
La struttura a quota 2.050, nei monti sopra Albosaggia, è stata realizzata con il contributo della Regione Lombardia – DG Ambiente, Energia e Reti, che ha accreditato alcune realtà del territorio lombardo come come centri regionali per le attività di educazione ambientale. Il Parco delle Orobie Valtellinesi, inserito in questo progetto, ha puntato su un miglioramento della strumentazione per incrementare le proprie capacità didattiche.
Il nuovo Biolaboratorio è stato così tenuto a battesimo venerdì 28 settembre con un’intera giornata organizzata in collaborazione con il Comune di Albosaggia e dedicata alle scuole, ma aperta anche al pubblico. Alla cerimonia ufficiale, in mattinata, hanno preso parte il sindaco Graziano Murada con la giunta comunale quasi al completo, il presidente della Fondazione Culturale Albosaggia, Gelsi Bagini e un funzionario della Regione Lombardia, Marco Gianfala.
Ai ragazzi delle scuole (una settantina tra medie ed elementari, con i rispettivi insegnanti) sono state offerte quindi dimostrazioni delle attività che sarà possibile svolgere nel Biolaboratorio. Seguiti da un educatore del parco, hanno quindi effettuato l’osservazione e l’analisi della vita nelle acque, prelevando piccoli invertebrati mediante appositi retini e trasportandoli al laboratorio per poi esaminarli con gli stereoscopi, restituendo quindi gli animaletti alla loro vita. Altre analisi sono state realizzate con microscopi e kit didattici su vegetali e licheni, mentre l’uso di binocoli e cannocchiali ha permesso di osservare l’ambiente circostante, i boschi e le montagne dato l’eccezionale colpo d’occhio sulle Retiche.
Dopo l’inaugurazione, la struttura di Baita delle Zocche sarà utilizzabile su richiesta al Parco (tel.0342-211236) soltanto per gruppi organizzati. Nella stagione invernale il Biolaboratorio Alpino rimarrà chiuso, ma le strumentazioni in dotazione saranno comunque disponibili – richiedendole al Parco - per svolgere questo tipo di attività anche all’interno delle scuole o in altre sedi, sempre con la guida di un esperto.

A BORMIO RIAPRE L'ASILO NIDO CON UNA NUOVA GESTIONE

E’ stato un incontro particolarmente partecipato quello relativo alla presentazione della nuova gestione dell’asilo nido di Bormio che ha avuto luogo venerdì 28 settembre, alle ore 20.30, presso la Sc’tua granda di Palazzo de Simoni.
Ad illustrare il servizio ai genitori presenti, il consigliere comunale Giovanna Zangrando e, in qualità di rappresentanti della Cooperativa sociale Stella alpina, che gestirà la struttura, Attilio Trabucchi e Barbara Silvestri.
Aprendo l’incontro il consigliere Zangrando ha sottolineato la volontà dell’Amministrazione comunale di mantenere l’asilo nido di Bormio in quanto insostituibile aiuto per le famiglie con bimbi dai tre mesi ai tre anni ma soprattutto per la sua valenza educativa. L’ingresso al nido si traduce infatti nell’opportunità per il bambino di trascorrere alcune ore della giornata in un ambiente ricco di stimoli sotto il profilo sociale, esplorativo e sperimentale.
Come ampiamente illustrato da Barbara Silvestri, proprio questa convinzione ha fatto sì che la nuova gestione si adoperasse per incentivare la presenza regolare del bambino nel nido limitando nel contempo le presenze sporadiche ed occasionali.
Imminente l’apertura del nido, che sarà attivo dal primo ottobre. Le tariffe della nuova gestione, valide per i residenti nel Comune di Bormio e presentate nel corso della serata sono le seguenti:
  • Tempo pieno (lunedì – venerdì 7.30 / 17.30, sabato 7.30 / 13.00): € 680,00
  • Part time mattina (lunedì-sabato 7.30 / 13.30): € 470,00
  • Part time pomeriggio (lunedì – venerdì 13.30 / 17.30): € 350,00
  • Pacchetto 50 ore mensile (escluso i pasti): € 220,00; pasti € 5,00
Quote agevolate saranno riservate ai residenti nei comuni convenzionati; per chi risiede in altri comuni sarà effettuata la maggiorazione del 20 % sulle tariffe sopra riportate.
A seguito dell’introduzione di una nuova normativa, l’attuale Certificato prevenzione incendi consente la presenza all’interno del nido di massimo 30 persone (25 bambini più il personale in servizio). Ciò riduce sensibilmente il numero di bimbi che potranno accedervi in questo primo periodo; il Comune, tuttavia, si è da subito attivato per incrementare il numero di utenti che potranno accedere al servizio.
L’iscrizione al nido può essere effettuata anche nel corso dei prossimi mesi, fermo restando la disponibilità di posti. L’ammissione avviene a seguito di domanda scritta da presentare all’Ufficio demo-anagrafico e socio-culturale del Comune di Bormio. 

SCONTI DI FAMIGLIA E DI GRUPPO SUL TRENINO ROSSO

29 settembre 2012 - Chi soggiorna ad Aprica in autunno ha a disposizione, a una quindicina di km, una straordinaria occasione di viaggio-escursione attraverso una delle meraviglie mondiali, la Ferrovia Retica col trenino rosso del Bernina. Il tutto a condizioni eccezionalmente favorevoli.
La Ferrovia Retica, infatti, continua a rivolgere una peculiare attenzione alle famiglie italiane, particolarmente penalizzate dal cambio monetario Euro-Franco nel corso dell'anno 2011-2012, e lo fa rinnovando un'offerta vantaggiosa, già attiva nel corso del mese di maggio di quest'anno.
Dal 1 ottobre sino al 31 dicembre 2012, si potrà viaggiare lungo la tratta Tirano - Sankt Moritz, in seconda classe, con un unico biglietto per soli 87 franchi (andata e ritorno). La spesa corrisponde a circa 73 eur e consente di "salire in carrozza" ad un gruppo familiare composto da due genitori con un massimo di 4 figli.
Il mitico treno rosso delle Alpi attraversa la linea del Bernina, Patrimonio Mondiale UNESCO, passando per il punto più alto di tutta la Ferrovia retica, ovvero i 2253 metri s/m di Ospizio Bernina.
Il viaggio vantaggioso è disponibile anche con partenza da Poschiavo, ed è possibile scegliere l'opzione di prima classe. I biglietti sono acquistabili presso le stazioni di Tirano e Poschiavo, nonché presso i punti vendita ufficiali della Ferrovia Retica in Italia.
Antonio Stefanini 

ALTRI 175.000 EURO PER PIAZZA UNITA' D'ITALIA: LITE IN CONSIGLIO

29 settembre 2012 - Ieri sera, a Tirano, si è tenuto un movimentato consiglio comunale.
L'ordine del giorno più discusso e movimentato è stata sicuramente la variazione al bilancio nell'anno 2012 per un totale di 179.447 euro. Di questi:
  • 4.447 serviranno a pagare le spese processuali per il caso Teleriscaldamento, che in vede in causa sia il Comune di Tirano che di Sondalo.
  • 175.000 euro serviranno a realizzare i lavori di completamento di Piazza Unità d'Italia.
Riguardo al primo punto, c'è stato l'attacco frontale al sindaco Pietro Del Simone di Giovanni Marchesi (Gruppo Misto) che ha invitato il primo cittadino ad assumersi le proprie responsabilità. Replica piccata di Del Simone che ha detto di non accettare lezioni morali dall'accusatore; "Mi assumerò le mie responsabilità se il TAR dovesse darci torto - ha dichiarato - ma lo farò senza bisogno del tuo suggerimento". "Volevo anche pagare di tasca mia, - ha concluso - ma il segretario comunale me lo ha, al momento (per attendere la conclusione della vicenda, Ndr), impedito".
Dibattito molto acceso anche intorno al nuovo esborso di 175.000 euro per il completamento, e messa in sicurezza, di Piazza Unità d'Italia, la cui spesa totale attualmente ammonta a più di 1 milione di euro, a fronte dei 500.000 euro previsti inizialmente. Critiche di ordine estetico e di sicurezza sono arrivate da "Tirano per tutti" che ha anche criticato il nuovo mercato del sabato: "Questi soldi - ha dichiarato Domenico Barbalace - avrebbero potuto essere dirottati su opere turistiche di più appeal". Critica ancora più dura, invece, è stata quella di Egidio Trisolini (Gruppo Misto) che ha dichiarato che quei soldi potevano essere utilizzati per la manutenzione delle strade, "alcune delle quali sono al limite della decenza".
Molto accesa, su quest'ultima dichiarazione, la replica del Sindaco di Tirano che ha invitato il consigliere di minoranza a segnalare le evenutali strade malmesse, "se mai ce ne fossero", all'ufficio tecnico. Sulla questione della Piazza Unità d'Italia, il Sindaco di Tirano si è assunto la responsabilità per le critiche sollevate dalla cittadinanza, ma ha anche invitato tutti ad aspettare la fine dell'opera. Il vice-sindaco Gianmartino Della Vedova ha poi specificato che il preventivo di spesa di 500.000 euro "risale a 10 anni fa e non calcolava l'acquisto dei terreni per 300.000 euro; sulle critiche di ordine estetico, "l'opera in questione - ha concluso Della Vedova - vincitrice di un corso di idee a cui hanno partecipato una decina di progetti, ha anche vinto un concorso regionale ed è stata votata come la piazza più bella della Lombardia".
Il racconto del consiglio comunale continua nei prossimi giorni

PREGHIERA ALLA MADONNA DI TIRANO

Vergine Santissima, Madre di Dio e Madre della Chiesa, che apparendo in Tirano al Beato Mario Omodeo, gli chiedeste di erigere un tempio in Vostro onore, perché fosse luogo di preghiera e di speranza per quanti a Voi si affidano, noi ci prostriamo oggi umilmente ai Vostri piedi per invocarvi con fede viva e ardente amore.
Regina della misericordia, nelle Vostre mani immacolate e sante , che tante volte sulla terra accarezzarono il volto di Gesù, noi deponiamo con fiducia le nostre sofferenze ed i nostri affanni.
Guardate o Maria i nostri bisogni, soccorreteci nelle nostre necessità, preservateci da ogni male , specialmente dal peccato e degnatevi di accordarci la grazia particolare che vi domandiamo...
Da questa terra , ove passiamo pellegrini, guardiamo a Voi con confidenza di figli.
Donateci o Madre , un cuore puro e semplice.
Conservateci, in quest’ora di rinnovamento e di grazia , vivo il dono della fede, ferma la speranza, gioiosa e operosa la carità, fate che possiamo essere sempre, nelle nostre famiglie e nelle nostre contrade, umili e forti testimoni del Vangelo, a gloria del Vostro Divin Figlio ed a vantaggio dei nostri fratelli. Amen
Nostra Signora di Tirano, pregate per noi
Indulgenza parziale nella forma consueta della Chiesa
Como,22 agosto 1975
Teresio Ferraroni- Vescovo
Uraziùn ala Madòna de Tiràn
Santìsima Vérgin Marìa, màma del Signùr e dela Gésa, che vegnìndu giù del ciél a fas vedè a Tiràn del Beàtu Mariu Umudéi, Gh’ìi dumandàa de fa sü ‘n témpiu ‘n Voss unùr, parchè ‘l füss post de uraziùn e de sperànsa par tücc chìi che sa rivòlg a Tì, nòtri an sa ‘nginögia a cràpa bàsa e mariöi de por pecadùu ai Töö pée par ciamàt con la nòsa féda e ‘nfinìtu amùr.
Regìna dela misericòrdia, ‘n di Vòsi màa ammaculàdi e sànti, che tànti vòlti ‘n tèra i à carezàa la fàcia de Gesü, nòtri ‘n pògia cun fidücia i nòsi suferénsi e i noss afàn.
Vardìi u Marìa i noss bisùgn, giütìch e scascìi vìa tücc i mài, specialmént del pecàa e degnìv de dach la gràzia che ‘n Va dumànda...
De sta téra, ‘ndùa ‘n pàsa de pelegrìn, an vàrda ‘nsü a Vü con cunfidensa de fiöi.
Dunìch u Màma an cör pür e sémplicc. Cunservìch, an sta ùra de gràzia, viv al dun dela féda, fèrma la sperànsa e la carità, Fìi che ‘n pödi èss sémpri, ‘n di nòsi famìgli e ‘n di nòsi cuntràdi, forcc testimòni del Vangélu, a glòria del Voss Divìn Fiöl e a vantàcc di noss fradèi.Àmen.
Sciùra de Tiràn, preghìi par tücc nòtri.
Libera traduzione in dialetto tiranese
di Lazzaro Bonazzi.
( a cura di e.m. ) 

SERNIO: CORSO DI FOTOGRAFIA DELLA PRO LOCO

Da mercoledì 31 ottobre, la Pro loco di Sernio organizza un corso di fotografia aperto a tutti.
"gwen" flickr.com
La Pro loco di Sernio, in collaborazione con il professionista Pietro Cenini, organizza, presso la sala del Comune di Sernio, un corso di fotografia aperto a tutti. Le 4 lezioni si terranno a partire da mercoledì 31 ottobre dalle ore 20.15 alle ore 22.15. Il costo è i 150 euro (135 euro per i tesserati della Pro loco di Sernio).
Per maggiori informazioni:

A SONDRIO FESTIVAL "LA GRANDE MARCIA DELLE ALPI"

29 settembre 2012 - Anche quest’anno Sondrio Festival è pronto a sorprendere il suo pubblico. La XXVI edizione della Mostra Internazionale di Documentari sui Parchi si preannuncia particolarmente scoppiettante, a partire dai grandi ospiti internazionali.
Dodici i documentari in concorso che abbracciano alcuni dei luoghi più suggestivi al mondo: dai Parchi Nazionali Ranthambore e Sariska in India alla Riserve San Isidro e Tandayapa in Ecuador, dalle Riserve Naturali Merfelder Bruch in Germania alle aree del Nebraska negli Stati Uniti, passando attraverso il Parco Nazionale Plitvice in Croazia, il Parco Plitvice in Croazia, il Parco Ranthambore in Rajastana, il Parco di Nairobi in Kenya, il Parco della Foresta Bavarese in Germania, il Parco di Slowinski in Polonia, senza dimenticare il Parco Torres del Paine in Patagonia e il Parco Šumava nella Repubblica Ceca.
La Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi (CIPRA) ha scelto proprio Sondrio Festival e la Città di Sondrio per concludere la “Grande Marcia delle Alpi”, partita da Monaco di Baviera il 5 maggio 2012 per celebrare i sessant’anni dalla fondazione.
CIPRA e le sue rappresentanze nazionali da più di mezzo secolo sono impegnate a favore di uno sviluppo sostenibile delle Alpi, alla ricerca modi e mezzi per conciliare ecologia, economia e sociale. Il dottor Oscar Del Barba, Presidente del Comitato Italiano CIPRA e i partecipanti alla marcia saranno infatti ospiti di Sondrio Festival venerdì 5 ottobre.

OSPEDALE SONDRIO: MESSA IN SICUREZZA DELL'ELISUPERFICIE

E' stata sottoscritta la Convenzione per l'istituzione di un nucleo antincendio nei locali del plesso sanitario e di assistenza presso l’elisuperficie dell'Ospedale di Sondrio.
Ieri, 28 settembre alle ore 11.00, sono stati sottoscritti, dal Prefetto di Sondrio,
dott.ssa Emilia Rosa Cesari, in rappresentanza del Ministero dell'interno -
Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, dal
Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, ing. Giuseppe Eliffarella, e dal Direttore
Generale dell'Azienda Ospedaliera della Valtellina e della Valchivenna dott. Luigi
Gianola, la Convenzione per l'istituzione di un nucleo antincendio nei locali del plesso sanitario e di assistenza presso l'elisuperFicie dell'ospedale di Sondrio e il relativo “Regolamento di Attuazione".
La sottoscrizione della convenzione è stata preceduta da una riunione del
Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, cui hanno partecipato anche il Procuratore della Repubblica, dott. Fabio Napoleone, il Presidente
dell'Amministrazione provinciale, geom. Massimo Sertori, il Sindaco di Sondrio, dott. Alcide Molteni e i vertici delle Forze dell'Ordine.
La convenzione ha durata annuale e può essere rinnovata.

sabato 29 settembre 2012

FRANA: ISOLATE MADESIMO E CAMPODOLCINO

28 settembre 2012 - A causa di un evento franoso nel territorio comunale di San Giacomo Filippo, in provincia di Sondrio, è provvisoriamente chiusa la strada statale 36 “del lago di Como e dello Spluga”.
Sul piano viabile sono precipitati massi di oltre 200 metri cubi che, staccatisi da un’elevata altezza, hanno trascinato a valle detriti ed alberature. Fortunatamente non ci sono stati feriti.
Da questa notte, è presente sul posto il personale dell’Anas, delle Forze dell'Ordine e dei Vigili del Fuoco per effettuare la valutazione dei danni occorsi all’arteria viaria e per determinare gli interventi tecnici da effettuare per il ripristino delle normali condizioni di viabilità.
Data l’assenza di percorsi alternativi, sono isolati i Comuni di Campodolcino e Madesimo.

AI CAMPIONATI ITALIANI ALLIEVI TRE ATLETI DELLA PROVINCIA DI SONDRIO

28 settembre 2012 - Per la quarantasettesima edizione della serie, i Campionati Italiani Allievi tornano a Firenze, una delle sedi storiche delle rassegne tricolori giovanili negli anni Settanta ed Ottanta.
Le iscrizioni, come sempre accade per la categoria, presentano numeri importanti: 1439 gli atleti, 755 ragazzi e 684 ragazze, attesi nel capoluogo fiorentino per un totale di 1978 atleti-gara in rappresentanza di 303 club. In palio 40 titoli equamente ripartiti tra maschili e femminili.
All'importante manifestazione tricolore si sono qualificati 3 atleti della provincia di Sondrio: Gabriele Masolini (G.P. Valchiavenna) nei 2000 siepi con il tempo di accredito di 6'38"94, il compagno di squadra Andrea Zoanni negli 800 metri con l'accredito di 1'58"21 e Alessia Zecca (G.S. Valgerola Ciapparelli) che ha scelto la gara dei 3000 metri dove vanta un accredito di 10'31"8. 

MAZZO: CERCASI ESPOSITORI PER IL MERCATINO DI NATALE

L'Associazione Amatia sta organizzando i Mercatini di Natale, giunti quest'anno alla 10a edizione.
Per questa speciale occasione intende proporre la tradizionale  manifestazione su due giorni: sabato 1 dicembre 2012 a partire dalle ore 14,00 fino alle ore 22,30 e domenica 2 dicembre 2012 dalle 10,30 fino alle 17,00.
Invitiamo quanti fossero interessati a partecipare in qualità di espositori a contattare, entro sabato 3 novembre 2012:

SONDALO: RIPRISTINATA LA VIABILITA’ IN VAL DI REZZALO

28 settembre 2012 - [GUARDA LE FOTO] Dopo gli eventi piovosi di agosto che avevano ostruito la strada per la Val di Rezzalo, ora la situazione è stata riportata alla normalità; ma la situazione è tutt'altro che tranquilla.
A seguito degli importanti fenomeni piovosi dell’agosto scorso (19 e 25 agosto) i torrenti Rezzalasco e Valle delle Pozze sono stati interessati da importanti eventi alluvionali che hanno interrotto la strada.
Gli importanti fenomeni attivi di erosione avevano portato alcuni dissesti anche nel recente passato (i più importanti nel 1999, 2006 e 2007).
Per queste ragioni l’Amministrazione Comunale aveva evacuato le case della zona e ad interrompere la viabilità con due distinte Ordinanze Sindacali che si sono rilevate assolutamente efficaci visto che, con l’evento alluvionale del 25 agosto, la strada di accesso alla Val di Rezzalo è stata definitivamente cancellata per un tratto di oltre 600 metri.
Sono ora in corso, grazie ai Fondi di Pronto Intervento messi a disposizione da parte della Regione Lombardia, i lavori di ripristino della strada con opere di consolidamento delle stessa e di rialzo rispetto all’alveo del torrente per un importo complessivo di € 80.000
Sono inoltre partite opere per un ammontare di € 100.000, già previste e finanziate sul Fondo di Sviluppo Rurale ( Psr), di consolidamento spondale nella zona dei Picacc.
Si tratta di opere che, se non inseriti in un complessivo e più ampio intervento di messa in sicurezza, potrebbero essere messe a repentaglio da future, e più che prevedibili, immense colate detritiche che si trovano a monte.
Il Sindaco di Sondalo Luigi Grassi ha sottolineato la valenza turistica dell’intera Valle e confida che gli Enti preposti abbiamo definitivamente compreso la posta in gioco.
SE NON VISUALIZZI LE FOTO CLICCA QUI

CASO OBERTI: SI ATTENDE LA PRIMA DECISIONE DEL TAR

28 settembre 2012 - Si è tenuta ieri la prima udienza che riguarda la controversia tra il Comune di Tirano e l'imprenditore Paolo Oberti.
Giovedì 27 settembre si è tenuta l'udienza sospensiva del processo che riguarda il contenzioso aperto dall'imprenditore tiranese Paolo Oberti con il Comune di Tirano in merito al destino di alcuni terreni in zona industriale.
Questa prima udienza servirà al TAR (Tribunale Amministrativo Regionale) per decidere, entro qualche giorno, se sospendere o meno (in via provvisoria) il provvedimento impugnato dall'Oberti, ovvero l'esproprio e la vendita (attraverso lo strumento del PGT) dei suoi terreni destinati già dieci anni fa alla costruzione di nuovi capannoni della ditta Selva.
La decisione del TAR, che non influirà sulla giudizio finale della vicenda, stabilirà se l'atto del Comune di Tirano provoca, nell'immediato, un danno irreparabile alla ditta Oberti e quindi se è suscettibile o meno di sospensione.

ALTA VALLE: DONNA STUPRATA PIU' VOLTE DAL VICINO DI CASA

28 settembre 2012 - Un uomo è stato arrestato in Alta Valtellina con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di una donna.
Mercoledì pomeriggio, dopo un paio di mesi di indagini degli investigatori della Squadra Mobile di Sondrio, un uomo di 43 anni è stato arrestato con le accuse di violenza sessuale continuata, lesioni personali e minacce ai danni di una donna, vicina di casa del delinquente, residente in Alta Valle.
Gli abusi sulla vittima, secondo gli inquirenti, sarebbero avvenuti più volte e le minacce avrebbero costretto la donna a non denunciare l'accaduto; almeno fino all'ultimo episodio. L'aggressore, di cui non verranno rese note le generalità per tutelare la vittima, si trova ora in carcere a Sondrio.

UN CORTILE PORTICATO, STRUTTURE VOLTATE, MUSICA DIVINA A PALAZZO MARINONI

22 settembre 2012 - Luogo: Tirano, lo storico palazzo che da su piazza Cavour oggi sede del Comune della cittadina abduana, costruito durante il Rinascimento con destinazione Convento... (Di Giancarlo Bettini)
Palazzo a me familiare, scale frequentate per oltre un ventennio. Un cortile porticato con volte a crociera, colonne in pietra tra il cortile e le volte. E' sera, gli addetti al Comune hanno diligentemente preparato l'arredamento consistente in più file di sedie disposte nel cortile, sedie già occupate dagli amanti della musica classica, persone in attesa dell'inizio del Concerto. Concerto voluto dall'Assessorato comunale alla cultura, dalla dirigenza della Scuola dell'arte, con la partecipazione della Civica Scuola di Musica della Provincia di Sondrio.
Conduttore della serata l'ancor giovane Giuseppe Trabucchi, diplomato al Conservatorio. L'illuminazione è data da globi fissi posti tra le volte a crociera e ai piani primo e secondo da una valida idea dell'architetto Ettore Ferrari prematuramente scomparso. Tutte le finestre hanno il perimetro illuminato e l'effetto visivo è piacevole.
Chi sono i musicisti riportati su un giallo foglio distribuito in loco? I docenti della Civica Scuola di Musica della Provincia di Sondrio. Desidero riportare i loro nomi perchè tutti hanno dato il meglio: Elia Senese al violino, Marta Dolzadelli alla chitarra, Giuseppe Trabucchi al clarinetto, Ombretta Presotto al pianoforte, Romano De Campo alla chitarra. Non è mancata la presenza di un'ottima cantante, Consuelo Orsingher.
In programma musiche di Paganini, Rossini, Pablo De Sarasate, Bruno Martino, Victor Young, Edward Heyman. Pat Metheny, Consuelo Orsinghen, Roberta Bose. Fuori programma un noto pezzo suonato al pianoforte da un tiranese doc, da un sensibile Marco Felesina. Pezzo dedicato all'insegnante di musica che tutti noi conosciamo, Ebe Pedretti. Su questo ultimo personaggio, su Ebe Pedretti, mi corre l'obbligo di fare un paragone.
I tiranesi non più giovani ricorderanno una levatrice chiamata semplicemente Chiara. Quella donna, da tempo non più tra noi, aveva aiutato a far nascere i figli di quasi tutta la città. Vorrei fare un parallelo con l'attiva di Chiara. Ebe ha fatto nascere nessun piccolo, ma mezza Tirano l'ha avuta quale insegnante di musica. Per quanto scritto forse non mi saluterà più, conoscendo la sua modestia. Una serata da ripetere quella del 22 settembre per far giungere dallo spazio vuoto formato sull'area del cortile di Palazzo Marinoni verso il cielo la musica divina. Per farla udire ad Ettore, a Ettore Ferrari.
Giancarlo Bettini

I GIOVANI AVEVANO LA “PUDÈTA” ALLA CINTOLA

[LETTURA IN DIALETTO] Trentaquattresima parte della rubrica dedicata alla storia del Sacro Macello di Valtellina raccontata attraverso la storia d'amore di Michele e Martina. (Di Ezio Maifrè)
Era stata una grande e bella festa ed era durata sino alla sera tardi.
La gente di Tirano aveva sentito cantare e suonare quelle loro musiche allegre e piene di grida e di gorgheggi sino a notte fonda.
Forse il podestà, per un giorno, voleva dimenticare, con i suoi nobili amici, le preoccupazioni di quel tempo, forse si erano trovati con quella scusa della nascita della figlia per tramare qualcosa di terribile e i loro canti non erano altro che una mossa strategica per nascondere la trama a danno dei Cattolici.
Il sospetto, dopo quella presunta lettera di strage dei Cattolici, era in ogni discorso della gente di Tirano, anzi ne affrettava la rivolta.
Quel sabato di luglio, in Tirano, regnava una quiete irreale.
Tra la popolazione vi era come un’attesa di qualche cosa che doveva succedere, qualche evento che si aspettava da lungo tempo.
Pochi sapevano quello che sarebbe successo e quei pochi erano taciturni e pensosi, ma trasmettevano quella segreta inquietudine a chi stava loro intorno.
Molta gente aveva sentito, in quel sabato, battere con il martello la falce per renderla sottile, aveva poi visto affilare lentamente, con ghigni satanici di vendetta, la lama e proferire sottovoce dei nomi.
Si erano visti dei giovani con la “pudèta” alla cintola a guisa di bravi.
Alcuni di via S. Maria avevano troncato di netto la testa a sette galline a colpi di “pudèta”, avevano poi rotto il collo a due conigli; fatto normale poiché la gente per vivere doveva pur mangiare il bestiame allevato.
Ma il fatto insolito era che il macello del bestiame era avvenuto presso il “büi” mentre il pastore protestante Basso risaliva la contrada per raggiungere la chiesa di S. Maria.
Al Basso erano state mostrate le teste tagliate con ghigno feroce.
Ancor più insolito il fatto che un certo Michelìn di piazza Parravicini aveva aperto la porta della sua stalla, poi aveva spinto il suo grosso maiale per le contrade inseguendolo con in mano un lungo coltello sino al “büi vècc” con grandi grida.
La gente si era radunata nella contrada e aveva visto il Michelìn scannare il maiale presso la fontana, e togliergli il cuore e mangiarlo.
Tante volte il Michelìn aveva scannato maiali ma mai la gente l’aveva visto agire con quegli occhi spiritati e con quella ferocia. Qualcuno poi disse d’aver sentito il Michelìn fare ad ogni colpo di coltello sul maiale i nomi di Riformati.
Insomma in quel sabato di luglio, mentre i signori grigioni festeggiavano in Pretorio la nascita della figlia del podestà di Tirano, nelle contrade succedevano fatti insoliti.
Giunse la sera.
Quella sera la calura era stata grande, l’eco delle campane della chiesa di S. Martino e quelle della Beata Vergine della Folla dilagava per la valle.
Era consuetudine, prima del calar della notte, il sabato recitare il rosario, ma quella sera il parroco Manfredotto era stato molto veloce nella funzione religiosa. Era molto agi-tato e si era persino dimenticato di prendere in sacrestia, prima di iniziare la Messa, la chiave della porticina del ta-bernacolo. Aveva dovuto interrompere la funzione religiosa per andarla a prenderla, anzi subito non l’aveva trovata e così aveva tardato.
Fatto insolito e criticato dalle pie donne.
Alla fine della funzione le donne si erano fermate sul sagrato per commentare la dimenticanza; sopraggiunto il parroco Manfredotto le aveva mandate a casa in malomodo dicendo che il tempo era prezioso e non lo si poteva perdere in chiacchiere.
Gli uomini riuniti a lato del sagrato guardarono il parroco con sguardo fiero e complice e con un cenno di capo se ne andarono. Il parroco fece loro un segno di benedizione.
Giunse così la notte del 18 luglio, la luna era alta in cielo, ma era sottile e calante come una falce.
Parte 34 -In dialetto tiranese (aprite l’audio e mentre ascoltate la dizione di Cici Bonazzi seguite la lettura in dialetto)


L’éra stàcia ‘na grant bèla fèsta e l’éra düràda fìna a la sìra tàrdi.
La gént de Tiràn l’éra sentüü a cantà e sùna chèli müsichèti alégri e che i gh’à int i gurgècc fìna a nocc fùnda.
Fùrsi ‘l pudestà, par ‘n dì, cun i so amìs ‘l vuléva destös fo dala cràpa tüti li ràculi, fùrsi i s’éra magàri truàa cun chèla scüsa che l’éra nasüü la fiöla par mesedà ‘n tra de lür vargùt de brüt e chèli cantàdi i pudéva àa èss par ‘mbalurdì la gént e po de ‘n bot cupà fo tücc i catòlich.
‘L pensée dòpu de chèla us dela lètera che la parlàva de cupà fo tücc i catàlich l’éra sü la bùca dela gént de Tiràn e tücc i gh’éra prèsa de fa la riòlta.
‘N chèl sàbat de lüi, a Tiràn, ‘l gh’éra ‘na pas fo dali ascì.
‘N tra la gént ‘l gh’éra ‘na pòsa de lifròch, cùma se i speciàs vargùt che ‘l duèva sucéd da ‘n mumént cu l’òtru e che sa ‘l spaciàva da perècc témp.
Poch i savéva chèl che ‘l sarés sücedüü e chèi poch i éra ilò much e ‘n pensée e i fàva sta giù ‘l fiàa a chèl visìn.
Parègia gént i éra sentüü, ‘n chèl sabàt, de bat cu ’l martèl la folcc par fach ‘l fil taiént, parècc i éra refilàa la folcc piàn pianìn cun ghìgni de serùn e dì sü sutaùs dei num.
S’éra vedüü dei giùan cun la pudèta ala cìntula cùma se i füss dei büli che i völ vendèta.
Vargügn dei giùan de Sànta Marìa i gh’éra tranciàa de nèt la cràpa a sèt galìni a culp de pudèta po i gh’éra smezzàa ‘l col a dùu cunìcc; l’éra àa nurmàl parchè la gént par pudè viv i duéva cupà e maià ‘l so bes’ciàm.
Ma chèl che l’éra fo deli àsci l’éra che ‘l macèl del bes’ciàm l’éra stacc facc ilò al büi ‘ntànt che ‘l prèvat rifurmàa Basso l’éra rée a rüàa sü par la cuntràda par ‘ndà ala gésa de Sànta Marìa. Al Basso i gh’éra facc vedè li cràpi tranciàdi cu ‘na ghìgna de diàul.
Ma amò pü fo dali àsci l’éra capitàa che ‘n tal Michelìn l’éra debrìi la pòrta dela so stàla e po l’éra sbütàa de fo ‘l so grant ciùn par li cuntràdi e ‘l gh’éra curüü rée cu ‘n lunch curtèl fìna ilò al büi vècc usàndu cùma ‘n mat.
La gént dela cuntràda la s’éra ramàda ilò e l’éra vedüü ‘l Michelìn che ‘l ga tiràva ‘l sanch al ciùn ilò tacàa al büi, po ‘l gh’éra taiàa fo ‘l cör e i l’éra maiàa.
Tànti òlti ‘l Michelìn l’éra facc sü ciùn ma la gént i l’éra mài vedüü fal sü cun chèi öcc spiritàa e cun chèla vòia de tirà ‘l sanch.
Vargügn po i éra dicc de avè sentüü ‘l Michelìn ‘ntànt che ‘l scanàva ‘l ciùn a culp de curtèl ciamà i num dei rifurmàa. Déh! ‘N chèl sàbat de lüi, ‘ntànt che i sciùr Grisùn i faséva fèsta ilò ‘n Pretüra parchè ‘l gh’éra nasüü la fiöla al pudestà, ‘n deli cuntràdi ‘l capitàva ròba de òrbi.
L’éra rüàa la nocc. Chèla sìra ‘l colt ‘l fàva sta giù ‘l fiàa, li campàni dela gésa de San Martìn e chèli int ilò dela Beàta Vérgine dela Fòla i sbatagiàva e i rimbunbàva ‘n val.
Alùra par tradiziùn, prìma de fas scià scür, i diséva sü ‘l rusàri, parò chèla sìra ‘l prèvat Manfredòt l’éra vultàa vìa la nuéna ‘n prèsa.
L’éra àa parècc nervùs parchè ‘l s’éra fìna desmentegàa de tö sü ‘n sacristìa, prìma de tacà a dì sü mèsa, la ciàv del tabernàcul. L’éra duvüü piantà ilò la funsiùn par ‘ndà a tö la ciàv ‘n sacristìa, po i l’éra àa gnàa truàda sübit e iscì la gént l’éra speciàa.
Chèl fàtu l’éra stacc fo deli àsci e l’éra stacc ciaculàa dali fèmni bigòti.
Ala fin dela funziùn li fèmni i s’éra fermàdi fo de fo sül sagràa par amò ciaculà par la cràpa svampìda del prèvat, ma apéna parò ‘l prèvat Manfredòt l’éra bucàa fo dela gésa l’éra scursàa a ca li fèmni disénduch che ‘l témp l’è munéda e che sa pudéva mìga tral vìa ‘n ciàculi.
I um che i éra ilò ‘n de ‘n cantùn i éra vardàa ‘l prèvat cun öcc galüp e marghifùn e cu ‘n culp de cràpa i s’éra salüdàa. ‘L prèvat ‘l gh’éra àa facc ‘n ségn de benediziùn.
L’éra rüàa la nocc del 18 de lüi, la lüna l’éra òlta ma sutìla e strècia cùma ‘na folcc.
Continua…

TIRANO: RIPARTE IL CINEFORUM AUTUNNALE

Dal 3 ottobre al 12 dicembre, ogni mercoledì alle 21.15, presso il Cinema Mignon di Tirano torna il Cineforum: ecco il programma.
Ingresso € 6,00 - Soci Cineclub Overlook € 4,00 (la tessera, al costo di 15 euro, può essere sottoscritta presso il cinema Mignon nei giorni di cineforum, e in biblioteca a Tirano)

Mercoledì 3 ottobre 2012 - ore 21.15
THE ARTIST
di M. Hazanavicius. Con J. Dujardin, B. Bejo, J. Goodman. Francia 2011, 100’
Hollywood 1927. George Valentin, grande star del cinema muto, deve fare i conti con l’avvento del sonoro. La sua carriera rischia una traumatica conclusione, ma fortunatamente trova l’affettuoso aiuto di una giovane donna che sta per diventare diva a sua volta. Girato in bianco e nero, ha vinto l’Oscar come miglior film dell’anno.
Mercoledì 10 ottobre 2012 - ore 21.15
QUASI AMICI
di E. Toledano, O. Nakache. Con F. Cluzet, O. Sy. Francia 2012, 112’
Un aristocratico paraplegico assume come “badante” un giovane di colore appena uscito dal carcere: in pratica, il tipo meno adatto per un lavoro del genere! Eppure ne scaturirà un rapporto esilarante nel segno di una grande amicizia. Colonna sonora strepitosa che alterna in modo suggestivo musica classica e musica rock.
Mercoledì 17 ottobre 2012 - ore 21.15
THE IRON LADY
di P. Lloyd. Con M. Streep, J. Broadbent, A. Head. Gran Bretagna 2012, 105’
Ennesima prova da grande attrice per Meryl Streep, che stavolta indossa i panni della cancelliera di ferro Margareth Thatcher, vista sia nel suo ruolo pubblico che in privato. Un biopic che racconta una fase importante della recente storia britannica.
Mercoledì 24 ottobre 2012 - ore 21.15
TO ROME WITH LOVE
di W. Allen. Con E. Page, W. Allen, P. Cruz, R. Benigni. Usa/Italia/Spagna 2012, 105’
Film corale in cui il grande regista ebreo-newyorkese racconta il suo amore per Roma e in particolare, nell’episodio con Roberto Benigni, la devozione per Fellini, da lui stesso da sempre pubblicamente dichiarata.
Mercoledì 7 novembre 2012 - ore 21.15
BELLA ADDORMENTATA
di M. Bellocchio. Con T. Servillo, A. Rohrwacher, M. Sansa. Italia/Francia 2012, 105’
Negli ultimi sei giorni di agonia di Eluana Englaro un senatore berlusconiano, sul punto di scegliere se votare per disciplina di partito o secondo coscienza, deve vedersela anche con la figlia attivista del movimento per la vita. Questa è una delle storie che si intrecciano nel film, dove il caso Englaro è solo sullo sfondo.
Mercoledì 14 novembre 2012 - ore 21.15 DIAZ
di D. Vicari. Con E. Germani, C. Santamaria, P. Delbono. Italia/Francia/Romania 2012, 120’
Il film racconta in maniera scioccante la violenza della polizia durante gli scontri, i cortei e le manifestazioni al vertice del G8 di Genova. Tante sono le persone che incrociano i loro destini la notte di quel 21 luglio 2001 quando, poco prima delle ore 12, centinaia di poliziotti irrompono nel complesso scolastico adibito a dormitorio per l’occasione.
Mercoledì 21 novembre 2012 - ore 21.15 UNA SEPARAZIONE di A. Farhadi. Con B. Karimi, L. Hatami, M. Zarei. Iran 2011, 123’
Una famiglia iraniana è sul punto di lasciare il paese, ma il marito ci ripensa: gli dispiace abbandonare il padre malato di Alzheimer. La donna decide allora di portare il caso in tribunale. Una vicenda complicata che si sviluppa sotto gli occhi attoniti della figlia adolescente. Oscar e David di Donatello come miglior film straniero.
Mercoledì 28 novembre 2012 - 21.15 ROMANZO DI UNA STRAGE di M. T. Giordana. Con V. Mastandrea, L. Chiatti, P. Favino, L. Lo Cascio. Italia 2012, 129’
Milano, 12 dicembre 1969. Strage di Piazza Fontana. Iniziano gli “anni di piombo”. Le bombe alla Banca Nazionale dell'Agricoltura fanno scattare le indagini del commissario Calabresi, che segue la pista anarchica (tra i fermati Giuseppe Pinelli, misteriosamente precipitato dai balconi della Questura, e il ballerino Pietro Valpreda). Ma non vi sono solo gli anarchici: a Calabresi si svelano presto nuovi inquietanti scenari…. Il tenace commissario verrà ucciso sotto casa il 17 maggio 1972.
Mercoledì 5 dicembre 2012 - ore 21.15 MONSIEUR LAZHAR di P. Falardeau. Con Fellag, S. Nélisse, E. Néron. Canada 2012, 94’
Lazhar è un immigrato algerino chiamato a sostituire un’insegnante che si è tolta la vita. Mentre la classe avvia un lungo processo di elaborazione del lutto, nessuno sospetta il tragico passato del protagonista…
Mercoledì 12 dicembre 2012 - ore 21.15 PIETÀ
di Kim Ki-duk. Con Min-soo Jo, Lee Jung-Jin, Woo Ji-hong. Corea del Sud 2012, 104’
Storia di uno strozzino che lavora per i suoi capi. Un giorno una donna si presenta a lui dichiarando di essere sua madre. Egli dapprima la respinge, ma pian piano la accetta e decide di dedicarsi a una vita normale. Improvvisamente, però, la madre… Leone d’Oro a Venezia 2012.

IL 7 OTTOBRE LA GIORNATA NAZIONALE DEDICATA ALLA SLA

Il 7 ottobre si celebra in oltre 100 piazze italiane la Giornata Nazionale dedicata alla SLA, promossa da AISLA Onlus in ricordo del primo sit-in dei malati a Roma nel 2006 in cui vennero avanzate al Ministero della salute precise richieste per la difesa della cura e dell’assistenza ai malati di SLA.
AISLA Onlus sarà presente grazie a centinaia di volontari per promuovere la campagna di sensibilizzazione e di raccolta fondi “Quello buono” sostiene la ricerca a favore di un progetto di counselling rivolto alle famiglie di pazienti SLA. Dal 30 settembre al 14 ottobre, inoltre, con un SMS solidale o con una chiamata del valore di 2 o 5 euro al 45505 sarà possibile dare un ulteriore contributo.
La giornata è alla sua quinta edizione e ha ricevuto l’alto patronato del Presidente della Repubblica e il patrocinio della Associazione Nazionale Comuni Italiani ed è in collaborazione con la Camera di Commercio di Asti, Provincia di Asti, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Consorzio Tutela Vini di Asti e del Monferrato e con il patrocinio del Comune di Milano.
In Lombardia Aisla Onlus sarà presente in 17 piazze e in provincia di Sondrio sarà presente presso la Piazza Campello di Sondrio.

venerdì 28 settembre 2012

PROGETTO SCUOLA-LAVORO: 9 ISTITUTI COINVOLTI

Camera di Commercio di Sondrio con Unioncamere per il progetto scuola-lavoro L’iniziativa si svolgerà dal 1° al 13 ottobre organizzata dalla Società di Sviluppo Locale.
La nuova tappa del percorso Scuola-Lavoro ideato da Unioncamere, a cui ha aderito la Camera di Commercio di Sondrio, con l’obiettivo di fornire agli studenti opportunità di formazione in azienda è rappresentata da JobDay, in programma dal 1° al 13 ottobre prossimi, un’esperienza di orientamento della durata di un giorno che in provincia di Sondrio coinvolgerà 44 alunni di nove istituti superiori e 22, tra aziende e studi professionali. Un modo per entrare in contatto diretto con realtà lavorative che potrebbero rappresentare sbocchi professionali futuri per i ragazzi, per conoscere da vicino ritmi e modalità di singole produzioni, per toccare con mano aspetti positivi e negativi del lavoro, ma soprattutto per comprendere meglio le loro attitudini.
I nove istituti che hanno aderito all’iniziativa, ciascuno con 4/5 ragazzi, di tutti i comprensori, sono rappresentativi dell’offerta scolastica provinciale: Crotto Caurga di Chiavenna (indirizzo alberghiero), Istituto Balilla Pinchetti di Tirano (indirizzo tecnico industrie elettriche), Istituto Piazzi Perpenti di Sondrio (liceo classico e liceo linguistico), Liceo Artistico Ferrari di Morbegno, Istituto De Simoni di Sondrio (geometri), Istituto Tecnico Agrario di Sondrio, Liceo Scientifico Donegani di Sondrio, Istituto Besta di Sondrio, Itis Mattei di Sondrio. Con le 19 aziende che ospiteranno gli studenti risultano rappresentati tutti i principali comparti: dall’alimentare all’agricolo, dal turistico ai servizi, dal commercio alla produzione e all’impiantistica. Tre gli studi professionali: due di architettura e uno di ingegneria.

IRENE CURTONI NUOVO TESTIMONIAL SPORTIVO DI RIGAMONTI

27 settembre 2012 - Rigamonti, lo storico salumificio valtellinese fondato nel 1913, presenta il nuovo testimonial sportivo per la stagione 2012/2013.
Alla vigilia del secolo di vita l’azienda valtellinese presenta Irene Curtoni come propria testimonial sportiva per la stagione agonistica 2012-2013.
La forte slalomista valtellinese di Cosio Valtellino, reduce da una stagione da protagonista in Coppa del Mondo grazie all’8° posto finale nella classifica di gigante e di ben 5 piazzamenti tra i primi 10 (tra i quali il suo primo podio di Ofterschwang), gareggerà quindi per la prossima stagione con i colori di Rigamonti che torna alla ribalta dello sci mondiale dopo la felicissima esperienza al fianco di Giorgio Rocca.
Nell’ottica di rafforzare ulteriormente il proprio brand e la propria presenza sul territorio Rigamonti, con la sponsorizzazione di Irene Curtoni, mette il sigillo all’importante progetto di comunicazione volto a sensibilizzare il consumatore verso la qualità, lo sport, il benessere e l’educazione alimentare.
Irene Curtoni, atleta della Nazionale Italiana di sci, sarà quindi ambasciatrice Rigamonti di sana e corretta alimentazione attraverso la pratica ai massimi livelli di uno sport sano e pulito quale lo sci alpino. La sua presentazione avverrà alle ore 18.30 di mercoledì 3 ottobre presso la tensostruttura di Sondrio Festival in p.zza Garibaldi a Sondrio.

BORMIO: MENO 2 MLN DI EURO NELLE CASSE COMUNALI

Un consiglio comunale con un denso ordine del giorno quello di ieri, 26 settembre, tenutosi alle 20.30 presso la sala Bormio Terme e presieduto dal vicesindaco Luca Pedrana.
Tre i punti illustrati dall’assessore al bilancio Roberto Spechenhauser;
  1. il primo relativo al prelievo di € 9.000 dal fondo di riserva per la copertura di spese urgenti quali le spese legali per un ricorso al Consiglio di stato (ricorso che avuto esito positivo per il Comune di Bormio) e l’acquisto di beni e servizi per la mostra zootecnica.
  2. E’ stata poi illustrata la seconda variazione di bilancio che ha evidenziato entrate inferiori per € 2.502.650 riconducibili al minor gettito IMU (€ 692.000), seguito alle nuove stime effettuate dal Ministero, e dallo storno dei contributi non concessi dal Fondo per lo sviluppo dei comuni di confine (€ 2.168.489); le maggiori entrate, valutate in € 343.985, derivano in gran parte dallo stanziamento del fondo sperimentale di riequilibrio grazie alle nuove stime ministeriali. Sul fronte delle uscite si è verificato un ridimensionamento per € 2.644.139 dovuto alla mancata realizzazione delle opere che dovevano essere finanziate dai contribuiti ODI (€ 2.168.489) e dall’annullamento da parte del Ministero di un importo da corrispondere allo Stato (€ 457.250); l’adeguamento progressivo dei vari capitoli di spesa e lo stanziamento di € 60.000 per l’interramento dei cavi elettrici nella zona Alute hanno comportato un incremento delle uscite per € 187.637 .
  3. L’intervento conclusivo dell’assessore Spechenahauser ha riguardato la presa d’atto del permanere degli equilibri di bilancio e l’aggiornamento relativo alle opere programmate per l’anno 2012, ossia alla sistemazione del percorso pedonale che collega la via Roma alla via Funivia per la quale sono stati stanziati € 277.000.
Sul fronte lavori pubblici è stata approvata la convenzione triennale per la gestione congiunta del tratto di strada Eira- S. Pietro tra Comune di Bormio, Comune di Valdisotto (ente capofila) e Comunità Montana Alta Valtellina.
Il Consiglio si è soffermato in modo particolare, per voce del consigliere Beatrice Bellotti, sulla presentazione del Piano del diritto allo studio, messo a punto in questi giorni con l’avvio del nuovo anno scolastico. Il Comune di Bormio per venire incontro al difficile momento economico che stanno vivendo gli istituti scolastici si è impegnato nel supportare fattivamente l’offerta formativa: € 10.000 sono stati destinati alla scuola primaria, per il ripristino dell’aula di informatica, € 14.000 per l’acquisto di sette lavagne interattive per la scuola primaria di secondo grado.
Presso gli istituti secondari di secondo grado il Comune sosterrà gli scambi culturali. Altre risorse sono state destinate per favorire le attività sportive parascolastiche, anche a fronte della drastica riduzione dei fondi elargiti da parte del CONI. Si è precisato in modo puntuale che il Piano approvato è strettamente riferito alle attività scolastiche ed esclude voci quali le spese relative al trasporto degli scolari e l’assistenza scolastica ai ragazzi diversamente abili. Il Consigliere Bellotti ha annunciato che anche quest’anno il Comune proporrà una serie di incontri con esperti nelle scuole secondarie, mirati a favorire la conoscenza e quindi il legame dei giovani con il proprio territorio, con la musica e con il teatro.
Il Consiglio ha poi votato a favore della proposta di legge d’iniziativa comunale in relazione all’istituzione dell’Azienda ospedaliera Eugenio Morelli di Sondalo. Alla base della proposta di legge, formulata dal Comune di Sondalo, la volontà di istituire una Azienda Ospedaliera Autonoma, con l’accorpamento dell’Asl e l’Aovv, che diventi gestore della sanità del distretto territoriale delle Comunità montane Alta Valtellina e di Tirano. Un atto dovuto al comune di Sondalo ma anche lungimirante per l’intera Alta Valtellina che, come sottolineato dall’assessore Gianni Confortola, ha tutto l’interesse nel continuare a mantenere alta l’attenzione su questa struttura che ha visto negli anni perdere rilevanza con la sottrazione di tante divisioni specialistiche.
A chiudere il Consiglio la proposta di conferimento della cittadinanza onoraria al professore Alberto Quadrio Curzio, economista di fama internazionale, insignito della Medaglia d'oro per i benemeriti della cultura e dell'arte da Carlo Azeglio Ciampi, che con il suo operato tanto lustro ha conferito all’intera Valtellina e a Bormio in particolare; egli infatti è solito partecipare attivamente alla vita sociale, politica e comunitaria della Magnifica Terra. La proposta, accolta dall’intero Consiglio, ha ufficializzato il conferimento della cittadinanza onoraria all’illustre economista in occasione di un prossimo incontro che verrà tempestivamente comunicato. 

LA SAGRA DELLA MELA E DELL'UVA DEDICATA AD ANGELA

27 settembre 2012 - La Sagra della mela e dell’uva edizione 2012 sarà dedicata ad Angela Beccarelli, storica volontaria della Pro loco di Villa di Tirano, della Protezione civile comunale, della Polisportiva e anche attiva nella parrocchia.
Angela, 64 anni, è scomparsa domenica scorsa dopo breve malattia e in paese ha lasciato un vuoto incolmabile. La commozione per la sua morte è stata sottolineata durante il funerale dal parroco di Villa di Tirano don Remigio Gusmeroli così come dal sindaco Giacomo Tognini. Parole cariche di affetto sono state pronunciate dai vertici della Protezione civile comunale e della Polisportiva.
“Il modo migliore per onorare il ricordo di una persona così speciale - il saluto del presidente della Pro loco Fabrizio Rossatti - è quello di profondere il massimo dell’impegno per organizzare un’edizione della Sagra all’altezza delle sue aspettative. Angela aveva lavorato al nostro fianco per questo evento fino alla settimana scorsa, poco prima di morire. Tutti sappiamo che avrebbe voluto che noi andassimo avanti, e faremo di tutto per onorare il suo desiderio.
Questa edizione della Sagra della mela e dell’uva sarà dedicata a lei, proprio come lei ha dedicato tutta la sua vita alla nostra comunità. La ricorderemo sempre con grande affetto perché era una persona di famiglia”.

ANCHE LA PROVINCIA DI SONDRIO HA LA SUA CDO

27 settembre 2012 - Ieri è nata ufficialmente la Compagnia delle Opere di Sondrio, per rafforzare ulteriormente il legame tra l’Associazione e le imprese del territorio.
Mercoledì 26 settembre, è stato ufficialmente sottoscritto l’atto di costituzione della Compagnia delle Opere di Sondrio.
L’Associazione, già presente in Valle fin dal 2001, è stata finora parte integrante della sede di Como. Oggi, però, l’incremento degli associati e il desiderio da parte di alcuni imprenditori locali di impegnarsi in prima persona per essere ancora più vicini alle esigenze del territorio, ha indotto i vertici dell’Associazione ad optare per l’autonomia della sede valtellinese, i cui nuovi uffici, in via delle Prese n. 17 verranno aperti a breve.
Presidente della neonata CdO di Sondrio è Dario Fancoli, titolare dell’azienda Alusystem di Chiuro, affiancato da un comitato direttivo composto dai seguenti membri: Gianfranco Bassi, Ileana Pizzini, Danilo Sava, Marco Deghi, Maurizio Sospiri, Vito Spezia, Sebastiano Galli, Francesco Pradella, Mariline Meloni, Filippo Pighetti, Christian Panzeri, Robert Nazzari, Raffaele Pettinato, Marco Gusmeroli.
La nuova squadra, in carico per il prossimo triennio, continuerà con ancora più entusiasmo il lavoro intrapreso in questi anni, a fianco di tanti imprenditori e professionisti che vogliono affrontare le sfide economiche, sociali e culturali in modo costruttivo e innovativo.
Fine primo dell’Associazione è infatti continuare a promuovere la cultura delle reti tra imprese, l’innovazione e l’internazionalizzazione, mettendo a disposizione svariati strumenti quali i servizi finanziari, le pubbliche utilità e soprattutto il Matching, il grande evento di fine novembre che favorisce le relazioni tra gli imprenditori, aiuta a conoscere il mercato e contribuisce a individuare
nuove prospettive per l’impresa.

TUTTO PRONTO PER LA XXVI EDIZIONE DI SONDRIO FESTIVAL

27 settembre 2012 - La Mostra Internazionale di Documentari sui Parchi si prepara ad accogliere ospiti prestigiosi. Presenti due pellicole dedicate alla Valtellina e ai piatti tipici della montagna.
Anche quest’anno Sondrio Festival è pronto a sorprendere il suo pubblico. La 26esima edizione della Mostra Internazionale di Documentari sui Parchi si preannuncia particolarmente scoppiettante, a partire dai grandi ospiti internazionali.
Dodici i documentari in concorso che abbracciano alcuni dei luoghi più suggestivi al mondo: dai Parchi Nazionali Ranthambore e Sariska in India alla Riserve San Isidro e Tandayapa in Ecuador, dalle Riserve Naturali Merfelder Bruch in Germania alle aree del Nebraska negli Stati Uniti, passando attraverso il Parco Nazionale Plitvice in Croazia, il Parco Plitvice in Croazia, il Parco Ranthambore in Rajastana, il Parco di Nairobi in Kenya, il Parco della Foresta Bavarese in Germania, il Parco di Slowinski in Polonia, senza dimenticare il Parco Torres del Paine in Patagonia e il Parco Šumava nella Repubblica Ceca.

Le pellicole, di alto livello qualitativo e cinematografico, saranno protagoniste insieme a registi, naturalisti e produttori, dall’1 al 7 ottobre nel centro di Sondrio.
A decretare il film vincitore sarà la prestigiosa Giuria internazionale presieduta da Franco Brevini, docente universitario, scrittore, saggista e autorevole firma di alcune delle maggiori testate giornalistiche.
Per visionare il programma completo e conoscere le ultime novità consultare il sito www.sondriofestival.it.

IL POLITECNICO DI ZURIGO STUDIA IL CASO TIRANO

27 settembre 2012 - Gli studenti del prestigioso Politecinico di Zurigo sono stati tre giorni a Tirano per un progetto dai risvolti interessanti.
Il Politecnico di Zurigo ogni anno propone ai propri studenti lo studio di una piccola città; quest'anno sarà Tirano e la zona del tiranese, grazie alla scelta del co-professore Sebastiano Brandolini, il centro di uno studio per la realizzazione di diversi piani di sviluppo prodotti da alcuni studenti dell'università svizzera.
Il progetto, che si inserisce all'interno del corso del professor Vogt, ha previsto, oltre ad una lezione presso la Sala Consiliare tenuta dall'architetto Giacomo Menini, la visita di diverse realtà locali con lo scopo di capire meglio l'economica e le possibilità di sviluppo.
"Abbiamo scelto Tirano - ha specificato Brandolini - perché rappresenta un caso interessante, semplice per gli studenti, ma pieno di stimoli". "Ci auguriamo, se i progetti dei nostri studenti saranno soddisfacenti, - ha concluso il co-professore - di fare una mostra a Tirano quest'inverno, per mostrare alla vostra città i risultati prodotti".

LA CM DI TIRANO CAMBIA VICE-PRESIDENTE

27 settembre 2012 - Si è svolta ieri pomeriggio l'assemblea pubblica della Comunità Montana Valtellina di Tirano; dopo l'approvazione di molte opere importanti c'è stata l'investitura di Gian Carlo Pozzi a vice-presidente.
Sarà Gian Carlo Pozzi (in virtù del suo 5° posto in graduatoria alle elezioni di inizio mandato), già assessore del Comune di Mazzo, a prendere il posto di Dino Negri, dimissionario vice-presidente della Comunità Montana di Tirano e già assessore per il Comune di Aprica, ruolo quest'ultimo che continuerà a svolgere.
Parole di elogio sono state riservate a Dino Negri sia da parte del sindaco di Tirano Pietro Del Simone che dal presidente della CM Franco Imperial che, insieme al sindaco di Aprica Carla Cioccarelli, ha voluto sottolineare la totale mancanza di attriti tra la CM e il comune aprichese.
Ma l'assemblea è stata anche l'occasione dell'approvazione delle variazioni di bilancio, per un totale di 553.000 euro. All'interno di questa manovra ci sono diversi misure tra cui un pronto intervento per aiutare i Comuni in difficoltà e la valorizzazione della ciclabile per 100.000 euro; "Non si tratta - ha specificato Imperial - di tappare buche, ma si tratta di dare maggior valorizzazione e visibilità all'esitente".
Buone notizie arrivano dai PISL Montagna (Programmi Integrati di Sviluppo Locale) finanziati da Regione Lombardia. Grazie a questo progetto verrà realizzato/a:
  • il completamento della realizzazione del bacino artificiale per il potenziamento dell'acquedotto e per l'innevamento nella ski area Prato Valentino - Fontanacce (400.000 euro);
  • la valorizzazione, attraverso punti ristoro, strutture per il ricovero e area camper a fondo valle, della salita del Mortirolo (260.000 euro);
  • il progetto di sicurezza urbana attraverso un sistema integrato di videosorveglianza che interesserà tutta la provincia di Sondrio (300.000 euro);
  • la realizzazione del nuovo anello ciclopedonale lungo l'asta del fiume Adda tra i Comuni di Tirano e Sernio (500.000 euro).

RITIRO IN VAL DI REZZALO PER IL KARATE VALPOSCHIAVO

27 settembre 2012 - Sono ricominciati, dopo la pausa estiva, gli allenamenti di karate del gruppo Valposchiavo. Durante l’estate il gruppo ha effettuato il ritiro di karate di tre giorni in Val di Rezzalo che ormai, da alcuni anni, è diventato un appuntamento fisso per gli amanti di questo sport.
Venerdì mattina 27 luglio 2012 siamo partiti di buon mattino dalla stazione di Poschiavo per la Val di Rezzalo (Italia). Giunti a destinazione, dopo circa un’ora di cammino, ci hanno accolto a braccia aperte i proprietari Alessandro e Sonia al loro ristoro, “LA BAITA” a 1860 m.s.l.m.
Dopo esserci sistemati e aver pranzato i nostri sensei Michele Sganga e Daniele Gossi e le nostre monitrici Monica, Tiziana e Antonella ci hanno suddivisi in quattro squadre. Durante le tre giornate ci siamo cimentati in diverse attività tra cui principalmente il karate, ma anche giochi di vario tipo come per esempio la caccia al tesoro, che è stata impegnativa ma divertente. Alla sera invece abbiamo preparato balletti, canzoni di gruppo, duetti e spezzoni teatrali che avrebbero influito nel punteggio finale di ogni squadra.
Alla fine delle tre giornate ecco come risulta la classifica: la squadra che ha vinto per un punto di distacco è stata quella dei “Discepoli del Sensei,” seguita dai “Fulmini e Saette”, i “Kunfu Squali” e gli “005”.
Gruppo Karate Valposchiavo in Val di Rezzalo
Questi tre giorni sono stati impegnativi, ma allo stesso tempo molto divertenti!
Ringraziamo i nostri accompagnatori come pure Alessandro e Sonia che ci hanno ospitato alla “BAITA” per queste belle giornate passate tutti insieme in allegra compagnia…e arrivederci al prossimo anno.
Due partecipanti
Giada e Daniele

TIRANO: DIVERTIMENTO E SOLIDARIETA' CON "CORTILE IN ORATORIO"

Domenica 23 settembre, si è svolta la seconda edizione di “Cortile in Oratorio”, organizzata dalla Pgs Goodness Tirano. La manifestazione, ideata sull’idea del cortile tanto amata da Don Bosco, come luogo privilegiato di educazione, incontro, divertimento, amicizia, ha avuto luogo proprio presso il cortile dell’Oratorio S. Cuore.
Dopo la S. Messa, celebrata nella chiesa parrocchiale di S. Martino dal parroco, don Remo, la giornata è proseguita con il pranzo a base di polenta e salsiccia, preparata dai volontari e amici della Pgs e, a seguire si è svolto il Torneo di mini e superminivolley.
Ad allietare il pomeriggio ci hanno pensato anche i giochi della bravissima Wendy, e lo zucchero filato preparato dal signor PierLorenzo Della Bona, iniziative che hanno contribuito a sostenere il progetto di solidarietà di don Luciano Tenni, missionario tiranese che opera in Venezuela. L’impegno della Pgs Goodness di aiutare un bambino malato che don Luciano sta cercando di curare era già partito in occasione della Festa dello Sport, e complessivamente sono stati raccolti più di 800€.
premio alla memoria di Attilio Tempra

Alla fine del pomeriggio, sono stati premiati tutti i mini atleti che hanno preso parte al torneo, provenienti dalle società del Gs Csi Tirano, CO Piateda, P’Volley Poschiavo e i padroni di casa della Pgs Goodness Tirano.
Durante le premiazioni, condotte dalla presidente Mariluci Vesnaver, che ha presentato e ringraziato tutto lo staff della Pgs Goodness Tirano, sono intervenuti diversi amici del “Cortile”.
Don Francesco, il nuovo vicario dell’Oratorio, che ha espresso il suo entusiasmo per la giornata, la sua “prima giornata ufficiale in Oratorio”, Cristina Geromel, presidente provinciale Pgs, che si è dimostrata “felice dei sorrisi che ho visto entrando in Oratorio, di bambini, giovani e adulti. È un bellissimo esempio di quel compito impegnativo che abbiamo tutti: diffondere la gioia.”
cortile 2012 Tirano - premiazioni

Come ogni anno, la Pgs Goodness Tirano ha deciso di istituire un premio speciale, quest’anno per la società più numerosa presente a “Cortile in Oratorio”, dedicato ad Attilio, allenatore e caro amico del “Cortile”, scomparso in un incidente stradale nel 2009. La presidente Cristina Geromel, moglie di Attilio, ha consegnato con grande gioia il premio al P’Volley Poschiavo, sottolineando come l’amicizia e la fraternità vadano oltre a tutti i confini, e ricordando il primo incontro con la società poschiavina, proprio in occasione del “Cortile”, ormai diversi anni fa.
Hanno poi preso la parola anche suor Maria Nogara, delegata salesiana provinciale Pgs, e l’assessore allo sport del comune di Tirano, Francesco Saligari che hanno salutato e ringraziato i bambini e la società per la bella manifestazione.

METEO: ATTESA PIOGGIA NELLA GIORNATA DI DOMENICA

27 settembre 2012 - Questo fine settimana il maltempo interesserà la giornata di domenica.
Venerdì e sabato sono attese giornate soleggiate o poco nuvolose, mentre per la giornata di domenica sono attese precipitazioni di carattere piovoso. Le temperature sono in aumento di un paio di gradi: massima di 23° (sabato) e minima di 9° (sabato). Durante il fine settimana previsti venti deboli o assenti.

Tirano: Santella-Chiesetta della Madonna Addolorata di Via Trivigno

La santella posta all'incrocio tra Via Trivigno e Via Francesco Saverio Quadrio è dedicata alla Madonna Addolorata o dello spasimo. (Di Michele Falciani)
La costruzione unica e originale è addossata ad una casa oggetto di un recente intervento di recupero conservativo. Ha l’aspetto di una piccola chiesetta con pianta a esagono irregolare, con il lato molto lungo addossato alla casa.
La posizione nell’incrocio di due strade consentiva a chi arrivava da via porta Milanese di individuare le due strade: a destra Via Trivigno e a sinistra via Quadrio; le due strade portano ad uscire dalle mura cinquecentesche. Presenta cinque facciate e relative aperture una per ogni lato in rigorosa simmetria. Il varco principale è caratterizzato dalla presenza di due paracarri. Su un muretto basso si innalzano due colonne cilindriche in pietra locale grigia, poggianti su basi in pietra verde terminanti con un capitello tuscanico, i materiali lapidei di diversa foggia e modellazione fanno pensare, come era consuetudine, a materiali di recupero. I due capitelli sono uniti da un arco a pieno sesto e strombato. Le aperture laterali ad arco rialzato e da ultimo le due aperture più piccole sono ad arco ribassato. La struttura essendo coperta con una volta a crociera è dotata di una chiave di ferro per contrastare le spinte laterali e consentire muri perimetrali più leggeri. Semplici inferriate chiudono i varchi permettendo di vedere internamente l’officiante, specialmente quando venivano celebrate le sante messe. La porta principale è chiusa da un cancello rettangolare sormontato da una rosta semicircolare con lance ordite a raggiera, con la punta verso il centro. Un cornicione aggettante protegge la costruzione dotata, di un rivestimento in pietra verde applicato nel 1996 in occasione del restauro, nella zona bassa per contrastare i distacchi di intonaco. La copertura è in “piode” di ardesia e i coppi negli spigoli del tetto. In alto una campanella di ottone è sostenuta da una semplice struttura in ferro, una cordicella scende dal tetto fino al centro della santella permettendo, una volta entrati di suonare la campanella. Una lanterna interna in ferro battuto, trasformata a luce elettrica, la illumina nelle ore notturne.
Santella-Chiesetta della Madonna Addolorata in Tirano1
La piccola croce terminale sembrerebbe mancante invece è piegata e andrebbe sistemata. Il pavimento rifatto è in pietra verde, le pareti non furono toccate perché pochi erano i soldi a disposizione, ma alcuni saggi sull’intonaco confermarono l’inesistenza di decorazioni importanti, ma tracce di colore rosa. Le pareti furono imbiancate con due mani di calce leggermente colorata di giallo. Il tutto sotto il controllo e l’approvazione della Soprintendenza di Milano.
Da una foto degli anni sessanta sulla facciata appena sopra l’arco c’era una scritta racchiusa in un cartiglio: SALVE MATER DOLOROSA. E’ molto probabile che la data 1964, scritta con gesso bianco, dietro la tela dipinta sia riferita all’inaugurazione e la benedizione del restauro e della collocazione della tela nella nicchia. Durante la rimozione del dipinto non risultò nessuna decorazione sul muro.

Santella-Chiesetta della Madonna Addolorata in Tirano2 Un altare-mobile in legno, con gradino per inginocchiarsi, una tovaglia ricamata, il crocifisso in metallo argentato su croce in legno, quattro candelabri in ottone e due portacandele stanno ad indicare che occasionalmente venivano dette le sante messe, come in una piccola chiesetta di campagna. Piante fiorite sono poggiate sul pavimento. Costruita probabilmente nel 1800 fu ristrutturata più volte nel corso del novecento, negli anni 1994/96 ha subito interventi alla struttura e il restauro del dipinto su tela con la Madonna dello spasimo, angeli piangenti e quattro scene della passione di Cristo.
La tela fu donata alla contrada dal prevosto perché l'affresco era andato completamente perduto.
Il dipinto seicentesco,di autore ignoto, rappresenta La Madonna dello spasimo con il cuore trafitto dal dolore, una spada, per la perdita del figlio sulla croce, in basso ai due lati due angeli inginocchiati in primo piano, con le ali leggermente aperte. Il supporto è composto da due pezzi di tela uniti insieme con una cucitura. La composizione è piramidale nel vertice sulla croce un piccolo drappo bianco con la scritta INRI. Quattro medaglioni rappresentano quattro dei sette dolori di Maria.

Santella-Chiesetta della Madonna Addolorata in Tirano3
L’angelo a sinistra, di chi guarda, in posizione quasi frontale rivolge il volto verso il lato destro, l’alto, verso Dio è implorante, con le lacrime agli occhi e con le mani chiuse sul cuore in preghiera. I capelli sono scuri, lunghi e arricciati. L’incarnato come tutti i colori del dipinto sono smorti e tendenzialmente neutri. La sua tunica è in parte ocra con scuri neutri e un drappo scolorito amaranto gli copre solo parzialmente le gambe.
L’angelo a destra in postura di tre quarti, volto di profilo, si rivolge a sinistra, ha i capelli biondi e lunghi, che scendono lungo la schiena. Il volto scompare perché coperto dalla sua mano desta che con un fazzoletto asciuga le lacrime. La mano sinistra è rivolta verso la terra che piange l’evento. Il significato simbolico di questo angelo è l’invito a piangere per lavare il dolore e asciugare le lacrime, mentre l’angelo a sinistra rivolge la preghiera a Dio per superare il dolore. Vestito con una tunica chiara sfumata di grigio, ha un mantello ocra arancio che partendo dalla schiena si chiude sulle gambe
La Madonna campeggia al centro seduta, in posizione non frontale, avvolta nei suoi panneggi e nel suo spasimo, con le mani morbide sul petto sembra voler sostenere la spada, segno visibile del suo dolore, ha il collo lungo, il volto rivolto verso l’alto in estatico ascolto, gli occhi pieni di lacrime e l’espressione desolata e persa. Ha i capelli scuri, un velo e un’aureola appena accennata. Tra le braccia stringe il telo che userà per avvolgere il corpo del Figlio. Maria ha il cuore straziato nel vedere le scene.
Dietro di Lei Il Cristo in croce in posizione prospettica, i due rami della croce toccano due delle quattro scene racchiuse in medaglioni. Rivolto in direzione opposta a quella della Madonna.
Il corpo del Crocifisso appare un po’ tozzo, poco risolta la sovrapposizione delle gambe, le sue proporzioni sono ridotte per costrizione compositiva. L’autore si sarà trovato nella difficoltà di dare un giusto risalto al personaggio e alla croce in uno spazio compositivo ormai ridotto anche dalla presenza dei medaglioni con le scene degli ultimi momenti di sofferenza della vita di Gesù. Ma è anche vero che il soggetto principale è il dolore della madre e di tutte le madri che perdono un figlio. Le mani, i piedi e il costato sprizzano sangue come era in uso dipingere in epoche precedenti. Il volto con gli occhi quasi chiusi e la bocca dischiusa e il rilassamento indicano l’attimo della morte. Il panno bianco che copre il suo ventre svolazza per la presenza di un forte vento, la terra tremò e il cielo si oscurò.
I quattro medaglioni sembrano appoggiati a due lesene che fanno da quinte alla scena. Due a sinistra e due a destra. Sono di forma ovale con una cornice di colore ocra dorata e in parte coperti dalla cornice in legno nero che cinge l’opera, quasi come se il dipinto fosse stato adattato alla nicchia esistente, riducendo di poco le sue dimensioni. Le rappresentazioni sono molto curate nei particolari descrittivi e nell’ambientazione, anche se di piccole dimensioni.
Il primo Medaglione: Cristo e l’angelo, in basso a destra: Cristo prega nell’orto di Getsemani e chiede al Padre di allontanare il “calice della passione”, ma subito dopo accetta la volontà di Dio. Secondo Luca gli appare l’Angelo consolatore, frequentemente rappresentato nelle opere d’arte.
A sinistra in basso il secondo medaglione: la flagellazione, scena molto dinamica avviene in uno spazio architettonico. Il Cristo è al centro, legato ad una colonna bassa, interrotta, per far partecipare alla scena anche il terzo uomo, vestito di azzurro, si contorce ai colpi di flagello. Curioso che i tre personaggi siano caratterizzati da berretti e parti di vestito con i colori: rosso, bianco e blu in fondo.
Il terzo Medaglione a sinistra in alto: Cristo deriso, in trono, martoriato e per miracolo ancora vivo, ha il mantello color porpora, corona di spine in testa e scettro, ai lati due soldati e due persone che lo scherniscono e gli riducono lo spazio vitale, gli tolgono il respiro.
Il quarto Medaglione in alto a destra: Salita al Calvario, Cristo cade sotto il peso della croce. Due soldati a sinistra sembrano discutere, mentre due personaggi soccorrono il Cristo sollevando la croce, quello dietro di Lui porterà la croce al Calvario

Santella-Chiesetta della Madonna Addolorata in Tirano4
Si potrebbe suggerire la realizzazione di due strisce all’inizio delle due strade asfaltate per evitare che l’asfalto lambisca la base della chiesetta. Mi scuso in anticipo se il suggerimento sia di poco gradimento, ma nelle antiche strade del centro storico si dovrebbe usare porfido. Urge un restauro interno sulla muratura.
Michele Falciani

CINEMA MIGNON TIRANO: "L'era glaciale 4"

Da venerdì 28 settembre a martedì 2 ottobre, presso il Cinema Mignon di Tirano verrà proiettato il cartone animato "L'era glaciale 4 - Continenti alla deriva".
Anno: 2012
Regia: Steve Martino, Mike Thurmeier
Durata: 88'
ORARIO SPETTACOLI: tutti i giorni alle 21.15 e domenica anche alle ore 16.00.
La forsennata caccia all'inafferrabile ghianda da parte di Scrat, iniziata nella notte dei tempi, ha delle conseguenze sconvolgenti per il mondo intero: un cataclisma continentale che sfocia in un'avventura grandiosa per Manny, Diego e Sid. Durante le loro peripezie, Sid ritrova la bisbetica nonna e il branco incontra una combriccola di pirati assortiti decisi a impedire loro di tornare a casa.
SE NON VISUALIZZI IL TRAILER CLICCA QUI

giovedì 27 settembre 2012

SONDRIO FESTIVAL: UNA SETTIMANA TRA I RIFUGI DELLA VALTELLINA

Sabato 6 ottobre, nell’ambito di Sondrio Festival, ci sarà la oroiezione in anteprima delle immagini di "CAMMINARE LA MONTAGNA - Diario di una settimana tra i rifugi della Valtellina".
Sabato 6 ottobre alle ore 18, nell’ambito di Sondrio Festival, presso la tensostruttura di piazza Garibaldi a Sondrio, ci sarà la proiezione in anteprima delle immagini di
CAMMINARE LA MONTAGNA
Diario di una settimana tra i rifugi della Valtellina
Progetto promosso dal Gruppo Rifugi dell'Unione Commercio e Turismo e Servizi della provincia di Sondrio (in collaborazione con Insana.com).

BIBLIOTECA TIRANO: LE NOVITA' DEL MESE DI OTTOBRE

Per il mese di ottobre 2012 un sacco di novità vi attendono presso la Biblioteca Comunale di Tirano: audiolibri, riviste per il tempo libero, la proposta del mese e un incontro con il caporedattore Economia di “Avvenire”.
NUOVO SERVIZIO MEDIALIBRARYonLINE
Gli utenti delle biblioteche della Provincia di Sondrio, iscritti al servizio MediaLibraryonLine, possono usufruire del nuovo servizio Audiolibri che offre la possibilità di ascoltare in streaming audiolibri della casa editrice Emons. Trentotto in tutto i titoli attualmente disponibili.
Gli stessi titoli, e molti altri, sono disponibili nelle biblioteche su supporto CD.
Il servizio MediaLibraryonLine è gratuito, è sufficiente essere iscritti in una biblioteca della rete provinciale ed avere un indirizzo di posta elettronica.
http://sondrio.medialibrary.it

RIVISTE PER IL TEMPO LIBERO
Per la cretività e il tempo libero si possono trovare in biblioteca le riviste:
  • Cucito creativo facile, cento pagine di idee per cucito, maglia, uncinetto, patchwork e ricamo facile
  • La mia Boutique, idee da cucire
  • Le idee di casamia, le case e le cose più belle da copiare
Le riviste possono essere prese in prestito per 30 giorni. L’elenco completo dei periodici in abbonamento è disponibile all’indirizzo internet:
http://www.comune.tirano.so.it/biblioteca-civica

PROPOSTA DEL MESE
Evelina Santangelo, Cose da pazza, Einaudi
Rafael è un ragazzino tutto pepe, pieno di vita, di dubbi e di pensieri strani. Richi è un irresistibile sbruffoncello, segnato ma non piegato dalla malattia.
Nella casba dei vicoli di una Palermo in trasformazione, si buttano nel mondo. Sperimentano l'alfabeto mafioso e il suo contrario, incarnato nella figura di una piccola professoressa dagli occhi verdi.
Crescono a scossoni, tra cani randagi, mirabolanti imprese calcistiche ispirate al capitano rosanero Miccoli, e gli ormoni impazziti dell'adolescenza.
E la loro amicizia, insieme alle storie e alle contraddizioni che li circondano, a poco a poco illumina e complica la comprensione delle cose.

APPUNTAMENTO IN BIBLIOTECA
Sabato 6 ottobre - ore 18.00
La Circoscrizione dei Soci di Banca Etica Popolare della Provincia di Sondrio, nell’ambito del ciclo “Il valore dei soldi. Percorso di in-formazione e consapevolezza per non-esperti, sulla crisi economica, i valori, il denaro, la finanza etica”, vi invita al
2° Aperitivo di economia
Interverrà MASSIMO CALVI, caporedattore Economia di “Avvenire”