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venerdì 28 febbraio 2014

FOGLIO DI VIA PER DUE ROM CON PRECEDENTI PENALI PER FURTO

Nell'ambito dei servizi di prevenzione ai reati in genere e in particolare ai furti in appartamento, ieri pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di Sondrio, transitando nel territorio del Comune di Poggiridenti, hanno notato due donne di nazionalità rumena ed etnia rom che, alla vista dei militari, hanno cercato di evitare un eventuale controllo allontanandosi velocemente a piedi. Insospettiti dall'atteggiamento delle due, i militari sono riuscite a raggiungerle e sottoporle a controllo, accertando che le stesse, che stavano effettuando vendita porta-a-porta di fiori e piante, avevano numerosi precedenti per reati contro il patrimonio.
In particolare, una delle due, risultava essere l’autrice di un furto commesso lo scorso 26 gennaio in danno di un esercizio commerciale di Delebio. In considerazione di tutto ciò, i militari hanno richiesto l’emissione di un provvedimento di allontanamento con foglio di via alla locale Questura, che è stato emesso e subito eseguito in serata.
Oggi invece, i Carabinieri della Stazione di Ardenno, a conclusione di alcune indagini hanno identificato e denunciato in stato di libertà un 44enne della bassa valle per furto aggravato. L’uomo, lo scorso 18 dicembre, entrato in un negozio di fiori e approfittando di un attimo di distrazione della proprietaria, si era impossessato del telefonino che quest'ultima aveva lasciato incustodito sul bancone, facendo poi perdere le sue tracce. I militari sono riusciti, in breve tempo, a dare un volto e un nome al ladro e a recuperare il telefonino, che è stato restituito alla legittima proprietaria.

UN QUESTIONARIO PER RIPENSARE LA MOBILITA' LOMBARDA

Conoscere e analizzare gli spostamenti di chi vive, lavora e si muove sul territorio lombardo per rispondere in maniera puntuale alle esigenze di mobilità in Lombardia. E' questo l'obiettivo del sondaggio sulla mobilità online sul sito www.trasporti.regione.lombardia.it promosso dall'Assessorato regionale alle Infrastrutture e Mobilità.
"Stiamo lavorando per realizzare un progetto tanto ambizioso quanto fondamentale - ha spiegato l'assessore regionale Maurizio Del Tenno - ed entro la fine del 2015 daremo alla luce il nuovo Piano della mobilità regionale. Si tratta di un lavoro articolato che andrà a sostituire quello attuale fermo al 1982. La prima parte del lavoro - ha proseguito l'assessore - prevede che venga realizzata un'analisi della domanda, per capire come sono cambiate le abitudini, le esigenze e le necessità di chi viaggia. Chiedo a tutti di collegarsi ai siti di riferimento e compilare un questionario semplice e veloce. I risultati verranno poi analizzati e saranno la base di partenza per la redazione del piano della mobilità".
E' possibile partecipare al sondaggio anche recandosi presso le sedi degli SpazioRegione presenti nei capoluoghi di tutte le province lombarde e a Legnano (Milano). Il questionario è anonimo e richiede circa dieci minuti di tempo per la compilazione.

SOCCORSO IN PRESENZA DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI: VIGILI DEL FUOCO A LEZIONE

Si è svolto nei locali del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Sondrio un importante seminario sugli interventi di soccorso in presenza di impianti fotovoltaici, tecnologia la cui diffusione sta crescendo in misura esponenziale anno dopo anno. All’incontro hanno partecipato numerosissimi, perché coinvolti in prima persona, i Vigili del Fuoco dell'intera provincia di Sondrio.
La discussione ha avuto come relatori l’Ing. Massimiliano Sassi, professionista esperto del delicato settore nella provincia di Mantova, ed il Capo Squadra Esperto Andrea Foggetti del Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Cremona; i due hanno illustrato in modo interessante e coinvolgente la varietà dei rischi, anche per gli operatori, che possono derivare da un tipo di impianto fotovoltaico: il rischio principale è infatti costituito dalla presenza, in una parte di esso, di energia elettrica costantemente in tensione.
Fondamentale importanza riveste, come è emerso, la progettazione ed installazione della componentistica dell'impianto che dovranno essere effettuate nel rigoroso rispetto di numerose normative tecniche e di sicurezza. Visto il positivo riscontro, il Comando dei Vigili del Fuoco di Sondrio ha l’obiettivo di ripetere a breve termine l’interessante esperienza invitando alla partecipazione anche tutti gli ordini ed i collegi professionali.

BASKET: GRANDE VITTORIA DEL GRUPPO MAGANETTI TIRANO - Le pagelle

Nella quarta partita del girone di ritorno del Campionato di Promozione, Girone Lecco, il Gruppo Maganetti Tirano ha affrontato fuori casa la seconda in classifica, l'ASD Imbersago; in uno scontro all'ultimo respiro la squadra abduana ha prevalso con uno scarto di soli tre punti: 68 a 71. Si è trattata della diciottesima vittoria che ha permesso alla squadra abduana di raggiungere quota 36 punti, mantenendo una distanza di sicurezza con il Rovagnate (+4) e portando a + 6 punti il vantaggio proprio sull'Asd Imbersago, e a + 8 il vantaggio sul Vercurago (che deve ancora giocare).
Nella prossima giornata, la quinta del girone di ritorno, i nostri cestisti affronteranno in casa, domenica 9 marzo alle ore 17.00, l'Usmate, l'unica squadra in grado di battere (nel girone di andata) il Tirano in questa stagione.

IL PAGELLONE di Ugo Attisani
E’ semplice dire che vincere contro Imbersago da 2 punti come le altre partite, e che i conti si fanno a fine campionato, ma la vittoria di ieri aveva tutto un altro sapore, a fine partita c’era tutto un altro clima, vincere contro di loro è diverso e basta, sempre. Ma bando alle ciance e sotto col pagellone.
Simo Panizza - Sto giro davvero il migliore in campo, una prestazione con la P maiuscola, puntuale come una raccomandata deposita morbidi ganci cieli in quel di Imbersago. Gli avversari non riescono a trovare contromisure e lui, dopo ogni canestro, esulta come uno scolaretto sul bus della gita, lui che ci aveva abituato a modi sempre compassati. Inizialmente, comunque, fatica ad accoppiarsi coi lunghi avversari che sotto canestro dominano in lungo e in largo ma, appena ha spazio, punisce la difesa avversaria con un grande 7 su 7 dal campo. Voto: 8 MIRACOLATO
Missa - Suoi i nostri primi punti del match, una bella tripla dall’angolo che ci risveglia dal torpore serale e dall’inizio sprint degli avversari. In attacco, però, non riesce a farsi vedere più di tanto, limitandosi a alzare un muro in difesa. Prende una ginocchiata al braccio dopo una carica del 14 avversario che fa temere un infortunio ma per fortuna con l’ausilio di un po’ di ghiaccio è in grado di rientrare in campo. Nel finale incandescente fa un salvifico 1 su 2 ai liberi che ci riporta a 3 punti di vantaggio a meno di un minuto dal termine. Voto: 6.5 MASTINO
Pedro - Non dorme da almeno una settimana pensando a questa gara e in campo trasuda tensione e furia agonistica. Le prime avvisaglie potevano essere colte da un occhio attento fin dagli spogliatoi prima del riscaldamento in quanto, un di solito mai silenzioso Pedro, si chiudeva questa volta in un igloo di concentrazione e tensione. In campo unico acuto una tripla nel primo tempo che ci permette di ridurre il gap con gli avversari. In particolare, si dispera quando nell’ultimo quarto sbaglia il più semplice dei layup in un momento topico della partita. Sconsolato, non si da pace e al suo rientro in panca conclude il match in un misto di angoscia/eccitazione/sgomento degno del miglior Kirk Douglas. Il ricordo dell’ultima partita di playoff è troppo vivo in lui (e non solo in lui) per lasciarlo in pace. Nel finale poi, a referto rosa intascato, esplode ed abbraccia tutta la truppa manco avesse vinto il mondiale. Voto: 6.5 EMOTIVO
Debu - Partita ancora una volta sfortunata per lui. Venuto in trasferta col dubbio se giocare o no per colpa di un dolore muscolare al polpaccio riesce finalmente, dopo il riscaldamento, a sciogliere la riserva e buttarsi nella mischia coi suoi fratelli di palla a spicchi. In 7 minuti gioca della grande pallacanestro, senza timore, ne dolore, apre in due la difesa avversaria come un melone e spezza i post smilzi avversari come una lama rovente nel burro. Purtroppo, quando le cose andavano per il meglio, ritorna la malasorte a tirargli un brutto scherzo. In un’azione offensiva, infatti, accidentalmente impatta il costato di un avversario col la testa carambolando a terra dolorante e sanguinante. Brutto colpo per lui e anche per la squadra dal momento che, nei minuti successivi, subiamo un brutto parziale. Purtroppo, l’entità della botta gli impedisce di tornare sul rettangolo di gioco ma ciò non gli impedisce di dare il suo supporto, anche senza riuscire a muovere la testa verso l’alto. Voto: 7 ROBOCOP
Maraci - Concludiamo la batteria di lunghi col maracione. Non una gran serata per lui stasera, ad inizio match, soprattutto, troppe volte si fa gabbare a rimbalzo dall’occhialuto centro avversario. In fase offensiva, sporca il tabellino solo a metà quarto con un layup da solo servito dall’Ugo dopo il recupero di una palla vagante e poi poco più. In una gara caratterizzata dalle ottime percentuali dall’arco non riesce ad iscriversi alla festa e rimane con un sacco di sdeng sul palmares odierno. Voto: 5.5 ARRUGGINITO
Bongio - Gara del rientro dopo il forfait dato nel primo quarto contro Bellano per un taglio sotto l’occhio. Annuncia alla vigilia che farà 30 punti, beh a parte uno zero di troppo la sua previsione si è rivelata azzeccata. Conclude, infatti, il match con una sola tripla all’attivo ma comunque importante perché trovata nel momento del nostro allungo. In panchina indispettisce i compagni ( Ugo e Pedro soprattutto) esultando già per la vittoria a metà terzo quarto sul +16 per noi, salvo poi essere quasi linciato dopo il sorpasso subito a qualche minuto dalla fine. Meno male per tutti che alla fine la partita sia stata vinta… ma in quel di Imbersago si sono perse partita che sembravano più vinte di questa quindi il silenzio a volte è preferibile. Voto: 6 PIRATA
Dome - Partita fatta di sali e scendi, in cui dimostra ancora una volta di essere giocatore capace di fare molto male agli avversari sia in velocità che dalla lunga distanza, ma capace anche di sanguinose palle perse e blackout in momenti chiave. Tutto sommato, però, la sua partita è più che positiva in quanto troviamo il suo zampino praticamente in ogni momento a noi favorevole. Se limitasse al minimo gli svarioni sarebbe davvero un'arma totale. Voto: 6.5 CROCE E DELIZIA
Ugo: Partita incolore la sua, non riesce ad incidere nel match come vorrebbe, e le poche sortite offensive provate si traducono in un nulla di fatto, la virgola è meritata. Voto: 5.5 INOFFENSIVO
Teo Baggi - Incappa in una serata storta al tiro e si incaponisce cercando di superarla provando e riprovando e riprovando ancora ma ritrovandosi invece a forzare un po’ più del dovuto. Ciò nonostante, il suo apporto alla causa tiranese si rivela essere più che importante, fondamentale. E’ infatti un iceberg della Groenlandia dalla lunetta quando c’è da trasformare 4 liberi regalatici da un tecnico a 3 minuti dalla fine e sotto di due. 4 liberi che ci riportano avanti di un paio di lunghezze dopo un lunghissimo momento di apnea e affanno. Inoltre, conclude la serata ai liberi con un altro 2 su 2 con cui in pratica chiude la partita e fa scattare la festa tiranese. Diciamo che il suo lo ha fatto. Voto: 6.5 ICEMAN ONCE AGAIN
Teo Negri Grande partita di intensità e di nervi. Inizia nel migliore dei modi piazzando subito una bomba e poi un'altra e un’altra ancora. Punisce costantemente la zona avversaria ogniqualvolta riesce a trovare uno spiraglio di campo per scoccare i suoi dardi. Una perla, nel finale di secondo quarto, quando, dopo una rimessa a 6 secondi dalla fine, fuori equilibrio ed in mezzo a due avversari si incunea per lanciare una preghiera che va a depositarsi dolcemente nel canestro al sibillare della sirena, e via un mulinare di ceffoni e scappellotti da tutta la panca! Voto: 7.5 BOMBER
Penna - Una serata particolare per lui. Sembra essere uno dei più nervosi in campo non mancando di intavolare discussioni con gli arbitri e gli avversari ad ogni contatto sospetto. Rischia anche tantissimo quando, dopo un guadagnato potenziale gioco da tre punti, scocca il tiro libero senza che l’arbitro gli avesse passato la palla, scatenando le proteste avversarie ( il libero era stato sbagliato) e nostrane (gli arbitri avrebbero potuto darci un tecnico). A parte questo si limita a gestire la palla andando molto in difficoltà sul pressing avversario nel terzo quarto. Voto: 6 IN AFFANNO
CHI SALE: Teo Negri, Paniz
CHI SCENDE: Ugo, Maraci
MVP: Paniz senza dubbio

SPECIAL OLYMPICS: 90 ATLETI SI SFIDANO SULLE PISTE D'APRICA

Una fitta nevicata ha dato ieri sera ad Aprica il benvenuto agli atleti, allenatori ed accompagnatori - in tutto almeno duecento persone - dei giochi invernali Special Olympics di Lombardia. La manifestazione, che durerà fino a sabato 1° marzo e che ovviamente travalica il significato meramente sportivo, ha avuto degno prologo con la cerimonia d'apertura, che ha visto la sfilata dei gruppi divisi per città, preceduti dal Corpo musicale di Aprica, dal gonfalone municipale e dalla bandiera Special Olympics tenuta da quattro portatori.
Partito da Piazza del Palabione, il corteo ha sfilato per Via Europa, Via Magnolta, Corso Roma ed è approdato in Piazza Mario Negri scultore, dove è stata accesa la fiamma olimpica sul tripode. L'onore è toccato all'aprichese Roberto Stampa, giunto con la fiaccola ai piedi della scala del Municipio, accompagnato da un'elegante Carla Cioccarelli, sindaco di Aprica.
Sono poi iniziati i discorsi ufficiali, coordinati dallo speaker Edoardo Cioccarelli. Hanno parlato, dando il benvenuto agli ospiti, il giovane assessore provinciale sondriese a turismo e sport Filippo Compagnoni, un applauditissimo presidente CM Tirano Franco Imperial, il presidente del SOI Lombardia e, infine, Carla Cioccarelli. Il sindaco di Aprica ha riservato calorose espressioni di accoglienza e affetto ai convenuti ed ha dichiarato aperti i giochi.
Il suggello è venuto da uno dei partecipanti, che ha recitato convinto la formula: "Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze”. Da parte di tutti, in particolare del rappresentante SOI, sono stati espressi sinceri ringraziamenti al Comune, all'assessore Bruno Corvi, al direttore del Consorzio Terziere Superiore Gianluigi Negri, alle autorità locali e mandamentali, ai volontari, alle tre scuole di sci di Aprica e a tutti quanti hano collaborato e collaboreranno alla migliore riuscita dell'evento.

IN 13, TRA LADRI, DELINQUENTI E PROSTITUTE, ESPULSI DALLA VALTELLINA

Prosegue l’attività di contrasto all’immigrazione clandestina svolta dall’Ufficio Immigrazione della Questura cittadina, nell’ambito del potenziamento dei servizi di controllo del territorio, disposti dal Questore di Sondrio dr. Girolamo Fabiano. In particolare, nella settimana scorsa, gli agenti dell’Ufficio Immigrazione hanno provveduto all’espulsione dal territorio nazionale di due cittadini georgiani, di 34 e di 35 anni, entrambi con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e di recente arrestati dai militari dell’Arma dei Carabinieri per più furti in abitazione.
Inoltre, sempre nei giorni scorsi, sono stati espulsi e rimpatriati due rumeni con numerosi precedenti penali, tra cui un tentato omicidio, mentre una cittadina cinese, una cinquantunenne, dedita alla prostituzione, è stata condotta presso un Centro di Identificazione ed Espulsione del territorio nazionale per il successivo rimpatrio.
Infine, nella giornata di ieri, un quarantunenne di nazionalità marocchina, di particolare pericolosità sociale, con precedenti per rapina e sequestro di persona, è stato accompagnato coattivamente alla frontiera di Milano Malpensa e subito rimpatriato. Complessivamente, nell’ultimo trimestre, a cura dell’Ufficio Immigrazione, sono stati adottati tredici provvedimenti di espulsione e revocati otto permessi di soggiorno.

L'ARTISTA TIRANESE ANNA GALANGA ALLA "MOLECA D'ORO" DI VENEZIA

Anna Galanga, la famosa pittrice tiranese, colleziona un altro importante riconoscimento, questa volta alla Moleca d'Oro di Venezia. L’importante manifestazione artistica, “rivolta con attenzione alla cultura e alle vicende di Venezia in genere”, gode dei patrocini della Regione Veneto, della Produzione Culturale della città di Venezia e dell’Assessorato alla Cultura di Venezia.
Nel salone del prestigioso e storico convento veneziano di San Zaccaria del IX secolo è stata inaugurata la mostra ("Moleca" è una delle versioni simboliche leonine con le quali si esprime il messaggio araldico di maestà e potenza) che vale anche come riconoscimento alla Carriera Artistica di chi vi partecipa; sarà attiva fino al 30 marzo 2014. A essere ospitati 22 importanti Artisti europei scrupolosamente selezionati, e tra questi proprio Anna Galanga, che "si distinguono per rappresentare quello stile che, da sempre, identifica l’attività del sodalizio, pregnante di etica bellezza e spiritualità atte ad esaltare valori di cui la Società moderna sente maggiormente il bisogno in tempi di scadimento artistico e morale” (così il critico Giorgio Pilla).
"E' stata una bella esperienza e una manifestazione molto significativa - ha detto l'artista tiranese - ricca di contenuti e riferimenti culturali oltre che artistici. Molti significative sono stati poi - ha concluso - gli apprezzamenti da vari critici veneziani, abituati a convivere con opere di riconoscimento mondiale, e a respirare quell'aria artistica, a noi così lontana, che io riesco ad assaporare solo quando sono a Venezia".
Riguardo all’opera di Anna Galanga, Giorgio Pilla scrive: “È Artista che trasla nella sua pittura un modus vivendi che Le appartiene appieno. Sia che usi l’acquerello quanto l’olio, le sue visioni si vestono di pura luce affidandosi così ad una resa pittorica che lascia circolare sullo spazio dipinto una sorta di brezza primaverile. È ovvio che tale declinazione doni all’apparato tutto un fraseggio intimo tra segno e colore che mai hanno la tentazione di sopraffarsi; ne consegue un’armonia che sorprende il fruitore il quale si trova ad analizzare un Unicum privo di contrasti e ricco di un pathos che commuove. E questo indipendentemente dal fattore narrativo dell’opera, posto quale complemento oggetto”.

GIANDOMENICO PINI RINGRAZIA CHI GLI E' STATO VICINO

Giandomenico Pini, l’Ispettore Superiore Scelto della Guardia Forestale di Tirano che mercoledì 19 febbraio si era sparato accidentalmente alla mano prima di entrare in servizio, è da giorni rientrato a casa e, insieme ai suoi familiari, sta bene. Fra qualche mese verrà operato alla mano per la ricostruzione dell'osso perforato dal proiettile della sua pistola.
Il Sottoufficale, comandante della stazione di Tirano, ci ha contattato con l'intento di "ringraziare sentitamente tutti coloro che mi sono stati vicini in questi giorni difficili: la vicinanza di familiari e amici mi ha aiutato e mi aiuta tuttora ad affrontare più serenamente la vicenda".

MODI DI DIRE: "‘L ma facc vegnì ‘l làcc ai ginöcc"

Chi di voi non ha mai avuto il latte alle ginocchia ? Di certo qualcuno dirà: è impossibile che dalle ginocchia venga il latte. Sbagliato! Provate ad ascoltare qualcuno che vi annoia a morte raccontandovi la serie interminabile di fisime sulle sue malattie, oppure la trama di un vecchio film , o del tradimento della ex moglie.
A me è capitato quest’oggi quando ho incontrato il mio amico Giandomenico separato da tre anni. ‘L ma facc vegnì ‘l làcc ai ginöcc ( mi ha fatto venire il latte alle ginocchia ). Che noia, che barba, che noia nel sentire raccontare sempre le stesse cosa. Mi avrà raccontato mille volte la storia del tradimento di sua moglie. L’aveva trovata in auto con un suo amico nel garage di casa. I due erano rimasti intrappolati con l’auto nel garage. Per rimanere tranquilli avevano chiuso con il telecomando la basculante elettrica. Nel frattempo si era scatenato un furioso temporale. Loro però erano tranquilli. Infatti i fulmini e le saette non possono colpire chi è in auto per la legge di Faraday, figurarsi poi in un garage.
Un colpo qua, un colpo là e i due colombi amoreggiavano tranquilli, tra tuoni e saette. Ma il diavolo, di solito, fa le pentole ma non il coperchio. Un fulmine cadde presso la cabina elettrica del fabbricato e interruppe la corrente elettrica nel circondario. I due rimasero intrappolati nel garage poiché la basculante del garage comandata elettricamente non si poté più aprire. Così Giandomenico tornando a casa dal lavoro aveva sentito rumoreggiare dietro la basculante in ferro del garage e li aveva scoperti.
Questa storia, raccontata con ira, ogni volta che incontravo l’amico mi dava un senso di noia, di fastidio, di stanchezza tale da fàm vegnì ‘l làcc ai ginöcc. Immaginate un mungitore di mucche con un secchio enorme che preme ritmicamente le mammelle della mucca spruzzando il latte con monotonia e pazienza infinita nel secchio fino a far arrivare l’alimento prezioso all’altezza delle ginocchia. Tale era il mio stato d’animo quando sentivo per l’ennesima volta quel racconto. Però quella sera l’amico Giandomenico alla sua disgraziata avventura aggiunse un particolare che non mi aveva mai raccontato.
Mi disse: “Li avevo sentiti battere da dietro la basculante come forsennati per uscire. Avevo sentito la voce di mia moglie, poi subito dopo quello del suo amico. Fesso non sono e poiché la corrente elettrica ancora non c’era e la basculante non si poteva aprire ho chiamato subito l’amico Guido ferraiolo. Giunse in un baleno con un piede di porco in mano, pronto a aprire l’anta. Lo fermai e allontanandomi qualche metro dal garage gli spiegai il fatto. Il ferraiolo capi mi diede due soluzioni che per lui erano ottimali. La prima era quella di aprire l’anta senza nulla proferire e lasciare liberi i due colombi come se nulla fosse successo. La seconda era più sottile e vendicativa. Aprire di circa cinque centimetri la basculante e chiedere all’uomo serrato all’interno di levarsi i pantaloni e le mutande facendole passare sotto l’apertura della bascula in ferro. Poi avrebbe aperto interamente la basculante per farli uscire.
La trattativa durò mezz’ora, ma ebbe esito positivo. Nel frattempo Giandomenico aveva avvertito quasi la metà dei condomini per assistere all’operazione d’apertura della basculante. Tra una corona di curiosi, dopo aver avuto il pantaloni e le mutande dell’uomo in “ cella “ , Guido apri interamente la basculante e i due uscirono tra le risate dei condomini. Lui usci nudo dalla cintola in giù e lei svergognata coprendosi il volto con le mani.
Con l’aggiunta di questo particolare, quel giorno non ebbi più la sensazione d’avere ‘l làcc ai ginöcc ( il latte alle ginocchia ), anzi mi misi a ridere di gusto. Giandomenico aveva avuto la sua vendetta.

Ezio Maifrè
(Fine della rubrica “ Modi di dire “ in dialetto tiranese )

METEO: FINE SETTIMANA CON BRUTTO TEMPO

Venerdì, dopo alcune schiarite mattutine, è previsto un aumento graduale della nuvolosità che porterà le prime precipitazioni già nel tardo pomeriggio. La pioggia (neve sopra gli 800 metri circa) persisterà anche nelle giornate di sabato e almeno fino al pomeriggio di domenica. Le temperatura si manterranno in linea con questi ultimi giorni: massima di 11° e minima intorno a 1°. Previsti venti deboli o assenti.
Per conoscere i dati della stazione meteo di Tirano clicca qui.

GESTIONE DELLE IMPRESE TURISTICHE, LA FILIERA TURISTICA IN MONTAGNA

Incontro informativo  sulla "Gestione delle imprese turistiche, la filiera turistica in montagna"

Martedì 4 marzo 2014 ore 15.30
Aula Magna Università della Montagna - Edolo (BS)
RELATORE: Giovanna Muscetti - Presidente Valtellina Turismo

CONTENUTI
Il turismo rappresenta un’importante leva di sviluppo e di creazione di ricchezza. Le stime dell’Organizzazione Mondiale del Turismo per i prossimi anni vedono un ulteriore incremento di chi si sposterà per i motivi più vari. Il turismo è competizione tra sistemi territoriali, è quindi necessario avere una risposta chiara, concreta ed efficace alla domanda.
Perché un turista dovrebbe scegliere di andare in un determinato territorio? Il territorio montano, con tutte le sue peculiarità potenzialmente offre molte opportunità. Ma per migliorare l’esperienza del turista in montagna, gli operatori turistici devono conoscere il territorio per poter stimolare nuove forme di turismo in un’ottica di sostenibilità.
 L'incontro è aperto a tutti. La partecipazione è libera e gratuita. Per seguire l'incontro a distanza visita la sezione Multimedia.

CINEMA MIGNON TIRANO: "LA BELLA E LA BESTIA" - Trailer

Da venerdì 28 febbraio a martedì 4 marzo, presso il Cinema Mignon di Tirano verrà proiettato il film "La bella e la bestia".
ORARIO SPETTACOLI - Tutti i giorni alle ore 21.15 e domenica, lunedì e martedì anche alle ore 16.00.
La bella e la bestia (La belle & la bête) è un film fantastico francese del 2014, scritto e diretto da Christophe Gans, con protagonisti Vincent Cassel e Léa Seydoux. Il film è l'adattamento cinematografico della celebre fiaba La bella e la bestia.

giovedì 27 febbraio 2014

CLAUDIA GERINI IN VACANZA CON LE FIGLIE A LIVIGNO - Video

È stata una settimana all'insegna dello sport e delle figlie, quella che ha trascorso Claudia Gerini a Livigno. L'attrice, che ha iniziato a sciare all'età di 12 anni, ogni anno si concede una settimana sulla neve e quest'anno, per la prima volta, ha scelto Livigno. Insieme a lei c'erano le due figlie, Rosa e Linda, per una full immersion di sci e pattinaggio sul ghiaccio tutta al femminile.
Claudia Gerini, che è nelle sale cinematografiche con "Tutta colpa di Freud", ha dichiarato che Livigno potrebbe essere il set ideale per una storia d'amore tra un lui e una lei che sulle piste da sci danno luogo a un incontro karmico.

MAZZO DI VALTELLINA: TRE UOMINI AGGREDISCONO CARABINIERI

Sabato sera, tre uomini (un 28enne, un 23enne di Mazzo di Valtellina e un 38enne residente in Svizzera) che si trovavano in Piazza Santo Stefano a Mazzo, probabilmente ubriachi, sono stati avvicinati dai Carabinieri che hanno chiesto loro i documenti. I tre, per tutta risposta, hanno aggredito le forze dell'ordine che si sono trovate costrette a chiamare i rinforzi: dopo l'aggressione, una volta riportata la calma, i giovani indisciplinati sono stati portati in carcere a Sondrio accusati di resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
Teleunica ha riportato anche la notizia secondo cui, qualcuno di loro avrebbe offerto 5.000 euro alle forze dell'ordine coinvolte, per chiudere un occhio sulla vicenda. Al di là di questa indiscrezione, i Carabinieri aggrediti, soccorsi presso l'Ospedale Morelli di Sondalo, hanno riportato ferite guaribili in 10-20 giorni. Lunedì mattina, i tre uomini, processati per direttissima, hanno patteggiato condanne tra i 12 e gli 8 mesi.

MACABRA SCOPERTA IN UNA MACELLERIA DI LIVIGNO

Durante i controlli del fine settimana eseguiti dai Carabinieri del Nas di Brescia e da personale del servizio di medicina dell'Asl di Sondrio è finito nei guai un macellaio di Livigno. L'uomo, infatti, è stato sorpreso nel retrobottega mentre stava sventrando una capra (viva) gravida con l'intento di estrarre due capretti in gestazione.
Costretto, dalla presenza dalle forze dell'ordine intervenute, a uccidere l'animale agonizzante, anche uno su due degli animaletti è morto, il macellaio è accusato di maltrattamento animali e di macellazione clandestina (in quanto non avrebbe rispettato le regole operative di lavoro). Sequestrata, infine, anche altra carne in quanto il proprietario non è stato trovato in possesso del bollo sanitario necessario, mettendo quindi anche in pericolo la salute dei consumatori.

MINICROSS: FORTINI E PENSINI MOTO PRONTI PER LA NUOVA STAGIONE

Tra pochi giorni si apre ufficialmente la stagione agonistica di Motocross 2014. A dare il via alle 9 prove previste per il Regionale Lombardo minicross, sarà il circuito di Cardano Al Campo (Malpensa) domenica 3 Marzo. Presente il Piccolo pilota Valtellinese Fortini Sebastian in sella alla Ktm numero 26 del team tiranese Pensini Moto.
Sebastian si dice pronto e carico e, a differenza dello scorso anno che in questo periodo partiva allo scopo di fare esperienza, questa volta punta a una stagione tutta all’attacco al fine di conquistare uno dei gradini del podio di fine stagione, regalandosi anche, se possibile, qualche vittoria di Manches. Oltre al Campionato RegionaleSebastian ,che ha compiuto 11 anni pochi giorni fa, parteciperà anche al Campionato d’Italia che si svolgerà tra giugno e agosto sulle piste di Castiglione del Lago, Esanatoglia e Carpi. Qui l’obiettivo è quello di piazzarsi nella Top Ten, anche se non sarà facile visti i nomi degli atleti iscritti.
Il team del Morbegnese fa sapere che è molto soddisfatto dei miglioramenti del pilota, ottenuti durante l’inverno e di essere dvvero ottimista per quanto riguarda le moto adeguatamente preparate da Pensini. A detta del Team, la prima vera prova del nove sarà la seconda prova, sempre in Malpensa, prevista per fine marzo. Da lì in poi non si potrà più sbagliare se si vuol sperare di portare in Valtellina qualcosa in più del comunque già buon quarto posto dello scorso anno.
Sebastian desidera ringraziare i Partner che lo accompagneranno in questa stagione: Pensini Moto, Mba team motor, Pneumatici Valtellina, Immobil Planet, Edil2Più, Di-elle Impianti idraulici, Mad Bros, Pubblivall, Montani Iveco, Orelli Trasporti, Trattoria Mazzini, oltre ai genitori, la sorella Nicole e il Meccanico Bruno Franchi.

CIASPOLANDO TRA TRIVIGNO E IL PADRIO - Le foto

Com'è bello caspolar per le nostre montagne! Quelle allegate sono le immagini della caspolatina di un paio d'ore-tre fatta l'altro ieri da Trivigno verso Guspessa, seguendo la strada asfaltata, coperta adesso da un metro - un metro e mezzo di neve. Siamo al confine (che si varca alla Valle del Santo) tra Tirano e Corteno Golgi, Valtellina e Valcamonica, Sondrio e Brescia, punto dal quale si ammira anche l'anello a grandi volute della pista da fondo di Trivigno.
Un'escursione, quindi, facile e poco impegnativa da ogni punto di vista. Anche perché si è obbligati a fermarsi spesso per ammirare il panorama, anzi i panorami, regalati da quei balconi naturali che sono le pendici a gradoni del Monte Padrio. Gruppo dell'Adamello, Orobie camune e valtellinesi, Rosa in lontananza (e se la giornata è limpida Cervino e Alpi del Vallese), Retiche, Bernina. Per chi si accontenta...
Unica avvertenza: fare attenzione ai pendii soprastanti, che se ripidi e senza alberi, specie in giornate calde, possono scaricare. Lo spessore del manto nevoso è infatti tale che tende a rompersi e a sfuggire, precipitando pericolosamente a valle. Nessun rischio, se non quello della maggior fatica, seguendo il percorso segnato, che dalla chiesetta di Trivigno sale verso il bosco e fa ampi giri, scendendo un bel po' sul versante di Tirano e poi risalendo, con possibili varianti come quella che a est dell'anello si stacca e sale da dietro alla cima del Padrio.
 Antonio Stefanini

YELLOW TIRANO AI REGIONALI: UN ARGENTO E TANTI BUONI PIAZZAMENTI

Primo dei quattro appuntamenti regionali per i ragazzi della Yellow Sport Team. A Bergamo vediamo protagonisti un piccolo numero di atleti che si difende bene, conquistando anche un argento e tanti buoni piazzamenti. Le categorie in gara erano gli Esordienti A, B, C.
Apre l’esordiente B Giulia Zanoli con i 50 stile, migliorandosi di quasi 4 secondi, in 49”90, e per la prima volta affronta un 100 dorso che porta a termine con il tempo di 2’11”70. Chiara Della Franca si conferma in forma conquistando l’argento nei 50 farfalla in 36”40 e manca per pochi decimi il terzo posto nei 100 dorso concluso in 1’20”10. Sempre nei 100 dorso Martina Rusu chiude la sua prima volta in questa gara con il tempo di 2’00”40.
Sul fronte maschile, Alessio Cecini conclude un ottimo 50 stile in 33”10 e i 100 dorso in 1’27”70, piazzandosi in entrambe le gare al sesto posto. Giorgio Bellotti lo segue da vicino nei 50 stile con il tempo di 33”50 e affronta bene i 200 stile che termina in 2’46”30 e un settimo posto. Sasha Tognolini mette a segno una bella prestazione nei 100 rana in 1’36”30 e si difende nei 50 stile con il tempo di 37”20. Infine Giovanni Crupi, nuovo del gruppo, si migliora in entrambe le gare: nei 50 stile il cronometro segna un 43”90 e nei 100 rana il tempo è 1’51”50.
I ragazzi, soddisfatti e sorridenti, continuano a rendere gli allenatori positivi sul lavoro svolto. Cristina Sbrizzai, Katia Belverato, Giulia Cardettini e Giovanni Scibona guardano avanti, in attesa dei prossimi trofei. Domenica infatti sono di nuovo in vasca per l’appuntamento di Chiesa Valmalenco.

IL SENATORE DEL BARBA ALLA VINERIA DI TIRANO

Il Circolo del Partito Democratico di Tirano organizza, venerdì 28 febbraio alle ore 20.45 presso la Vineria di Tirano, un incontro con il Senatore valtellinese Mauro Del Barba.
L'appuntamento, perlopiù informale e aperto al pubblico, sarà l'occasione di discutere del riassetto territoriale, in particolar modo quello della Provincia di Sondrio previsto dal decreto Delrio, e della situazione politica generale. L'incontro sarà aperto a domande e interventi da parte del pubblico.

CORSA CAMPESTRE: 5 CAMPIONI REGIONALI SONO VALTELLINESI

Ardenno invasa, domenica 23 febbraio dalla festa colorata della prova finale del 23° Trofeo regionale CSI di corsa campestre a cui hanno preso parte quasi 900 atleti provenienti da tutta la Lombardia. Perché di festa si deve parlare, festa dello sport e festa dei valori che il Centro Sportivo Italiano promuove da 70 anni. Sicuramente ha aiutato la bella giornata di sole e la bravura organizzativa dell’Ardenno Sportiva che ha saputo gestire una manifestazione così affollata.
Per gli atleti e le società valtellinesi non sono mancate le soddisfazioni: 5 i titoli di campione regionale CSI sono restati in valle grazie ad Alice Testini (cat. cadette) e Mohammed Yaakoubi (cat. allievi) del C.O. Piateda Sofina Arte della Pasta, Elisa Sortini (cat. senior) e Mara Ciaponi (cat. veterane) del G.P. Talamona Comosystemi Malugani e Mauro Bertola (cat. veterani) del G.S. CSI Morbegno IVC Rovagnati Autotorino. Per i diavoli rossi poi grande soddisfazione per la conquista del 23° Trofeo regionale, su un lotto di 50 società partecipanti e dopo una sfida serrata con C.S. Cortenova e G.S. Virtus Calco.
Da sottolineare che tra le prime 10 società la metà sono valtellinesi: oltre al 1° posto del G.S. CSI Morbegno IVC Rovagnati Autotorino, 5° G.S. Valgerola Ciapparelli, 7° G.P. Talamona Comosystemi Malugani, 9° C.O. Piateda Sofina Arte della Pasta, 10° G.P. Santi Nuova Olonio. Non sono poi mancati altri piazzamenti importanti sul podio finale del 23° Trofeo regionale CSI di corsa campestre: 8 le medaglie d’argento grazie a Mattia Tacchini (esordienti), Davide Gusmeroli (allievi) e Dario Fracassi (amatori A) del G.P. Talamona Comosystemi Malugani, Valentina Duca (junior), Stefano Sansi (senior), Elide Gusmeroli (veterane) e Luigi Campini (veterani) del G.S. CSI Morbegno IVC Rovagnati Autotorino, Sara Lhansour (senior) del G.S. Valgerola Ciapparelli; 6 le medaglie di bronzo con Andrea Parolo (C.O. Piateda Sofina Arte della Pasta) nei ragazzi, Fernanda Ioli (G.S. Valgerola Ciapparelli) nelle veterane e i diavoli rossi Simone Tarchini (cadetti), Stefano Abate (junior), Cinzia Zugnoni (amatori A) e Michela Trotti (amatori B).
Ora l’appuntamento è con il 17° Gran Premio Nazionale CSI di corsa campestre che si svolgerà a Montecatini Terme (PT) dal 4 al 6 aprile.

POLITEC VALTELLINA ORGANIZZA CORSO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA IN 3D

Politec Valtellina nell'intento di agevolare i professionisti della nostra provincia rispetto all'acquisizione  di  competenze e qualificazione professionale organizza un corso di REVIT ARCHITECTURE – PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA IN 3D.
Il corso, il quale avrà inizio il giorno Mercoledì 12 Marzo, è strutturato in 12 incontri bisettimanali da 4 h ciascuno (Mercoledì e Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00), per una durata totale di 48 ore. Il calendario dettagliato del corso ed il relativo modulo di iscrizione sono disponibili sul sito www.valtellinaecoenergy.it nella sezione “Formazione”.
Il corso si svolgerà presso Politec a Montagna in Valtellina in Via Stelvio 1285/a (località Piano). I destinatari del corso sono principalmente tutti coloro che si occupano di: progettazione architettonica, costruzioni edili commerciali, costruzioni edili residenziali, progettazione d'interni, sviluppo immobiliare, ingegneria strutturale, ingegneria civile, ma anche coloro che vogliono iniziare ad avvicinarsi al mondo della progettazione 3D.
Il costo totale del corso comprensivo di Diploma Autodesk riconosciuto a livello Europeo e Licenza per 3 anni della Versione Student del software è di 400€ +IVA. Il corso si svolgerà in diretta via web. Ogni partecipante dovrà semplicemente portare con se durante il corso un computer portatile dotato di uscita internet per potersi collegare alla rete. Cuffie e microfono verranno forniti a tutti i partecipanti.
Per avere maggiori informazioni o iscriversi al corso contattare la segreteria di Politec Valtellina al numero 0342/201527 o all’indirizzo mail segreteria@politecvaltellina.it.

SCI: TORNA IL TROFEO DEL MANDAMENTO DI TIRANO

È arrivata l'ora del terzo Trofeo Terziere Superiore, gara di slalom gigante libera a tutti, fissata per domenica 9 marzo all’Aprica. L’appuntamento è ormai diventato un classico invernale del mandamento di Tirano, un evento promosso dalla Comunità montana con il braccio operativo del Consorzio turistico Terziere Superiore, che raduna amministratori pubblici di tutti i paesi della Valtellina a sfidarsi sugli sci.
Questo il programma di domenica: dalle 08:00 ritiro pettorale e buono pasto alla partenza della funivia Magnolta, alle 09:30 inizio della gara sulla pista alta della Magnolta, alle 12:00 santa Messa, alle 13:00 pranzo (costo 13 euro) e alle 14:30 premiazioni in quota.
Il miglior tempo assoluto si aggiudicherà il Trofeo Terziere Superiore. L’iscrizione alla gara è gratuita, mentre lo skipass giornaliero costa 10 euro e la semplice risalita in cabinovia, andata e ritorno, 5 euro. Le iscrizioni sono aperte presso la Scuola italiana sci e snowboard Aprica al numero di telefono 0342-745108, entro e non oltre l’8 marzo alle 15:00.
“Questo evento - ha detto il presidente Cm Franco Imperial - ottiene ogni anno un successo di partecipanti enorme; la speranza è che anche questa volta la tradizione venga confermata. Aspettiamo tutti, amministratori pubblici e no, alla Magnolta”.

SERTORI SMENTITO: "LA SPECIFICITA' MONTANA E' UNA PROPOSTA DEL PD"

Apprendiamo dalla stampa della recente visita in valle dei rappresentanti del BARD (Belluno Autonoma Regione Dolomiti), accolti dalla delegazione del comune di Ponte in Valtellina, Sindaco Biscotti  e Vice-sindaco, nonché Presidente della Provincia, Sertori. Stupisce, tra le altre cose, l’attribuzione al BARD della “paternità” dell’emendamento relativo alla specificità montana delle province di Sondrio e Belluno, visto che lo stesso porta come primo firmatario il deputato PD bellunese On. Roger De Menech, peraltro aspramente criticato, proprio per quell’emendamento, da autorevoli esponenti dello stesso BARD. Aggiungiamo che l’iniziativa di De Menech è stata concordata con il senatore valtellinese PD Mauro Del Barba, tanto per avere un quadro complessivo della vicenda.
La posizione del BARD, così come quella di Sertori, appare come quella di chi “chiede 100 per poter ottenere 70”, ma siamo sicuri che nell’attuale scenario politico questa strategia possa rivelarsi vincente? Così come, da parte di Sertori, l’avere caratterizzato politicamente le rivendicazioni della nostra provincia interamente montana, partecipando in quota Lega con il Segretario Salvini alle consultazioni del premier incaricato Matteo Renzi, non si potrebbe rivelare un azzardo senza alcun valore aggiunto in termini di efficacia delle nostre rivendicazioni?
Ricordiamo che è andato a Roma solo per sentirsi dire che non c’è alcuna sintonia politica tra Governo Renzi e Lega. Se questo è andare a trattare per il nostro territorio, allora avremmo preferito che Sertori l’avesse fatto – in tempo utile e non “in zona cesarini” – in veste istituzionale, quale Presidente della Provincia e non di attivista leghista. Oppure, il vero fine di quella presenza era di acquisire visibilità per altri incarichi e ruoli? Non ultimo, corre l’obbligo sottolineare che l’emendamento a firma dell’On. De Menech è stato accolto ed integrato nel disegno di legge sul riordino delle provincie grazie alla volontà dell’allora Ministro Del Rio, manifestata sin da subito direttamente a Sondrio, nel corso della sua visita a Palazzo Muzio.
Questi sono i fatti, tutto il resto sono chiacchiere. Invitiamo il Presidente Sertori ad uscire una buona volta dalla propaganda politica ed a mettere in atto una seria interlocuzione con Regione Lombardia affinché le tutele speciali già integrate nel Ddl Del Rio siano declinate in modo adeguato, a tempo debito, negli atti di competenza regionale previsti dalla medesima norma. Il primo passo dovrà essere sicuramente la modifica dello Statuto Regionale, così come richiesto mesi fa all’unanimità – su proposta del PD –dal Consiglio Provinciale.
Pd Provincia di Sondrio

PROMOZIONE DEL LIBRO: BIBLIOTECA DI BORMIO RICEVE PREMIO NAZIONALE

Un riconoscimento nazionale, attribuito ai migliori 50 progetti di promozione del libro e della lettura realizzati nel 2013 in Italia, che dà il giusto merito alla trentina di volontari che lo scorso anno hanno reso la biblioteca un centro vivo di cultura e di incontro. Diversi i servizi che la biblioteca ha potuto offrire grazie al loro entusiasmo e alla loro preparazione: i consigli di lettura, per orientare gli utenti alla scelta del libro da leggere, le letture per bambini (in italiano e in inglese), gli incontri letterari per adulti, l’assistenza e l’affiancamento all’utilizzo del pc, le gite culturali, la consegna dei libri a domicilio per disabili e anziani. E poi tante serate dove il tema di volta in volta trattato è stato al centro di un clima squisitamente familiare che ha lasciato spazio a confronti e dibattiti.
Il progetto Io volontario per la cultura! iniziato nel 2012 con il coordinamento del settore Servizi Cultura e Politiche Sociali della Provincia di Sondrio, prosegue con rinnovato entusiasmo anche nel 2014. Ai progetti sopra elencati si sono aggiunti negli ultimi mesi gli incontri di conversazione in italiano per gli stranieri che vivono e lavorano in Alta Valtellina (tutti i venerdì alle ore 14.30) e in lingua inglese (tutti i venerdì alle 21.00 sino al 4 aprile).

mercoledì 26 febbraio 2014

BASKET: MAGANETTI VINCENTE IN ATTESA DELLO SCONTRO AL VERTICE

Nella terza  partita del girone di ritorno del Campionato di Promozione, Girone Lecco, il Gruppo Maganetti Tirano ha affrontato in casa il l'LGS Abbigliamento Bellano battendolo con il risultato di 68 a 49. Si è trattata della diciasettesima vittoria che ha permesso alla squadra abduana di raggiungere quota 34 punti, a + 4 punti dalle dirette inseguitrici, l’Asd Imbersago (vittoria sofferta contro il Cavenago) e l’Ars Rovagnate (vittoria facile contro il Valmadrera), e a + 8 dal Vercurago (sconfitta fuori casa dal Nibionno).
Nella prossima giornata, la quarta del girone di ritorno, i nostri cestisti affronteranno nello scontro diretto, fuori casa, mercoledì 26 febbraio alle ore 21.15, l'ASD Imbersago.

APPLAUSI PER IL LABORATORIO TEATRALE PGI

Sabato e domenica sono state presentate a Brusio quattro repliche dello spettacolo Astaroth, liberamente tratto dall’opera di Stefano Benni, per la regia di Gigliola Amonini.
Chi ha deciso di andare a teatro nei giorni scorsi, non si aspettava forse un livello di recitazione tanto alto per un gruppo di attori dilettanti. I dieci partecipanti del laboratorio teatrale Pgi 2013 - 2014, alcuni per la prima volta su un palcoscenico, hanno infatti stupito per le loro capacità interpretative.
Il pezzo proposto dalla rinomata regista valtellinese Gigliola Amonini, rafforzato dagli effetti luci e audio di Maurizio Natali, i costumi di Natalia Ciolac e, naturalmente dalla recita di Alberto Pini, Annabella Lardelli, Chiara Balsarini, Daniela Costa, Graziella Gatti, Ignazio Di Paola, Marco Triacca, Mario Rossi, Nando Nussio e Sofia Del Curto, ha convinto il pubblico. Alternando momenti gradevolmente satirici a scene inquietanti, la trama di «Astaroth» invitava in maniera insolita a riflettere su temi esistenziali, che nella quotidianità vengono spesso soffocati dall’attaccamento a valori frivoli.
È stato uno spettacolo profondo, frutto di un lavoro serio di valposchiavini e valtellinesi che in Casa Besta - storicamente un punto d’incontro fra le due regioni confinanti - hanno dato prova di quanto l’arte avvicini e gratifichi i cuori umani.
Il progetto laboratorio teatrale è sostenuto oltre che dalla Pro Grigioni Italiano anche dai comuni di Brusio e Poschiavo e da Repower.

Arianna Nussio
Operatrice culturale Pgi Valposchiavo

GIOVANILI DI CORSA CAMPESTRE: BRONZO PER ANNA TOSARINI E BELAY JACOMELLI

Villa d'Ogna presa d'assalto domenica 23 febbraio per i Campionati regionali individuali giovanili di corsa campestre, 4^ prova del Trofeo Lombardia e del Trofeo Volpi di cross per le categorie ragazzi/e e cadetti/e.
In terra bergamasca chi ha confermato tutto il suo valore è stata la minuta portacolori del G.P. Santi Nuova Olonio Anna Tosarini che si è laureata campionessa regionale nella categoria ragazze 2002 a coronamento di una stagione crossistica corsa campestre ai massimi livelli. Ottima prestazione anche per il cadetto Belay Jacomelli dell'U.S. Bormiese che hanno conquistato la medaglia di bronzo; un plauso merita anche il compagno di squadra Luca Pedranzini 5° nei ragazzi.
Per Jacomelli - allenato da Giulio Cola - arriva così la certezza della convocazione nella rappresentativa lombarda che parteciperà ai Campionati italiani di corsa campestre l'8 e 9 marzo a Nove-Marostica (VI).
Ecco i piazzamenti di tutti gli atleti della provincia di Sondrio in gara:
CADETTE
30^ Gaia Del Grosso (G.P. Valchiavenna)
33^ Elisa Peretti (U.s. Bormiese)
59^ Paola Sosio (U.S. Bormiese)
61^ Laura Saligari (U.S. Bormiese)
68^ Milena Montobbio (Pol. Albosaggia)
71^ Vanessa Masolini (G.P. Valchiavenna)
CADETTI
3° Belay Jacomelli (U.S. Bormiese)
26° Luca Molteni (G.P. Valchiavenna)
33° Damiano Cola (U.S. Bormiese)
39° Maurizio Mazzina (G.P. Valchiavenna)
64° Christian Martocchi (G.P. Valchiavenna)
74° Stefano Toniatti (Pol. Albosaggia)
RAGAZZE
3^ Anna Tosarini (G.P. Santi Nuova Olonio)
21^ Yemisirach Jacomelli (U.S. Bormiese)
RAGAZZI
5° Luca Pedranzini (U.S. Bormiese)
14° Gianluca Nesossi (G.P. Valchiavenna)
24° Nicola Trecarichi (U.S. Bormiese)
29° Michele Compagnoni (U.S. Bormiese)
37° Davide Gini (G.P. VAlchiavenna)
41° Thomas Morgenegg (G.P. Valchiavenna)
48° Simone Murada (Pol. Albosaggia)
61° Davide Agostinali (POl. Albosaggia)
79° Emmanuele Pighetti (G.P. Valchiavenna)
81° Mirko Morelli (U.S. Bormiese)
88° Matteo Triulzi (G.P. Valchiavenna)

CARNEVALE DELL'ORATORIO S. ANTONIO VALFURVA

Domenica 2 marzo 2014 pomeriggio carnevalesco, aperto a tutti , organizzato dai ragazzi dell'oratorio con sfilata di maschere a partire dalle 14.30 dal piazzale delle scuole di S.Antonio Valfurva. A seguire, intorno circa alle 15.30, giochi, "teatro delle maschere italiane", proiezioni di filmati d'epoca, cena, danze e grande falò all'oratorio alle ore 22.00.

"IL POETA E MARY" DI STEFANO BENNI E' IL PROSSIMO SPETTACOLO DI SONDRIO TEATRO

Venerdì 28 febbraio alle 21.00 sul palco della Sala Polifunzionale Don Vittorio Chiari (ex Don Bosco) di Sondrio sarà in scena Il Poeta e Mary, spettacolo della stagione 2013/2014 di Sondrio Teatro. Dalla regia di Stefano Benni con Stefano Benni, Brenda Lodigiani, Danilo Rossi (viola), Stefano Nanni, (tastiere) è uno spettacolo di Promo Music.
Il poeta e Mary non è un melologo tradizionale, è un atto unico comico-musicale dove due attori e due musicisti recitano, cantano, suonano, ballano in un ironico e scatenato scambio di ruoli e di invenzioni.
E’ una riflessione sulla poesia e sul rapporto con la natura e le sue forze più armoniose e oscure, ed è anche una paradossale storia di amicizia, o di amore, di fantasmi e di animali parlanti.
Il poeta Jack è un po’ trombone e presuntuoso, ha perso il suo talento e non riesce più a scrivere. Riceve la visita di una misteriosa creatura, una merla di nome Mary che canta, danza e inizia a provocarlo e prenderlo in giro. Forse è la voce della natura armoniosa, forse una dolce messaggera di morte. I due si beccano, litigano, discutono dell’arte, del destino e della crudeltà degli uomini verso gli animali, tutto al ritmo di musica, dalla lirica al rap, dal vaudeville al brano classico. Li accompagnano due musicisti, un merlo violista e un pettirosso tastierista, che commentano tutta la vicenda. Alla fine la merla decide di volare in cerca dell’amore e lascia il poeta solo. Ma tornerà per convincerlo che amare, sognare e volare è bello, anche se rischioso. Il poeta metterà le ali anche lui, non si sa se verso la fine della vita o qualche misteriosa felicità.
Il poeta è Stefano Benni, qui più che mai imprevedibile, che oltre a recitare si diverte a cantare e tener testa nelle danze alla scatenata merla. La merla è Brenda Lodigiani, conosciuta in televisione, ma alla sua prima importante esperienza teatrale, ballerina, cantante, ma stavolta anche attrice comica e seducente. Danilo Rossi, prima viola della Scala, è un merlo romagnolo e piacione che dedica serenate a Mary. Stefano Nanni, mago delle tastiere, diventa cornacchione e pettirosso, inventando canzoni ironiche e serissime digressioni musicali.”
Per tutti gli interessati la prevendita dei biglietti è presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Sondrio (Tel. 0342-526311-526312).

CINEMA MIGNON TIRANO: "PHILOMENA"

Mercoledì 26 febbriao alle ore 21.15, presso il Cinema Mignon di Tirano verrà proiettato il film drammatico "Philomena".
Philomena è un film del 2013 diretto da Stephen Frears frutto di una co-produzione tra Francia, Regno Unito e Stati Uniti. Il film è basato sul romanzo di Martin Sixsmith intitolato The Lost Child of Philomena Lee, pubblicato in Italia da Edizioni Piemme con il titolo Philomena, in concomitanza con la distribuzione del film. Protagonisti delle pellicola sono Judi Dench e Steve Coogan, quest'ultimo anche autore della sceneggiatura assieme a Jeff Pope.
TRAMA
Philomena Lee, una donna irlandese viene costretta ad abbandonare suo figlio dopo averlo partorito in un convento. Cinquant'anni anni dopo, la donna, assieme al giornalista Martin Sixsmith, si mette alla ricerca del figlio, nel frattempo affidato a una famiglia americana.
Fonte: Wikipedia.org

NUOVO PIANO FAUNISTICO: "TUTELATE LE LOBBY A SCAPITO DELLA SALUTE"

A Sondrio il 20 Febbraio 2014 presso la Sala Consiliare della Provincia, si è tenuta la Prima Conferenza del PFV Piano Faunistico Venatorio. A questo incontro LAV (Lega anti vivisezione) è stata invitata e cogliamo l’occasione per ringraziare.
Il nuovo piano faunistico venatorio prevede uno studio introdotto dalla direttiva europea 2001/42/CE denominato VAS (Valutazione Ambientale Strategica) allo scopo di “garantire un elevato livello di protezione dell’ambiente”. Nell’Italia dei dissesti idrogeologici, delle alluvioni, della cementificazione, dell’impoverimento della flora e della fauna, tutti mali presenti anche in Valtellina, questa pareva una premessa consona alle aspettative delle associazioni come LAV che da tanti anni si battono per il riconoscimento dell’importanza dell’ambiente e per la sua tutela.
Si è presentata la VAS - ha dichiarato la LAV - come lo strumento che assicuri la sostenibilità come obiettivo determinate “all’atto della elaborazione e della adozione di piani e programmi; e qui sta il punto. La sostenibilità, la tutela e la protezione dell’ambiente è stata affidata interamente ad un Piano Faunistico Venatorio. La sostenibilità, la tutela e la protezione dell’ambiente affidato a partire dall’aggiornamento della banca dati della fauna selvatica ai cacciatori perché individuati come “conoscitori della Natura” e per i quali si stanziano fondi per corsi di preparazione e aggiornamento. Cacciatori che, supportati dalle loro lobby, palesemente avanzano richieste sempre più pressanti di incentivazione della loro “passione” e di sdoganamento delle poche norme restrittive poste a loro carico. Tutto questo - hanno aggiunto - stride apertamente con quanto proclamato ovvero tutela, rispetto, sostenibilità verso l’ambiente quindi anche verso l’uomo.
"Come mai - continua la Lega Antivivisezione della provincia di Sondrio - si è sentito il bisogno di incaricare un tecnico di raccogliere dati finalizzati a dimostrare l’incidenza della caccia in termini di danno ambientale? Se l’attività venatoria non fosse un danno anche per la vita degli umani oltre che quella animale questa figura non avrebbe senso. Secondo un recente studio dell’ISPRA e del Ministero dell’Ambiente sarebbero non meno di 10.000 le tonnellate di piombo rilasciate dai cacciatori su territorio nazionale. Sempre l’ISPRA ha condotto uno studio sugli effetti della attività venatoria nella Provincia di Sondrio ed è emerso che i frammenti dei pallini arrivano a contaminare il 65% di ungulati sino a raggiungere il 77% di contaminazione dei caprioli. L’esposizione umana al piombo genera il saturnismo, grave malattia, presa in considerazione da ISPRA come fattore di allarme per le conseguenze su donne gravide, che allattano, sui bambini e sugli adolescenti. E’ del 21 febbraio 2014 l’esito degli esami condotti sulla aquila reale morta a Grosio. Ma non sono i cacciatori profondi conoscitori della natura e rispettosi dei meccanismi della medesima?
Ci dichiariamo pubblicamente preoccupati  - continua LAVS - per l’attuazione di un nuovo piano faunistico venatorioche già dalle prime battute pare abbia a cuore non la messa in sicurezza della salute pubblica e delle attività economiche umane, o la preservazione della ricchezza rappresentata dalla bio diversità o la considerazione del valore culturale ed economico che può esserci in un ambiente salvaguardato dal degrado e dall’impoverimento, quanto l’accontentare le richieste delle associazioni venatorie.
Secondo il sondaggio EURISPES del 30 gennaio 2014 ben il 74,3% degli italiani è contrario alla caccia. Di questo non può non tenerne conto la Provincia di Sondrio nella imminenza della stesura del nuovo piano faunistico venatorio. Non è nostra intenzione creare polemiche, ma essendo la Natura un patrimonio collettivo non possiamo accettare che siano le armi e il sangue a disegnare un progetto e a configurare soluzioni ai problemi. E’ in questa ottica che ci teniamo ad informare la cittadinanza che abbiamo esteso alla Provincia di Sondrio l’invito ad assistere il 7 marzo 2014 a Milano ad convegno indetto da LAV a cui parteciperanno i massimi esperti mondiali sul controllo della fertilità negli animali selvatici: Giovanna Massei e Allen Rutberg.
Se veramente è nell’interesse delle Provincia, come siamo certi sia, la sicurezza dei cittadini lungo i tratti di strada interessati dalla presenza di ungulati, o la preservazione delle attività umane tenendo conto del rispetto e della tutela dell’ambiente, crediamo di avere offerto alla Provincia una possibilità di confronto e di aiuto da quelle realtà che hanno avuto gli stessi problemi e che hanno però compreso che la caccia non è la loro risoluzione, ed ora coniugano perfettamente attività umane e presenza animale in un contesto di veduta di rispetto delle bio diversità. E chiediamo formalmente alla Provincia - conclude la LAV - di muoversi in questa direzione nella attuazione del nuovo piano ambientale, senza concessioni o favoritismi.

RUGBY SONDALO: NATALIE PIUSELLI ESORDISCE NELLA SELEZIONE LOMBARDA

Fermi i campionati di serie C e Under 18 maschili, la domenica rugbystica ha visto l’esordio della sedicenne Natalie Piuselli, attualmente in forza alla squadra sondalina, nella Selezione Lombarda Under 18 che a Verona ha affrontato le pari età di Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna in un torneo di rugby a 7 giocato a tutto campo (tanto per chiarire sarà il rugby che vedremo alle prossime Olimpiadi di Rio de Janeiro).
Ottima la prestazione della ragazza valtellinese che si è distinta per alcuni placcaggi da manuale ed ha anche sfiorato la marcatura, fermata a pochi centimetri dalla linea di meta.

martedì 25 febbraio 2014

METEO: SETTIMANA CON TEMPO INCERTO

Lunedì, in continuità con il fine settimana, è prevista una giornata prevalentemente soleggiata. Martedì, un aumento della nuvolosità potrebbe portare alcune precipitazioni a partire dal pomeriggio; questa nuvolosità, che di fatto potrà portare precipitazioni sparse (nevose sopra i 700-1000 metri), ci accompagnerà almeno fino alla giornata di sabato. Le temperature subiranno una lieve flessione a partire da martedì con la massima che arriverà intorno agli 8° e la minima che non dovrebbe scendere sotto gli 0°. Previsti venti moderati nella giornata di venerdì.

Per conoscere i dati della stazione meteo di Tirano clicca qui.

CHIESA SAN LUIGI DI SAZZO: APPELLO ALLA PROVINCIA ED AL COMUNE DI PONTE IN VALTELLINA

La Valtellina possiede un patrimonio artistico di valore inestimabile, che purtroppo non sappiamo sempre valorizzare e promuovere in modo concretoE’ ciò che ho riscontrato ultimamente, visitando la chiesa di San Luigi di Sazzo, dedicata a Luigi Gonzaga. Il complesso architettonico, tra i più celebri esempi del Barocco lombardo, possiede al suo interno bellissimi dipinti secenteschi. Di particolare magnificenza è quello custodito nella terza cappella di sinistra, la quale ospita un dipinto raffigurante il santo omonimo, e il ciborio, nell’area presbiteriale.
Il mio appello è rivolto all’assessore alla cultura della provincia di Sondrio - dal quale vorrei avere una risposta, se possibile – e al comune di Ponte in Valtellina.
Quest’ultimo concerne il restauro dei due teleri sovrastanti la bussola all’interno della chiesetta, di cui vorrei segnalare lo scadente stato di conservazione e gli affreschi della terza cappella a destra, i quali riscontrano il medesimo problema.
La mia proposta è quella di stanziare un fondo economico da parte dei cittadini volontari del comune di Ponte in Valtellina e di Sazzo, oltre ad un contributo da parte della Provincia di Sondrio. Sarebbe opportuno effettuare questi restauri, prendendo esempio da quanto fatto per la Santa Casa di Loreto, a Tresivio, dove le operazioni di restauro si sono rivelate molto produttive.
Alessandro Cantoni

CALCIO: TIRANESE SCONFITTA E' ULTIMA, BENE GROSIO E BORMIO

Domenica 23 febbraio, l'U.S. Tiranese, dopo la vittoria di domenica scorsa, ha disputato la 20^ giornata del Campionato di Seconda Categoria della provincia di Sondrio; sul campo del Galbiate 1974 è però uscita sconfitta con il risultato di 2 a 1. Vittoria, invece, per il Grosio che, fuori casa, ha affrontatoil Rovinata: il risultato finale è stato di 0 a 1. Vittoria anche per la Bormiese che ha affrontata fuori casa l'Albosaggia Ponchiera battendola per 2 reti a 0.
Grazie ai 3 punti conquistati le due squadre dell'Alta Valle si portano in zona playoff, mentre l'US Tiranese subisce la rimonta della Pontese che momentaneamente la condanna alla retrocessione diretta.


SQUADRAPTGVNPFSDRMI
Arcadia Dolzago4818153045143114
Dubino391712324520256
Berbenno36181206262510
Bormiese3018936362412-4
Grosio301886442339-6
Talamonese2817773312110-5
Costamasnaga281884638299-10
Vercurago281884623194-8
Galbiate 197420185582426-2-16
Albosaggia Ponchiera20176292528-3-15
Valmalenco20175572632-6-15
Alto Lario Calcio18174672026-6-17
Delebio161844101839-21-20
Rovinata15183691932-13-23
Pontese81815121947-28-28
Tiranese71721141638-22-26