L'archivio del portale di informazione e commercio INTORNO TIRANO (www.intornotirano.it)

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martedì 30 dicembre 2014

"NOTE SOTTO L'ALBERO" ALLA CHIESA PARROCCHIALE DI LOVERO

Domenica 4 gennaio, alle ore 21.00, presso la chiesa parrocchiale di Lovero si terrà il concerto “Note Sotto l'Albero” della Filarmonica Bormiese.
"Il Natale è appena passato, ma non smettiamo di festeggiarlo: anche quest’anno la Filarmonica Bormiese desidera porgere a tutti i suoi migliori auguri per le festività... naturalmente in musica!".
Un momento che si rivolge agli amanti della musica ed alle famiglie: dirige il maestro Ivan Bontempi con il vice maestro Stefano Magatelli; con la partecipazione di Luigi Martinelli. Introduzione della Junior Band della Filarmonica. Ingresso libero.

CONSIGLIO REGIONALE, RENDICONTO DELLE ATTIVITÀ DEL 2014

Leggi su imprese, lavoro, territorio, sburocratizzazione e assistenza. E poi atti di indirizzo, di controllo e le audizioni, grazie alle quali si dà voce e ascolto ai territori, agli enti locali, alle professioni, alle categorie, alla società.
In 12 mesi il Consiglio regionale, attraverso il lavoro d’Aula e delle Commissioni, ha “prodotto” questi risultati: 44 sedute di Consiglio regionale con 37 leggi approvate, 111 mozioni, 91 ordini del giorno, 4 proposte di referendum, 2 proposte di legge al parlamento, 8 atti amministrativi, 23 atti di nomina, 3 proposte di regolamento e 3 provvedimenti di riorganizzazione interna, per un totale di 311 atti, confermando così un costante e significativo potenziamento del proprio lavoro, che emerge anche dal confronto con l’anno precedente. Nel 2013 infatti l’Assemblea regionale (nei primi 9 mesi della nuova legislatura, iniziata a marzo) si era riunita 30 volte e aveva approvato 23 leggi.
Le otto Commissioni permanenti e le quattro Commissioni speciali si sono riunite 352 volte approvando 195 atti tra cui 40 progetti di legge: hanno tenuto 329 audizioni e incontri che hanno visto presentarsi nelle varie Sale delle Commissioni 992 soggetti. La Commissione d’Inchiesta sull’ALER Milano si è riunita 25 volte, ricevendo in audizione 42 soggetti
Tra le leggi approvate, ce ne sono alcune molto importanti come quella per il contenimento del consumo del suolo che punta ad orientare gli interventi edilizi verso aree già urbanizzate, degradate e dismesse. Una parte rilevante della produzione legislativa (9 leggi) ha poi riguardato l’istituzione, per fusione, di nuovi Comuni nelle province di Bergamo, Como, Lecco, Pavia, Varese e Mantova, e il settore del lavoro e dell’impresa. Emblematico su quest’ultimo fronte il contributo dato dalla legge n.11 che ha previsto l’introduzione delle agevolazioni fiscali per le imprese che si impegnano a mantenere in Lombardia la loro attività, cercando così di ridurre il fenomeno delle delocalizzazioni e salvaguardare i livelli occupazionali.
Tra la altre leggi si segnalano: la tutela dei coniugi separati o divorziati in condizione di disagio, in particolare con figli minori, con l’obiettivo di garantire loro un’esistenza dignitosa e il recupero dell’autonomia abitativa; la promozione e la valorizzazione del patrimonio storico lombardo della Prima Guerra Mondiale; l’istituzione dell'Agenda digitale lombarda e della Leva Civica volontaria; il contenimento della proliferazione della nutria e l’istituzione della Banca della Terra lombarda per affidare i terreni incolti ai giovani.
Un altro importante capitolo riguarda il tema della trasparenza e delle spese: l’Assemblea regionale è nuovamente intervenuta con le forbici per continuare l’azione finalizzata a contenere i costi della politica, che ha portato la Lombardia, tra l’altro, ad essere la prima regione italiana a tagliare i vitalizi erogati agli ex Consiglieri regionali e quella con i costi della politica più bassi (1,4 euro soltanto per ogni cittadino).
Inoltre, a metà dicembre, per migliorare lo svolgimento dei lavori attraverso una più larga e puntuale partecipazione dei Consiglieri regionali, l’Ufficio di Presidenza ha approvato una delibera che prevede il rilevamento delle presenze sia all’inizio che al termine dei lavori delle sedute di Consiglio regionale e delle Commissioni: l’assenza parziale alla seduta determina una trattenuta proporzionale fino a un massimo di 281,20 euro.
"Il Consiglio ha voluto continuare il percorso per garantire maggiore sobrietà, efficienza e trasparenza nelle spese - ha concluso il Presidente Raffaele Cattaneo -. Il 2015 proseguirà con la stessa attenzione al tema dei costi. A questo dovrà aggiungersi un rinnovato impegno per garantire la qualità dei risultati: abbiamo importanti provvedimenti da portare in aula".

TIRANO, "ATTENZIONE AL PARCOMETRO DI PIAZZA MARINONI"

Ciao, ho scoperto una bella "truffa": in piazza Marinoni a Tirano, c'è un parcometro che ha l'ora indietro di 10-11 min! Quindi il biglietto da 10 min risulta già scaduto!!!
Il biglietto da 10 minuti, scaduto il tempo non ha nessuna validità, come se non si avesse messo nessun biglietto: si cade in contravvenzione "piena". Invece di pagare la differenza del tempo scaduto si paga il massimo importo, quello previsto dalla mancanza del tagliandino: quindi, mettere o non mettere il tagliando è la stessa cosa...
Faccio presente questo orario perché così in molti cadranno nell'imbroglio e dovrà pagare multe salate per pochi minuti...
Lettera firmata
 
La redazione ha contattato la Polizia Locale: il Comandante Fabio Della Bona, dopo aver specificato che i controlli degli ausiliari del traffico vengono effettuati sulla base dell'orario riportato sui parcometri, ha comunque annunciato di aver contattato la Cooperativa Intrecci (competente nella gestione del servizio) e di aver fatto presente il problema.
parchimetro_Tirano_inverno

Besseghini Ada

Besseghini Ada

CICLOCROSS: VITTORIA SCHIACCIANTE DEL TIRANESE NICOLAS SAMPARISI

Continua la campagna di gare del CX SELLE SMP DAMA MERIDA DRC, ieri ancora una volta divisa tra Veneto e Lombardia rispettivamente con Marco Ponta a Scorzè e il tiranese Nicolas Samparisi a Sirone.
Giornata trionfale per quest'ultimo: su un percorso duro ed insidioso, Nicolas ha conquistato una vittoria meritata tra gli Under 23. La leadership dell'aduano non è mai stata in discussione, e sin dai primi giri ha sferrato un attacco decisivo che gli è valso una lunga cavalcata solitaria verso il meritato traguardo.
"Ci voleva una vittoria, sia per il morale che per la condizione - ha detto Nicolas - . Sono ancora in crescita e spero di arrivare pronto per gli appuntamenti importanti!".
Chiudiamo con la nota più dolente che riguardano le condizioni dell'altro fratello Samparisi, Lorenzo: al momento le sue condizioni sono ancora da accertare ma la botta rimediata in gara alla rotula potrebbe aver causato qualche lesione.
Il prossimo appuntamento sicuro degli uomini del DS Alessio sarà il 3 Gennaio a Monteprat, per la 4^ prova del trofeo SELLE SMP MASTER CROSS. Tuttavia non è da escludere una partecipazione alla gara di Lago Le Bandie ne all'Internazionale di Bussnang.

CIASPOLATA CON LA LUNA PIENA IN PIAN GEMBRO

Lo Ski & Snowboard Team Valanga di Tirano organizza una ciaspolata al chiar di luna in località Piangembro. Appuntamento per lunedì 5 gennaio.
Grado di difficoltà: FACILE (durata circa 2 ore)
Circa a metà percorso ci sarà un punto di ristoro con bevande e torte. Al termine dell'escursione, invece, quando l'appetito si farà sentire, ci attende una gustosa cena in compagnia (antipasto, polenta e misto carni, dessert, acqua, vino e caffè.
Il ritrovo ed il check-in è dalle ore 17.30 alle 18.30 al ristorante Le Betulle (Piangembro, Via Monte Padrio 4)) facilmente raggiungibile da Aprica. La partenza della ciaspolata è prevista alle ore 19.00.
Quote di iscrizione:
  • Solo ciaspolata: 6 euro tesserati TEAM VALANGA; 8 euro non tesserati
  • Ciaspolata con cena: 22 euro tesserati TEAM VALANGA; 25 euro non tesserati
Il noleggio delle ciaspole ha un costo di 7 euro da aggiungere alla quota (Sono disponibili 70 posti per la cena e 60 paia di ciaspole da noi noleggiate sul posto!).
Le iscrizioni devono pervenire entro il 4 gennaio. Le modalità di iscrizione e pagamento sono le seguenti:
  • Presso Ufficio Informazioni Turistiche in Corso Roma 150 ad Aprica
  • Presso la sede dello SKI & SNOWBOARD TEAM VALANGA A.S.D. a Tirano in Via Trivigno, 2
Informazioni: info@teamvalanga.com - cell.: 338-5926930 (Claudio) 347-9685507 (Ivan).

BIANZONE, TORNEO DI PALLAVOLO PER ESPERTI E PRINCIPIANTI

Sabato 10 e domenica 11 gennaio 2015, presso la palestra di Bianzone, si terrà un torneo di pallavolo organizzato dalla Futura Onlus Associazione Sportiva Dilettantistica.
Le squadre saranno divise in due gruppi:
  • esperti
  • principianti
Età minima annata 2000/ minimo 2 donne in campo.
L'iscrizione è aperta sia a squadre già formate sia a singoli, i quali saranno abbinati ad altri giocatori per la formazione della squadra. Il costo di partecipazione al torneo pari a 10€ a persona comprensivo di un buono per la cena conclusiva.
Per le iscrizioni occorre presentarsi al bar del centro sportivo "Omar e Pietro" per sottoscrivere il modulo ed il versamento della quota entro il 31 dicembre 2014.
A partire dalle 19.00 di domenica 11 gennaio 2015 è prevista la cena ed a seguire ci saranno le premiazioni dei vincitori del torneo.
VI ASPETTIAMO NUMEROSI!!!
Per maggiori informazioni contatta: Francesca 3498335729.

SALDI INVERNALI: DURERANNO DAL 3 GENNAIO AL 3 MARZO

Per il 2015 l'inizio dei saldi invernali è stato anticipato al 3 gennaio. Dureranno fino al 3 marzo. Invariate, come sottolinea Regione Lombardia, le regole principali.
"I commercianti hanno l’obbligo di esporre, accanto al prodotto, il prezzo iniziale e la percentuale dello sconto o del ribasso (è invece facoltativa l’indicazione del prezzo di vendita conseguente allo sconto o ribasso).
L’operatore commerciale ha l’obbligo di fornire informazioni veritiere in merito agli sconti praticati sia nelle comunicazioni pubblicitarie (che, anche graficamente, non devono essere presentate in modo ingannevole per il consumatore) sia nelle indicazioni dei prezzi nei locali di vendita; non può inoltre indicare prezzi ulteriori e diversi e deve essere in grado di dimostrare agli organi di controllo la veridicità delle informazioni relative al prodotto.
I prodotti in saldo devono essere separati da quelli eventualmente posti in vendita a prezzo normale (se ciò non è possibile, cartelli o altri mezzi devono fornire al consumatore informazioni inequivocabili e non ingannevoli).
Se il prodotto risulta difettoso, il consumatore può richiedere la sostituzione dell’articolo stesso o il rimborso del prezzo pagato dietro presentazione dello scontrino, che occorre quindi conservare".

METEO: SETTIMANA CON SOLE E BEL TEMPO

Questa settimana, in Valtellina, ci sarà una prevalenza di giornate soleggiate. Da lunedì a venerdì, infatti, sono previsti cieli sereni o poco nuvolosi con temperature piuttosto rigide: massima intorno ai 6° e minima, in valle, che non dovrebbe scendere sotto i -6°. Previsti venti deboli o assenti.
 
Per conoscere i dati della stazione meteo di Tirano clicca qui.

lunedì 29 dicembre 2014

COPPA DEL MONDO: VINCE GANONG, INNERHOFER PENALIZZATO DAL VENTO

C’è sempre qualcuno che per qualche centesimo di secondo rovina la festa a Dominik Paris. Stavolta un americano che viene dal paese di Kit Carson, leggendario pioniere e icona del far west, e il numero uno degli austriaci, il campione olimpico di discesa a Sochi, Matthias Mayer.
Di Travis Ganong, il vincitore di Santa Caterina Valfurva, non si sapeva moltissimo. Se non che vive con la canadese Marie Michelle Gagnon, specialista delle prove tecniche di Coppa del Mondo, sul Lago di Tahoe ai confini tra la California e il Nevada, dove quest’estate hanno messo su casa e presto famiglia. Del resto, prima dell’exploit odierno, era salito sul podio una sola volta, terzo nella libera dell’anno scorso a Kvitfjell. Però, bene o male, magari approfittando della lunga assenza dalle gare per infortunio di Svindal e Guay, è sempre uno dei magnifici sette della discesa. Cresciuto nella zona sciistica della mitica Squaw Valley, sede dei Giochi invernali del 1960, ha iniziato dal freeski prima di tuffarsi nello sci alpino e scegliere la velocità come disciplina nella quale primeggiare. Amo le mie montagne e il bellissimo lago. Ho letto tutto di Kit Carson, il mio eroe. D’estate mi piace andare in bici e fare trekking. Non riesco mai a star fermo. Ovviamente vado matto per Marie Michelle. E poi vi avverto: oggi ho vinto, ma sono solo all’inizio".
Non si considera insomma un carneade. Anche se sulla Deborah Compagnoni gli sono andate tutte per il giusto verso. Scivolando sugli sci come un razzo soprattutto nel bosco. Infilando come dio comanda il curvone del Fank e prendendo velocità anche dal vento che gli soffiava sulla schiena nel tratto tra il quarto e quinto intertempo nel quale ha estratto la Colt ed è stato tremendo.
Il vento oggi l’ha fatta da protagonista e indubbiamente ha cambiato le carte in tavola dal momento che la partenza è stata abbassata di 160 metri, ma non si poteva fare diversamente per via delle raffiche oltre i 60 chilometri all’ora che prendevano di petto i discesiti in ricognizione di buon mattino tra le rocce dopo il via ai 2750 della Cresta Sobretta. Un vero peccato perché la gara ha indubbiamente perso in spettacolarità e ha favorito più i supergigantisti. Danneggiando invece Christof Innerhofer che sui primi salti e tra tutte quelle curve del tratto cancellato del percorso era convinto che avrebbe ottenuto un risultato diverso dal quattordicesimo posto finale. Per noi avrebbe anche potuto vincere, come del resto Dominik Paris al quale per sei metri è sfuggito il successo e per tre e mezzo il secondo gradino del podio. Eppure è difficile averlo visto più felice di oggi. "Non potrò mai dire che questa pista mi piace da impazzire, ma non posso neanche negare che con la partenza abbassata non ne abbia tratto beneficio. Errori gravi del resto non ne ho commessi. Ma neanche Ganong, credo, se è per questo. E anch’io, ve lo devo confessare, sono stupito di come sto andando".
L’altoatesino della Val d’Ultimo in verità non è mai andato in vita sua così forte. Lo dicono i numeri: quattro podi nelle sette gare di velocità sinora disputate, il secondo podio consecutivo in libera più altri due quarti posti per una classifica di specialità di Coppa del Mondo nella quale è secondo solo a Kjetil Jansrud che nell’occasione non è andato oltre il diciassettesimo posto. Forse perché può capitare anche ad un fenomeno come il norvegese qualche volta di sbagliare da cima a fondo e forse d’aver esagerato col panettone a Natale. E pensare che Dominik normalmente dà il massimo a gennaio e febbraio. E quest’anno a gennaio sono in programma i weekend di Wengen e Kitzbuehel, dove il nostro ha già vinto nel 2013. E a febbraio ci sono i Mondiali di Vail, dove Paris come del resto Innerhofer saranno in corsa per le medaglie iridate. Senza escludere che Peter Fill, secondo degli italiani (undicesimo), stanotte non ha chiuso occhio per via dell’influenza e dei brividi di freddo, ma potrà far bene pure lui in Nord America dove è salito spesso sul podio.
Oggi il sole si è solo timidamente affacciato sull’Alta Valtellina, ma la festa di Santa Caterina Valfurva è stata eccezionale lo stesso: un mare di gente sulle tribune e ai lati della pista e i complimenti di tutta la Fis per la perfetta organizzazione dell’evento di Coppa del Mondo. E allora arrivederci… magari all’anno prossimo.
Claudio Pea

"FESTEGGIAMO LA FINE DELL'ANNO SENZA I BOTTI: E' PERICOLOSO E DANNOSO PER LA SALUTE"

Sono diverse le città che hanno vietato i botti, attraverso atti amministrativi importanti. Non si tratta, infatti, solo di una primitiva e pericolosa usanza, che ogni anno provoca centinaia di feriti, anche gravi, ma anche di una pseudomoda che, al di là degli incidenti, costituisce comunque un problema serio per la salute, in particolare per bambini, anziani ed animali.
Festeggiare l’inizio dell’anno con i fuochi pirotecnici e botti è una tradizione abbastanza recente, diffusasi grazie al miglioramento delle condizioni economiche del dopoguerra. I Fuochi artificiali servono a salutare calorosamente l'arrivo del nuovo anno, in modo che esso sia benigno nei nostri confronti. Fin dall'antichità alle persone importanti venivano tributate forme di saluto particolari e così avviene per il nuovo anno. Un esempio calzante è il saluto reso dalle navi della marina inglese a personaggi illustri (Comandanti, Ammiragli, Sovrani, Ambasciatori). Il protocollo prevedeva a seconda dell'importanza del personaggio un certo numero di “salve di saluto” sparate dai cannoni della nave. I colpi di cannone erano usati anche per “salutare” molti altri avvenimenti, ad esempio la nascita degli eredi al trono.
Oggi tutto questo non solo è ridicolo ma risulta essere grottesco ed anacronistico, nonché pericoloso per la salute pubblica. E' bene precisare che sono pericolosi tutti i botti, non solo quelli illegali, ma anche quelli legali usati correttamente. Al di là degli incidenti provocati da un uso improprio dei fuochi d' artificio, infatti, anche quelli perfettamente esplosi, senza inconvenienti, provocano un pericoloso aumento delle polveri sottili.
La conseguenza è che il primo dell' anno in molte città si supera il limite di legge di 50 microgrammi al metro cubo fissato per il PM10, con un valore, a seconda della città, da doppio a triplo rispetto alla media del periodo. Ricordiamo che per ogni aumento di 10 microgrammi di polveri sottili concentrate nell'aria, cresce del 3 per cento il rischio di problemi respiratori tipici dei bambini. Ciò significa che se si arriva a cento microgrammi il rischio aumenta del 20 per cento. A correre i maggiori rischi per la salute sono bambini, anziani, asmatici, chi soffre di patologie respiratorie e tutti quelli che hanno patologie correlabili all' inquinamento.
Inoltre è accertato che i botti fatti scoppiare in prossimità di un cane o di un altro animale domestico, producono danni irreversibili che vanno dalla morte (spesso per la paura si buttano dai balconi) allo spavento, dalla follia ai danni all' udito. Una ragione in più perchè siano vietati.
Tutto questo ci spinge a chiedere, nelle forme democratiche stabilite dalla nostra Costituzione, un comportamento intelligente, nel rispettoso degli altrui diritti, di tutti i cittadini attivi e consapevoli, esortando gli stessi a non manifestare la gioia del nuovo anno con riti tribali e potenzialmente pericolosi, con l’invito a condividere il rispetto e la salute dei nostri amici animali (domestici e non) con gioia.
Consapevoli che questo obiettivo sia raggiungibile, il gruppo “un cane per amico di Sondrio” si incontrerà martedì 30 dicembre 2014, alle ore 18.00, in Piazza Campello per sensibilizzare la cittadinanza e nel contempo salutare il nuovo anno con l’auspicio che l’equazione “- botti=+ intelligenza” non rappresenti un algoritmo matematico impossibile da comprendere.
Gianfranco Bordoni – Un cane per amico - Sondrio

"EFFETTO RAVASI" OPPURE UN CUORE DEAMICISIANO NEL QUESTORE DI SONDRIO?

Qui da noi, tra le Alpi Retiche e le Orobie, se parliamo della Banca Popolare di Sondrio non possiamo ignorare colui che, sino a ieri, rivestiva la carica di Presidente della Banca stessa. Non possiamo disgiungere l’instancabile Presidente Melazzini da un uomo di chiesa lombardo che gli è amico e che da alcuni anni ricopre l’alta carica di responsabile, in Vaticano e nel mondo, del Pontificio Consiglio per la Cultura. Il Cardinale Ravasi, Sua Eminenza, da anni conosce la nostra valle, in particolare quel palazzo e quella sala che per la decima volta l’ha visto insuperabile oratore.
Sì perché il 15 dicembre scorso, Sua Eminenza, ha tenuto una conferenza dal titolo “Comunicare la Fede nell’era Internet”. Anche se un po’ acciaccato per i numerosi anni che ho sulle spalle non ho voluto mancare all’appuntamento. Credo di non aver perso un incontro a Sondrio con colui che di materia grigia ne ha da vendere, che dalla Cultura e dall’Arte ne è posseduto. Credo non sia facile trovare su questo nostro pianeta un secondo Ravasi.
L’argomento dell’ultima sua conferenza non era di facile trattazione. Nonostante ciò il Cardinale non ha balbettato, ci ha fatto intravedere una luce in fondo al tunnel della crisi, ha dato una speranza a noi mortali. Penso che solo una richiesta di aiuto a Colui che sta nei cieli debba verificarsi da parte nostra, di noi granelli di sabbia nel deserto infinito.
Lasciando la sala a conferenza ultimata mi stavo aiutando con un bastone per sentirmi più sicuro nell’affrontare le scale che portano al piano terreno. Dopo aver sceso il primo gradino mi sono sentito sorreggere da una mano sconosciuta. “Sarà un effetto Ravasi” ho pensato “sarà la mano di qualche buon uomo rimasto scioccato dall’ascolto dell’alto prelato. Giunto a piano terreno ho guardato in viso l’uomo da ringraziare. Un volto sprizzante simpatia. “Sai chi devi ringraziare?” mi ha sussurrato la mia direttrice dei corsi all’Unitre tiranese “il Questore di Sondrio”.
Ritornando alla città abduana ho detto a Carla “Sarà stato un effetto Ravasi? No, ne sono certo, quell’atto è stato provocato dalla sensibilità dell’uomo di Governo”. Dott. Girolamo Fabiano, la ringrazio ed auguro a lei e famiglia, ai suoi collaboratori, un sereno 2015.
Giancarlo Bettini

GRANDE PRESENTAZIONE DELLE TAPPE VALTELLINESI DEL GIRO

Il 26 e il 27 maggio 2015 la media Valtellina tornerà protagonista del grande ciclismo con le tappe Pinzolo-Aprica e Tirano-Lugano del Giro d’Italia.
Così Aprica, insieme al Consorzio turistico Terziere Superiore, ha pensato di dedicare opportunamente, seppur con molto anticipo, una serata di presentazione dell’evento ai media e ai turisti, che gremiscono la località per le vacanze natalizie.
All’incontro dedicato alla corsa rosa interverranno Antonio Rossi, assessore allo Sport di Regione Lombardia, Stefano Allocchio, direttore di corsa Giro d'Italia, Angelo Zomegnan, giornalista sportivo – cittadino onorario di Aprica e già Direttore del Giro d’Italia, Davide Cassani, commissario tecnico della Nazionale di ciclismo. Luca Gialanella, responsabile rubrica ciclismo della Gazzetta dello Sport sarà il moderatore.
Sono ovviamente invitati in primis il sindaco di Aprica Carla Cioccarelli e il vicesindaco-assessore al Turismo Bruno Corvi.
Appuntamento domenica 4 gennaio 2015 alle ore 21:00 presso la Sala Congressi del Centro Direzionale di Corso Roma 150 ad Aprica.

domenica 28 dicembre 2014

IN SVIZZERA NICOLAS SAMPARISI CONQUISTA UN TERZO POSTO NEGLI UNDER 23

Mentre il mondo intero si ferma per godersi le festività di Natale, il circus del Cyclo-cross entra nel suo vivo. Calendario ricco di impegni anche per il CX SELLE SMP DAMA MERIDA DRC, infatti il Team di Patron Samparisi e del DS Alessio è impegnato su vari fronti, sia in Italia che all'estero.
Il 26 Dicembre gli uomini in Nero-Verde hanno preso il via in due corse distinte, con Ponta agguerrito a San Fior per riuscire a scalare la classifica del Trofeo Triveneto mentre i fratelli Samparisi pronti a testare la gamba nell'Internazionale c2 di Dagmersellen.
In terra rosso-crociata belle le prestazioni di Nicolas e Lorenzo, che hanno chiuso rispettivamente al 12° posto tra gli Elite ed al 3° tra gli Under23. Nicolas è stato autore di una ottima partenza che gli ha permesso di condurre una gara ragionata e, solo un problema meccanico avvenuto lontano dal Box, gli ha negato un piazzamento nella Top 10.
Lorenzo invece ha condotto una gara in rimonta, dando anima e cuore per difendere un podio strappato con i denti, nonostante qualche problema di carattere fisico.
"Finalmente la gamba comincia a girare. Credo che posso ancora crescere"; queste le parole a caldo di Nicolas.
Nella giornata di domenica 28 altro impegno diviso per gli uomini firmati DAMA SPORTSWEAR e SELLE SMP: i fratelli Samparisi saranno impegnati a Sirone.

AL PENTAGONO DI BORMIO IL "CONCERTO DI CAPODANNO"

A festeggiare il nuovo Anno 2015 ritorna nella Stagione “Amici della Musica di Sondalo e il CID di Sondrio” il Concerto di Capodanno, come da tradizione ma con qualche sorpresa in più, sabato 3 gennaio, ore 21.00, al Pentagono di Bormio. L’Orchestra Filarmonica Italiana diretta dal M° Giancarlo De Lorenzo proporrà alcuni fra i più celebri brani di Johann Strauss figlioValzer dell’Imperatore insieme ai valzer Rose del Sud, Voci di primavera e l’immancabile Sul bel Danubio blu e le polke Annen Polka, Sotto tuoni e fulmini e Tritsch-Tratsch Polka.
Toccherà invece ai giovani di Bandainsieme introdurre le giovanissime allieve della Scuola di danza con l’esecuzione della Napoleon Marsch. Per concludere la serata, altre due Polke, la famosissima, divertente e frizzante Pizzicato Polka, composta insieme al fratello Josef, e la Polka del contadino.
La serata si chiuderà con un’altra gradita sorpresa: il pubblico sarà invitato a ballare sulle note dei valzer eseguiti come bis dall’Orchestra, fra cui Sul bel Danubio blu.
Orchestra e direttore sono ben conosciuti e apprezzati dal pubblico dei concerti di queste ultime Stagioni. Il M° De Lorenzo affronta con uguale perizia repertori anche diversi fra loro, spaziando dalla musica barocca (recente la sua presenza nella Chiesa Collegiata di Sondrio nel Magnificat di Bach) alla musica moderna. Ha diretto numerose orchestre italiane ed estere e solisti del calibro di Uto Ughi e Sergej Krylov. Dal 1° gennaio 2015 De Lorenzo sarà direttore artistico dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo. Curriculum di tutto rispetto anche per la Filarmonica Italiana, che spazia dal sinfonismo al teatro lirico al balletto con esecuzioni anche in prima mondiale. Nella sua ultraventennale attività ha lavorato con direttori di prestigio quali Marcello Viotti, Nello Santi, Stefano Ranzani e molti altri. Così come di fama internazionale sono i cantanti che ha accompagnato: Mariella Devia Gavazzeni, Raina Kabaivanska, Katia Ricciarelli, Josè Carreras, Andrea Bocelli, Renato Bruson, Cecilia Gasdia. L’orchestra ha partecipato a molte trasmissioni della Rai e dell’emittente vaticana, diffuse anche in mondovisione.
INGRESSI
Soci: con abbonamento. Non Soci: biglietto € 20 (ridotto per giovani fino a 26 anni: € 6).
Informazioni e prevendite:
Bormio - Ufficio Turistico, via Roma, 131/b (tel.0342 903300)
Morbegno - Biblioteca “E. Vanoni”, via Cortivacci, 4 (tel.0342 610323)
Sondrio - “La Pianola”, via Battisti, 66 (tel. 0342 219515)
Tirano - Il ’95 di Mario Cometti, P.zza Cavour (tel. 0342 702569)
Sondalo - Segreteria “Amici della Musica”, via Verdi, 2 (tel.0342 801816)
SERVIZIO BUS NAVETTA (gratuito per i soci) con partenze da Morbegno (18,50), Sondrio (19,15), Tirano (19,50), Sondalo (20,10) e fermate intermedie sui percorsi.

Mozzi Lia

Mozzi Lia

ALL'APRICA TARIFFE DI BASSA STAGIONE

All'Aprica, da sabato 27 dicembre, sono aperti anche gli impianti, e relative piste, del Baradello e dei Campetti.
Dalla pagina Facebook ufficiale di Aprica Skipass si apprende anche che "Per i prossimi giorni, data l'apertura ancora parziale del comprensorio, verranno applicate le tariffe di Bassa Stagione."
A quanto già in funzione in precedenza si aggiungono:
  •  seggiovia Baradello con pista Superpanoramica da monte all'intermedia;
  • collegamento alto Baradello - Palabione e viceversa;
  • skilift San Pietro ai Campetti e relativa pista;
  • baby lift ai Campetti;
  • tappeto / tunnel del Palabione.
Infine, la notizia principale: in queste ore, come in tutta la Valtellina, nevica intensamente.

TIRANO, A PALAZZO FOPPOLI MOSTRA PERSONALE DI ARIO LEMBO

TIRANO – Prima mostra personale di Ario Lembo dal titolo
“Oniricum Imaginatorium”
a Palazzo Foppoli piazzetta Quadrio a Tirano
dal 22 al 31 dicembre. Dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00
Lembo Ario
Mi chiamo Ario Lembo e sono nato a Chiavenna il 18 maggio 1986. La passione per il disegno e la voglia di creare mi hanno guidato dalla prima infanzia. Mi reputo piuttosto fortunato perché non ho mai incontrato ostacoli in questo campo: sono cresciuto con persone che hanno stimolato la mia creatività su vari livelli. Primo tra tutti mio zio Rocco Coronese, che, oltre ad essere stato un vero artista e direttore dell’Accademia di Belle Arti di Frosinone, fu un uomo buono e di sani principi.
Mi ricordo un ventoso autunno di molti anni fa, avrò avuto dieci anni. Stavamo passeggiando sul ponte che collega Mese e Chiavenna quando, ad un certo punto, mio zio si piegò e raccolse un sasso dalla forma bizzarra. Contemplandolo, col suo singolare modo di stupirsi, disse: “ Questo è bello! Guarda che meraviglia!” Dava l’impressione di aver scoperto un tesoro inestimabile. A me pareva solamente un semplice sasso. “La cosa importante è l’idea capisci?” aggiunse con un’ enfasi poetica e con gli occhi ardenti di quella fiamma che poche persone posseggono. Poi si mise la pietra nella tasca del cappotto e continuammo a camminare in silenzio. Ricordo che annuii, ma, in realtà, credo di aver capito da poco quello che intendeva.
Devo molto, ovviamente, anche ai miei genitori. Mia madre si è sempre dilettata con gli acquarelli e mio padre possedeva e possiede tutt’ora diversi quadri e stampe di Lorenzo Viani e di altri artisti meno famosi ma non per questo meno meritevoli. Ad ogni modo, la mia maggior fonte di ispirazione sono stati gli innumerevoli fumetti collezionati da mio padre nel corso della gioventù. Il mio sogno di bambino era quello di diventare un fumettista al pari del mitico Jacovitti. Ricordo che mi divertivo un mondo a copiare le tavole del maestro dei salami e a lavoro svolto chiedevo una critica a mio padre. Sono sempre stato molto severo nel giudicarmi e continuo ad esserlo.
Mi succede raramente di terminare una tela ed esserne pienamente soddisfatto: trovo sempre qualcosa che vorrei migliorare, un dettaglio fuori posto. Mi rendo conto che in questo campo, come in molti altri, è difficile essere obbiettivi. Ad alcuni un’opera può non piacere affatto e ad altri piacere moltissimo. A volte, perfino lo stesso quadro, se preso in considerazione a distanza di mesi, può trasmettermi emozioni contrastanti. A prima vista può colpirmi positivamente per poi sembrare insignificante tempo dopo. Riguardo a questa evidenza, mi sono fatto quest’idea: dato che il cambiamento è perpetuo, l’ obbiettività di per sé non esiste e quindi dire che una cosa è bella e l’altra è brutta non significa molto. Per ora penso questo, domani chissà…comunque sono piuttosto sicuro del fatto che dipingere e buttare fuori quello che si ha dentro sia in qualche modo terapeutico. Contemplare e interpretare quello che si è creato fa scoprire come siamo dentro e quindi rivela delle parti nascoste di noi stessi.
CRITICA
Ario Lembo è un artista. Se questa affermazione a me appare come certa, più difficile, in effetti, è delimitare il perimetro fumoso del suo complemento. Cosa infatti significa essere “un artista”, nel tempo dell’arte 2.0…?
Se risaliamo come salmoni il ruscello dei giorni, ci accorgiamo che, appena un paio d’anse del fiume fa, era tutto molto più semplice. L’arte corrispondeva a una sorta di spoletta tra il mondo impalpabile delle idee (spesso governate da sistemi ideologici, di potere oppure religiosi, che non di rado coincidevano) e quello ruvido e sensibile del mondo. Contrariamente a quanto si aspettava Platone, le idee erano però la ruga astratta dei rapporti – assai concreti e interessati – su questa terra. Quindi artista era colui che sapeva riportare al suolo, traducendolo in figura, il palloncino dello Spirito (dei tempi).
La qualità artistica era così proporzionale alla perizia dell’esecuzione: tanto più fedele era lo specchio all’invisibile soggetto, tanto più meritevole di plauso. Un rapporto già implicato nella radice nominale del termine: ars, fare.
Tutto fila dunque liscio fino alla metà dell’Ottocento, quando, Boom!, compare la fotografia. Quindi, più tardi, cinema, pubblicità, televisione. Diventano questi i nuovi correlati con cui si esprime il mondo delle idee, i nuovi servi di scena. E all’artista è come se levassero la sedia da sotto il sedere. Crash.
Da quel momento in poi inizia una sorta di diaspora nei regni del possibile. In cui gli artisti, spiriti liberi che patiscono l’angustia dell’immaginario coevo, cercano di scovare un mondo figurale alternativo, che coincide spesso con la propria personale ossessione. Se infatti i più si accontentano del regime cine-televisivo, della nuova spiritualità che filtra nella flebo del marketing, passa dalle cattedrali dei consumi e gorgoglia nelle condutture del web, gli artisti no, fanno saltare il banco o semplicemente se ne tornano a casa ruminando tra sé e sé qualcosa. E ciò che almanaccano discosti dal coro, come Cristoforo Colombo prima di esporre il suo monumentale “affresco” ai posteri, è l’esistenza di un mondo, di un Altro Mondo, dietro alla minuscola biglia che rotola nel cielo.
Per questo scrivevo che Ario Lembo è un artista, uno di quelli veri, indipendentemente dalla qualità della sua opera. Le sue figure spiraliformi, impalpabili e rarefatte come l’aria di cui è composto il suo eccentrico nome, sono con tutta evidenza il segno tangibile di un’ossessione, che in questo tempo è l’unica tautologica garanzia per l’arte. Come a dire che quello che vede non gli basta, non è Tutto. Mentre ciò che ancora non riesce a scorgere con esattezza, per uno di quei paradossi di cui è fatta l’ispirazione, è proprio ciò che vuole mostrare, condividere, forse per farne lui stesso esperienza vissuta.
Credo che da questa incertezza costitutiva, quasi metafisica, discenda anche il tratto vagamente naif delle sue figure, che non ne limita affatto il valore. E’ in fondo la differenza che passa tra un concertista classico – a cui non è perdonato alcun inciampo sonoro, alcuna digressione personale – e un cantautore pop. Ecco, Ario Lembo è uno che compone, canta, accorda e suona le sue canzoni. Ma lo fa sulla tela, lo fa con vera e genuina ossessione.
Guido Bussoli

INTERVISTA A TUTTO CAMPO CON FACCINELLI: "SALVEZZA AGEVOLE ALLA PORTATA DEL BASKET TIRANO"

Intervista all'imprenditore e cestista Sandro Faccinelli, 38 anni, primo anno con il Basket Club Tirano Gruppo Maganetti, ma con alle spalle molta esperienza di alto livello tra cui la partecipazione a campionati di Serie B e C.
Brucia ancora la sconfitta nel derby?
Brucerebbe se avessimo perso all’ultimo tiro, una batosta ti deve solo fare arrabbiare. Probabilmente giocando così anche le altre partite avremmo molti meno punti.
Quindi il morale resta alto?
Certo, siamo neopromossi, con un roster limitato rispetto l’anno scorso e abbiamo 8 vinte su 13 alla pausa natalizia. Se penso alla frequenza, o meglio assenza, agli allenamenti, è un grande risultato.
Bilancio positivo, ma si poteva fare di più quindi?
Per vari motivi non ci alleniamo quasi mai. Si poteva fare di più in questo senso.
Questo di certo non agevola il lavoro di coach Caspani...
Fabio non ci vede quasi mai e non può fare miracoli. Bisogna dargli il merito di sopportare questo problema e non farcelo pesare, cercando di accontentare tutti, e non è certo semplice.
Il tuo bilancio di questi primi mesi a Tirano?
Buono. Non ho pretese, se non divertirmi senza tanti pensieri. Sono stato accolto bene e ho trovato dei ragazzi alla mano. Poi ho giocato tanti minuti e mi tengo in forma.
Il tuo ruolo in campo ti soddisfa insomma?
Il mio impegno è stato concordato dal principio come condizionato dai miei impegni, ma ho giocato più partite di quante pensassi. Sul ruolo credo ci fossero due lacune sulle quali potevo provare ad essere utile: i ragazzi non si aiutavano in difesa e quasi mai creavano gioco per i compagni. Su questi aspetti ho provato a dare il mio contributo.
La maggiore soddisfazione finora?
Il miglioramento generale della squadra. In particolare Marchesi e De Buglio sono cresciuti non poco, con alcune ottime prestazioni. Gli manca ancora la continuità, ma sono giovani, arriverà.
Morbegno ha 6 punti in più, con Sondrio non c’è stata partita. Sono distanti al momento?
Per certi versi sì, per altri meno. Il paragone resta difficile da fare però perché noi non ci alleniamo come loro. A Morbegno Busi riesce a portare in palestra i suoi con costanza, nonostante si giochi per la gloria, ed ha tirato fuori dal gruppo sempre il massimo, infatti sono diversi anni che chiude davanti a Sondrio, nonostante la BM sia sulla carta più forte. Sondrio ha maggiore esperienza ed alcune individualità in attacco, in valore assoluto ha in più un due metri come Luca Orsi, che è il giocatore atleticamente più forte della Valtellina, e potrebbe dominare se qualcuno gli insegnasse come si gioca davvero.
Un tuo parere sul basket valtellinese, come vedi il movimento?
Numericamente direi che non va male. Quello che mancano sono i talenti, soprattutto fisici. Tecnicamente si sconta la mancanza di allenatori validi, merce sempre più rara. Mi ricordo tanti coach preparati e appassionati quando ero giovane, che scalpitavano anche per rubarsi il posto. C’era anche una selezione in questo senso. Giocavano i più forti allenati, generalmente, dai più bravi. Ora devi ringraziare se trovi qualcuno disposto a rinunciare al weekend per allenare. Senza competizione nello sport emerge quasi sempre mediocrità.
Trovo sbagliato però che ci siano giocatori che hanno smesso, ma che potrebbero ancora aiutare il movimento a crescere. Penso a Vanoli, che è del 1983 con una grande passione per il basket. Simone andrebbe recuperato senza tante storie e mal di pancia.
Perché secondo te la situazione è questa?
Forse i giovani hanno meno voglia e bisogno di conquistarsi le cose. Per me è difficile da capire perché sono competitivo di natura, ho sempre voluto giocare con i più forti di me, soprattutto nel mio ruolo e cercare di rubargli il posto. Invece oggi vedo quasi una paura a confrontarsi. La competizione per conquistarsi il posto e l’ambizione sono tutto nello sport, a qualsiasi livello.
Cosa ci dobbiamo aspettare nel 2015 per il Basket Tirano? 
Direi una salvezza agevole. Con i pochi allenamenti che faremo non possiamo ambire ad altro, credo che continuare questa tendenza di vittorie sarebbe un bel risultato.
Sarà fondamentale mantenere inalterato l’equilibrio che si è creato nel gruppo, abbiamo avuto alti e bassi, assenze ed infortuni, ma non ci sono stati personalismi particolari.

METEO: SABATO POSSIBILI NEVICATE

Nel fine settimana in arrivo possibili nevicate solo nella giornata di sabato.
Da domenica, infatti, è previsto un ritorno parziale del bel tempo; le giornate soleggiate la faranno da padrona per tutta la settimana in arrivo. Le temperature rimarranno piuttosto rigide con la minima che, in valle, potrà scendere anche fino a - 5°; massima intorno ai 7°. Previsti venti deboli o asssenti.
 
Per conoscere i dati della stazione meteo di Tirano clicca qui.

SANTA CATERINA, PRIMA PROVA DI DISCESA LIBERA: INNERHOFER TERZO

Si è conclusa questa mattina la prima prova della discesa libera in programma per il 28 dicembre.
Oggi si è partiti da quota 2750 in condizioni abbastanza difficili a causa del vento e della poca visibilità dovuta all'ombra. Molte curve sul ghiaccio e molta la velocità. Risultati inaspettati sulla pista dell'atleta tedesco Ferstel che ha fatto segnare il miglior tempo. Terzo l'italiano Innerhofer nonostante i soliti dolori alla schiena.
Secondo i tecnici si prospetta una gara piena di inaspettati risultati e di grandi sfide. La pista, che a detta di molti è una pista da “donne”, si sta dimostrando una delle più difficili del circuito. Il primo minuto di gara continua ad essere a livello mondiale il più impervio, sia per l'inclinazione e la conseguente velocità raggiunta, sia per la difficoltà delle curve.
Domani alle ore 11,30 la seconda prova ufficiale in diretta Eurosport.

CAPODANNO, LA MAGICA LEGGEREZZA DEL VALZER A MADONNA DI TIRANO

La tradizionale festa del Capodanno in Piazza a Tirano si impreziosisce quest’anno di un evento spettacolare di straordinario impatto poetico-visivo organizzato dal Comune di Tirano-Assessorato alla Cultura e al Turismo in collaborazione con Pro Loco e Consorzio Turistico Valtellina Terziere Superiore.
Mercoledì 31 dicembre dalle ore 23.00 in Piazza Basilica le musiche di D.& D. Pro Loco riempiranno l’attesa dell’evento clou che sigilla l’anno trascorso nella festa collettiva che si lascia alle spalle le fatiche del vecchio anno e apre le porte all’arrivo del nuovo anno.
Alle 23.20 ha inizio VALZER presentato dal Teatro Tascabile di Bergamo, uno spettacolo per spazi aperti costruito intorno ad un grande mito popolare della cultura sociale europea, il valzer. Una danza che da oltre un secolo accompagna la Festa per eccellenza in un turbinoso vortice onirico e fiabesco di sorrisi, sete, décolletés, tulle, smoking e gioielli.
Gli attori, in abiti da sera in perfetto stile viennese, sui trampoli, inscenano una serie di grandi Valzer sulle note di Strauss, Massenet, Sarazate e Puccini. Incorniciano lo spettacolo candele, palloni che volano e che scoppiano a grande altezza, nevicate di fiori. Un trionfo della leggerezza, dello scintillio di sguardi e sorrisi che identifichiamo con il mito popolare del valzer. I trampoli dilatano la danza e ne fanno una performance “di incomparabile abilità e bellezza… un’atmosfera da sogno, da fiaba, un’opera di assoluta, rara preziosità” (V. Ottolenghi, La Gazzetta di Parma).
VALZER si chiuderà poco prima della mezzanotte lasciando spazio al brindisi collettivo di buon auspicio per l’anno 2015. La cortesia della Pro Loco offrirà il classico spumante e panettone al pubblico convenuto in piazza continuando insieme la festa con la musica di D.& D. Pro Loco.
Specialista del teatro in spazi aperti, il Teatro Tascabile di Bergamo, riconosciuto dal MIBACT – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, si è esibito in 38 Paesi nei principali festival nazionali e internazionali davanti a oltre 1 milione di spettatori.
Quest’anno con Valse è stato ospite in Cina al Wuzhen Theatre Festival, a Washington per la Giornata di apertura delle Ambasciate europee, a Singapore per il GP Formula 1 e in Germania al Festival Internazionale di Francoforte. Presente in Piazza Duomo a Milano per le celebrazioni del Natale e lo scorso Capodanno a Pisa nella storica Piazza dei Cavalieri.
In caso di maltempo lo spettacolo Valzer verrà presentato in altra data. La manifestazione musicale è comunque confermata.

RECUPERATO ESCURSIONISTA INFORTUNATO SULL'ALPE PIAZZA

Recuperato con l'eliambulanza l'escursionista che oggi, venerdì 26 dicembre 2014, si è infortunato lungo un sentiero nei pressi dell'Alpe Piazza, a circa 1800 metri di altitudine.
L'uomo, residente in zona, ha riportato la lussazione di una spalla e alcune contusioni. Sul posto una decina di tecnici appartenenti alla Stazione di Morbegno della VII Delegazione Valtellina - Valchiavenna del CNSAS (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico), che lo hanno imbarellato e portato in una zona sicura per il recupero con l'eliambulanza. L'intervento è cominciato alle 11:00 e si è concluso alle 12:30.

Giudice Siro

Giudice Siro

FURTI IN ABITAZIONE NEL 2008: ARRESTATO IERI DAI CARABINIERI

Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi preventivi disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Sondrio, pianificati al fine di prevenire e reprimere i furti in abitazione, ieri sera i Carabinieri della Stazione di Campodolcino hanno arrestato R.P., 40enne residente in provincia di Varese, destinatario di un ordine di carcerazione per furto aggravato emesso dal Tribunale di Varese.
L’uomo, responsabile di furti aggravati commessi nel 2008, è stato sorpreso dai militari insieme ad altri due uomini e una donna, mentre si trovava nel Comune di Campodolcino. I quattro, che avevano insospettito i Carabinieri impegnati nei servizi di contrasto ai furti, sono stati fermati a bordo di due auto e sottoposti ad un approfondito controllo dal quale R.P. è risultato destinatario del citato provvedimento restrittivo, emesso proprio per furto aggravato.
L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato quindi tradotto presso la casa circondariale di Sondrio.

MY FUENTES, UNO SPAZIO CREATIVO APERTO ALLA COMUNITA' LOCALE

Una vetrina per il territorio, un luogo in cui trascorrere con piacevolezza il tempo libero: tutto questo è My Fuentes, una novità assoluta, un progetto unico nel suo genere, che congiunge tre province, Sondrio, Lecco e Como. L’area di mille metri quadrati, appositamente allestita, viene messa a disposizione della comunità locale per diventare un luogo di svago e di servizio che ospiterà eventi, iniziative culturali e sociali. Qualcosa che prima non c’era e che ora c’è. My Fuentes rappresenta un modo nuovo di concepire il centro commerciale, un’opportunità per tutti.
Il progetto è stato voluto dal Gruppo Iperal, insegna valtellinese della grande distribuzione attiva dal 1986, presente oggi in sette province della Lombardia con 33 punti vendita. Nell’area occupata dalla galleria dei negozi, presso il Centro commerciale Fuentes di Piantedo, gli spazi sono stati ridisegnati per ospitare My Fuentes, destinato a diventare il cuore pulsante della struttura sorta nel 1996 alla confluenza delle tre province. Uno spazio vivo e vivace allestito con un palcoscenico, laboratori, stand espositivi, aule didattiche e una galleria d’arte, pensato e costruito per essere fruito da famiglie con bambini e ragazzi, giovani e anziani, che sarà riempito di contenuti, animato con eventi e iniziative, fatto crescere e sviluppato dagli operatori presenti sul territorio.
L’obiettivo è duplice: da una parte dare qualità al tempo libero delle persone, dall’altra offrire visibilità alle attività e ai progetti di chi opera sul territorio.
Le cooperative sociali, le associazioni culturali, le scuole, gli enti pubblici e privati, ma anche attori, musicisti e artisti avranno a disposizione aree a loro dedicate e occasioni per farsi conoscere e presentarsi al pubblico. Un’opportunità straordinaria per i numeri che caratterizzano l’affluenza del centro commerciale, calcolata in circa 2,5 milioni di presenze all’anno. Una vetrina scintillante per chiunque abbia prodotti e servizi da offrire, talento artistico da mettere in mostra, iniziative da promuovere.
Il progetto My Fuentes si svilupperà a partire dal 2015 con appuntamenti che si susseguiranno uno dopo l’altro, senza soluzione di continuità, durante il weekend e nei giorni feriali, prevalentemente di giorno e con eventi serali, ma il Natale regalerà un’invitante anteprima: un fine settimana, quello del 20 e 21 dicembre, riempito di iniziative ed eventi che accompagneranno lo shopping natalizio. Due ospiti illustri, l’illusionista Antonio Casanova e Barbara Perego, incoronata regina del cake design, animeranno la domenica pomeriggio, a partire dalle ore 15.
Nel pomeriggio di sabato, dopo lo show cooking della Perego, la giovane scrittrice valchiavennasca Silvia Montemurro metterà in scena uno spettacolo di sand art dal titolo: “Gina e il genio della lampadina”. Sabato e domenica, dalle 14 alle 19, spazio alle cooperative sociali locali che proporranno numerosi laboratori tematici tra i quali scegliere: la sabbia, i lavoretti per il Natale, il truccabimbi. Grandi e piccoli potranno trovare la loro attività preferita tra quelle proposte.

LE GUIDA ALPINE LOMBARDE PRENDONO CASA AL CASTEL MASEGRA

Le Guide alpine della Lombardia prendono casa al Castel Masegra di Sondrio. Il 17 dicembre Luca Biagini, presidente del Collegio regionale lombardo e in rappresentanza del Comune di Sondrio l'ingegnere Sergio Spolini Dirigente del Settore Programmazione e Servizi alla persona, hanno firmato l’accordo con la consegna delle chiavi.
L’insediamento, che avverrà a gennaio, sarà ufficializzato con l’inaugurazione il 26 gennaio 2015.
Sondrio, centro geografico della montagna lombarda e capoluogo della Valtellina, ospiterà la nuova sede del Collegio regionale delle Guide alpine della Lombardia. La casa delle Guide sarà il Castello Masegra, luogo di prestigio ma anche funzionale dal punto di vista operativo.
Il Collegio occuperà il piano terreno dell'ala Est del maniero, sottoposta in precedenza a opere di restauro. Inoltre il Collegio avrà a disposizione per convegni e attività di formazione anche due grandi sale al primo ed al secondo piano della stessa ala.
Per il futuro il Comune di Sondrio prevede di creare all’interno del Castello Masegra anche un Museo dedicato alla montagna, con la ristrutturazione delle altre ali del Castello ed il loro allestimento. Anche in quest’ottica la presenza del Collegio Guide è funzionale alla creazione di un polo di attività culturali, formative, ricreative legate alla montagna.
L’inaugurazione ufficiale è prevista per il 26 gennaio, data da confermarsi nelle prossime settimane.

APRICA, SERATA DEDICATA AL MITO DELL'ALPINISMO BONATTI

Lunedì 29 dicembre alle ore 21.00, presso la Sala Congressi del Centro direzionale d'Aprica, il CAI Aprica dedica una serata al mito lombardo dell'alpinismo Walter Bonatti attraverso la proiezione del docufilm "W di Walter".
Il film è un regalo che Rossana Podestà ha voluto fare al suo Walter a poco meno di due anni dalla scomparsa; sarà presentato dalla regista Paola Nessi e da Angelo Schena.

IL VALTELLINESE PASSERINI IN TOURNÉE EUROPEA CON L'ORCHESTRA VIVALDI

Tournée europea per l’orchestra Antonio Vivaldi diretta dal morbegnese Lorenzo Passerini.
Con  musiche di W.A. Mozart, J.S. Bach, J. Strauss Jr., B. Marcello, A. Dvorak, G. Gershwin, I. Berlin P. Ratti, A. Battistoni, F. Bastianini, Passerini e i suoi il 26 e 27 dicembre saranno in Spagna al Teatro Juan Bravo di Segovia.
I due concerti previsti, in collaborazione con la Sociedad Filarmonica de Segovia, vedranno sul palco del Teatro Juan Bravo il clarinettista Marino Delgado Rivilla con l’interpretazione del celeberrimo concerto per clarinetto di Mozart.
Dal 28 dicembre l'orchestra sarà nuovamente in Italia per l'ormai tradizionale Concerto di Capodanno a Morbegno, il 1° gennaio 2015 alle 17, all’auditorium S. Antonio. Il concerto sarà replicato il giorno successivo, 2 gennaio, a Milano, ore 20.00 al Teatro via Fratelli Zanzottera.
Il 3 gennaio alle 18.00 l’orchestra sarà a Palazzo La Gran Guardia di Verona. L’evento, patrocinato dal Comune di Verona e fortemente voluto dal Sindaco Flavio Tosi, promette essere di assoluto rilievo artistico, sia per il contenuto musicale, che unisce innovazione e tradizione, sia per la location scelta: lo splendido palazzo storico veronese di Piazza Bra. Al flauto solista il giovane veronese Tommaso Benciolini.
Il 4 gennaio alle 20 l'Orchestra all’estero con la prima svizzera, nella città di Bellinzona, sotto la guida del Maestro Fabrizio Bastianini. Il concerto, in collaborazione con il Comune di Bellinzona, sarà presentato nella Cattedrale di Piazza Collegiata.

NATALE AMARO PER IL BASKET TIRANO: SCONFITTA NEL DERBY COL SONDRIO

Domenica 21 dicembre alle ore 17.00, è andata in scena la dodicesima partita del Campionato di Serie D che ha visto scendere in campo il Basket Club Tirano Gruppo Maganetti, in casa, contro il Sondrio. I cestisti tiranesi hanno perso con il risultato di 60 a 80.
"Festa di Natale amara... anzi ci hanno fatto la festa!", questo il commento a caldo di coach Fabio Caspani dopo il derby.
Un inizio da 5 a 0 e primissimi minuti che sembrano far sperare in bene per i cestisti tiranesi, ma è solamente un fuoco di paglia. Nel primo quarto la partita stenta a decollare e Sondrio, nonostante i due falli di Gianola, costretto ad uscire dal campo subito, non sembra accusare il colpo e, grazie ai loro lunghi (Orsi in primo piano), riesce a stare davanti e a mettere gli abduani subito in difficoltà.
"Da qui in poi - aggiunge Caspani - è dominio degli ospiti che cambiano marcia e in attacco sono letali: sbagliano poco e nelle azioni che sembrano in difficoltà trovano sempre la giocata giusta per segnare un canestro".
Nessuno dei ragazzi di Tirano riesce ad entrare in partita, a metterci quel qualcosa in più per spronare la squadra che subisce colpi e non riesce a reagire. All'intervallo il Basket Club Tirano è sotto di 14 punti, ma al rientro la musica non cambia, anzi peggiora. Il Sondrio fa un quarto perfetto e con Triulzi in serata di grazia mette a segno un parziale da 23 a 8 che mette fine al derby con 10 minuti di anticipo, andando anche più 30 nel punteggio.
"Nell'ultimo quarto - aggiunge coach Caspani - c'è un minimo di reazione e riusciamo a diminuire lo scarto fino al 80 a 60 per la squadra di Sondrio al fischio finale. Complimenti agli ospiti - conclude l'allenatore tiranese - che hanno disputato una partita perfetta, a noi ci è mancato tutto: dal gioco di squadra privo di passaggi e basato solo su azioni personali, alla poca grinta e determinazione messa sul parquet!".

GLI AUGURI DI NATALE DEL SINDACO DI TIRANO: "UNITI SI VINCE"

Caro concittadino, cara concittadina,
tra pochi giorni sarà Natale e ci troveremo ancora una volta uniti per festeggiare questo momento di felicità e condividerlo con gioia insieme alle persone che amiamo.
Questo stesso spirito, da quando ho l’onore di essere stato scelto come sindaco, l'ho osservato in tanti Tiranesi incontrati lungo il mio percorso: nonostante le difficoltà o le ristrettezze ho visto tante persone contribuire con il proprio impegno al bene delle nostra amata Città, e di questo gliene sono grato.
Sappiamo bene tutti che i problemi da risolvere sono tanti, e questo momento storico non ci aiuta di certo, ma se sappiamo essere davvero Comunità, come più volte noi Tiranesi abbiamo saputo dimostrare nella storia, e se riusciremo a mettere da parte divergenze convinti che uniti si vince qualsiasi sfida, allora saremo di nuovo in grado di far prospera questa nostra Città e renderla migliore.
Il mio augurio vuole essere semplicemente questo: che lo spirito del Natale sia nei nostri cuori e che possa permanere dentro di noi tutto l'anno portandoci serenità e fiducia.
Franco Spada

MORTIROLO: RIVIVI LA MITICA IMPRESA CON LA GRANFONDO CAMPIONISSIMO

Il ciclismo è emozione e fatica: emozione per chi lo segue con passione e fatica per chi lo pratica, ma il prossimo 28 giugno, i partecipanti alla granfondo La Campionissimo avranno la possibilità di provare entrambe le sensazioni.
L'occasione sarà la scalata al Passo del Mortirolo dal versante di Mazzo. Proprio quel versante reso celebre dalla mitica 15ª tappa del Giro d'Italia del 1994 dove l'esile ciclista romagnolo Marco Pantani, soprannominato il Pirata, andò a scrivere una delle più belle storie del ciclismo italiano.
Per rivivere quelle emozioni si può guardare quell'epica tappa su YouTube, grazie alla registrazione della telecronaca trasmessa dalla televisione spagnola.
Un filmato storico con un commento carico di passione ed emozione che riporta alla mente quella grande impresa. Il video, nonostante sia lungo due ore, aggancia a sé lo spettatore e ne fa rivivere completamente le emozioni.
Il 28 giugno ognuno dei 3000 partecipanti potrà scegliere come vivere il suo Mortirolo, ma sicuramente, così come ormai da 11 anni, ognuno si porterà a casa la propria personale esperienza.
Il costo dell'iscrizione a La Campionissimo è di 60 euro sino al 20 giugno 2015, comprensivo della splendida maglia da indossare obbligatoriamente. Nei giorni 26, 27 e 28 ci si potrà iscrivere direttamente in loco con un aggravio di 10 euro. Si ricorda che il 31 dicembre scade il termine per accedere alla quarta griglia.
Tutte le informazioni sulla Granfondo Internazionale La Campionissimo sono disponibili sul sito della manifestazione.

VIA LIBERA AL BILANCIO REGIONALE: 17 MILIARDI SU 21 SONO PER LA SANITA'

Via libera con i voti della maggioranza di centrodestra e il voto contrario di PD, Movimento 5 Stelle e Patto Civico al Bilancio di previsione 2015 e ai documenti finanziari collegati (Legge di Stabilità).
Il bilancio della Lombardia per il prossimo anno è fissato in 21 miliardi e 325,6 milioni di euro, di cui 17 miliardi e 389,9 milioni sono destinati al servizio sanitario. La manovra tiene conto dei tagli annunciati nella Legge di Stabilità e che per la Lombardia valgono 800 milioni, 500 dei quali impattano nel settore sanitario e assistenziale e gli altri sul trasporto pubblico locale e sulla Formazione professionale col rischio, come ha detto in Aula l’Assessore all’Economia Massimo Garavaglia, che possano determinare “pesanti ripercussioni sull’occupazione”.
L’Assessore ha comunque presentato alcuni emendamenti che stanziano per trasporti e formazione 140 milioni e che vanno “a sopperire ai mancati trasferimenti da parte dello Stato e dunque gestiscono i tagli al settore che si sarebbero scaricati a causa della legge di Stabilità nazionale”. Il confronto avviato con il Governo per chiedere che i tagli non fossero lineari, ma tenessero conto dei costi standard per non penalizzare Regioni virtuose e con i conti a posto come la Lombardia, non ha portato infatti a nessun risultato. Nessuna delle modifiche sollecitate è stata accolta. “C’è incertezza totale – ha precisato Garavaglia in Aula - ma i tagli portati avanti tenendo conto del pil regionale prodotto e non ai costi standard e agli sprechi vede la Lombardia fortemente penalizzata”.
Con un emendamento sottoscritto da tutti i Gruppi di maggioranza e minoranza, e approvato col parere favorevole di Giunta e relatore, sono stati stanziati due milioni di euro per il rifinanziamento dei contratti di solidarietà, un provvedimento molto atteso dalle parti sociali per garantire la copertura economica ed evitare licenziamenti.
“In un momento purtroppo ancora di crisi e di difficoltà – ha detto Alessandro Colucci (NCD), Presidente della Commissione Bilancio e relatore dei provvedimenti finanziari - la nostra attenzione è rivolta principalmente alle situazioni più fragili, alle famiglie e agli operatori economici del nostro territorio. E’ a loro, in primo luogo, che ci rivolgiamo per dire che siamo al loro fianco, che anche l’istituzione lombarda guarda con fiducia, al di là di tante ombre, al futuro e all’uscita dalla crisi. Nell’ottica del taglio alle tasse e tributi si è poi deciso di ampliare gli sconti sul bollo auto a nuove tipologie di vetture”.
La manovra prevede il taglio del 50% del bollo auto per chi acquisterà veicoli ad alimentazione ibrida immatricolati nuovi di fabbrica a partire dal 1 gennaio 2015 e l’azzeramento dell’aliquota Irap per le Aler come ulteriore intervento sull’edilizia sociale. Viene ribadita la politica fiscale esistente e le agevolazioni introdotte: confermato dunque l’azzeramento dell’addizionale sul metano, l’esenzione della tassa auto per chi sostituirà i veicoli Euro3 diesel e la diminuzione dell’Irap per le start up innovative.
Tutto ciò nonostante il Bilancio di previsione 2015 rispetto agli esercizi finanziari precedenti registri anche un calo delle entrate di 150 milioni, tra cui 25 milioni in meno per il bollo auto e 45 a causa delle manovre fiscali nazionali.

VIA LIBERA ALLA CARTA SCONTO SUL GASOLIO DAL 1° GENNAIO

Via libera alla carta sconto gasolio per i paesi in fascia A. Beneficiari del provvedimento gli automobilisti delle zone di confine di Como, Sondrio e Varese. Regione Lombardia interviene per rendere concorrenziale il prezzo del carburante con la Svizzera. Determinante l’impegno assunto dal Consigliere Segretario Daniela Maroni che,con il Governatore Roberto Maroni e l’Assessore al bilancio Massimo Garavaglia, hanno seguito il provvedimento fin dall’inizio dando quindi l’impulso decisivo per l’approvazione definitiva.
Il provvedimento interesserà 49 comuni in provincia di Como, 14 in quella di Sondrio e 40 in quella di Varese. Una promessa mantenuta dal Consigliere Segretario Daniela Maroni che si concretizza a partire dal 1° gennaio 2015.
“Un ulteriore passo in avanti per equiparare il prezzo dei carburanti. – spiega il Consigliere Segretario Daniela Maroni – Regione Lombardia torna così a mettere in campo misure concrete e risorse finanziarie a sostegno dello sviluppo, dell’economia dei territori e a difesa dei suoi operatori. Dal 1° gennaio fare rifornimento di carburante diesel sarà quindi più conveniente e, ancora una volta, Regione Lombardia, fa da apripista su un progetto che ha già portato a forti ritorni. È un atto dovuto per sostenere gli automobilisti e gli imprenditori degli impianti di benzina, categoria a cui sono molto vicina e per questo pronta a difenderne l’importanza economica per il nostro territorio, anche in termini occupazionali.
Parte ora la procedura per poter beneficiare dello sconto. Gli automobilisti infatti dovranno farsi abilitare la propria Carta regionale dei servizi o, in alternativa, la Carta nazionale dei Servizi agli sportelli dei Comuni interessati, le Asl e le Sedi territoriali di Regione Lombardia, comunicando la targa del proprio autoveicolo.
“Sono molto soddisfatta perché è da sempre un impegno per il quale ho combattuto e combatto tuttora. - continua il Consigliere Segretario Daniela Maroni – Dapprima la carta sconto per le automobili a benzina (otto centesimi al litro entro i 10 chilometri dal confine), poi l'allargamento della fascia fino a raggiungere i 33 centesimi e ora i benefit per i diesel. Nel corso dell'ultimo periodo il differenziale di prezzo della benzina tra Italia e Svizzera si è praticamente annullato ed ha messo fine al fenomeno del pendolarismo del pieno, ora tocca al gasolio. Non possiamo ignorare che, se non fosse entrata in vigore la norma relativa allo sconto carburante, la Lombardia, meglio le aree di confine, avrebbero subito una perdita di gettito cumulato di accise, imposte e indotto."
Comunidistanza dal confine svizzero KMProvincia
Bianzone5,779SO
Bormio0,114SO
Chiavenna8,116SO
Lovero6,661SO
Madesimo0SO
Piuro4,632SO
Sernio5,696SO
Teglio8,005SO
Tirano0SO
Tovo di Sant'Agata8,804SO
Valdidentro0SO
Vervio8,872SO
Villa di Chiavenna4,632SO
Villa di Tirano2,188SO