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giovedì 25 novembre 2010

MAGGIORI CONTROLLI SU APPALTI E LAVORI PUBBLICI

25 novembre 2010 - Si conclude oggi il primo corso d’addestramento svolto nel capoluogo valtellinese per migliorare le capacità professionali dei militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Sondrio nel settore dei controlli sugli appalti e lavori pubblici.

Il corso costituisce parte del ciclo addestrativo che i militari delle Fiamme Gialle devono svolgere per sviluppare al meglio le opportunità offerte dal protocollo d’intesa a suo tempo sottoscritto con la Provincia di Sondrio, proprio per perfezionare il sistema di prevenzione e controllo a tutela dei lavori e delle opere pubbliche di competenza dell’Amministrazione provinciale di valore superiore a 1,5 milioni di euro.

Nell’occasione, la validità dello stesso protocollo d’intesa è stato confermata per un altro biennio sia dalla Presidente della Provincia di Sondrio, che ha fortemente voluto rinnovare l’accordo per offrire ogni migliore tutela alla popolazione della Provincia, sia dal Comando delle Fiamme Gialle.

Inaugurato dal Presidente Massimo Sertori e dal Comandante Provinciale delle Fiamme Gialle, il corso è durato tre giorni e si è svolto in un’aula posta a disposizione dell’Amministrazione Provinciale che ha ospitato circa 30 finanzieri dei diversi gradi e in forza ai differenti Reparti della Provincia, selezionati perché espressamente impiegati nello svolgimento di specifiche attività investigative che già hanno prodotto ottimi risultati, che però si intendono ulteriormente migliorare.

Tra i relatori, il Procuratore della Repubblica di Sondrio – Dott. Fabio Napoleone - e diversi esperti in materia di pubblici incanti che negli anni hanno affiancato differenti Procure della Repubblica impegnate, per mezzo di numerosi procedimenti penali, a individuare e a contrastare violazioni nel settore degli Appalti.

Gli argomenti trattati sono stati particolarmente “mirati” e hanno riguardato diverse questioni. Tra queste:

  • la pianificazione territoriale comunale,
  • l’urbanistica negoziata a livello di pianificazione comunale,
  • casi particolari d’illeciti edilizi connessi alle opere pubbliche,
  • la contabilità di cantiere,
  • gli stati di avanzamento e gli indicatori di criticità,
  • specifiche tecniche investigative nel settore degli appalti pubblici e collegamenti con le esigenze processuali finalizzate a evitare e individuare elementi indicativi d’infiltrazioni criminali.

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