Un gruppo di Pendolari della provincia di Sondrio ha costituito in questi giorni il Comitato Provinciale sull’esempio dei Comitati Nazionali Pendolari al fine di sollecitare l’attenzione dell’opinione pubblica verso i problemi delle linee ferroviarie Tirano-Milano e Chiavenna-Colico. Il Comitato non ha valenza politica e si ispira ad una logica di servizio verso i bisogni dei viaggiatori, che da anni subiscono numerosi e intollerabili disagi e ritardi. L’attività principale sarà quella di stabilire un legame di dialogo con le Organizzazioni Sindacali e gli Enti Locali per estendere così il senso del Comitato e per instaurare un rapporto di reciproca collaborazione affinché si possano trovare soluzioni condivise. L’unico modo per cambiare l’attuale situazione del trasporto pubblico della Provincia di Sondrio è portare la voce dei viaggiatori nei palazzi delle istituzioni; così i pendolari hanno già raccolto centinaia di firme a sostegno del neonato comitato, che sono state depositate in Provincia e in Regione lo scorso mese di aprile.
L’iniziativa – commenta un portavoce – è andata ben oltre le aspettative iniziali: non abbiamo ricevuto alcun parere contrario, ma solo adesioni ed incoraggiamenti a proseguire su questa via, soprattutto dopo il recente episodio accaduto su un treno diretto a Sondrio, dove alcuni pendolari sono rimasti intossicati da un’improvvisa nube di gas. Secondo il portavoce “i viaggiatori non possono permettersi di arrivare in ritardo sul posto di lavoro o di viaggiare in condizioni d’emergenza imputabili alla rete ferroviaria ed è ora che le istituzioni si confrontino direttamente con l’utenza per trovare insieme delle soluzioni, prima di prendere le loro decisioni”. Se dovessero continuare le ormai note problematiche e lo stato di abbandono sono già pronte forme di protesta quali lo sciopero dell’abbonamento o la richiesta del Bonus alla Regione per i valtellinesi e val-chiavennaschi coinvolti in questi disagi. Per quanto concerne l’arrivo di nuovi treni, come annunciato nell’incontro del 10 marzo u.s. dall’assessore alle Infrastrutture, il Comitato accoglie con favore la novità, ma ritiene che non vadano dimenticate le grosse criticità relative ad orari, tempi di percorrenza e ritardi, alle quali si chiede di porre rimedio prima di tutto.
La raccolta delle adesioni proseguirà senza scadenze: segnaliamo a tal proposito l’indirizzo ufficiale di posta elettronica: pendolari.sondrio@gmail.com ed anche il profilo Facebook “Comitato Pendolari Sondrio” dove è possibile leggere tutte le segnalazioni e proporre iniziative a sostegno del Comitato. A breve sarà pubblicato il resoconto del primo incontro istituzionale presso la Regione Lombardia del 05/05/2014, relativo ai nuovi orari che saranno in vigore da giugno 2014.
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