PDL: "BATTAGLIA VINTA, LE ACQUE TORNANO IN PROVINCIA"

24 novembre 2010 - Da oggi passa alla Provincia di Sondrio la capacità di regolamentazione degli usi dei corsi d’acqua che scorrono sul suo territorio e introdurre vincoli più consoni alle caratteristiche ed alle esigenze territoriali, a vantaggio di un maggiore rispetto della qualità delle acque e dell’ambiente circostante.

È stato infatti firmato oggi un protocollo d'intesa (tra Regione Lombardia, Provincia di Sondrio e Autorità di Bacino del fiume Po) che passa le competenze in materia di tutela e gestione delle risorse idriche dalla Regione alla Provincia, evidenziando una continuità di buona gestione in cui si rafforza il coinvolgimento sussidiario del livello locale.

Tale protocollo, sottoscritto dal Presidente di Regione Lombardia Roberto Formigoni, dal Presidente della Provincia di Sondrio Massimo Sertori e dal Segretario Generale dell'Autorità di Bacino del fiume Po Francesco Puma, fa assumere al PTCP (il documento di programmazione territoriale provinciale) anche valenza di bilancio idrico, integrando così la preziosa risorsa delle acque nella pianificazione di Valle.

È così aperta la possibilità di programmare al meglio, e secondo la sensibilità locale, lo sfruttamento delle acque provinciali per uso idroelettrico nelle piccole derivazioni con usi alternativi come quello turistico-sportivo, quello ludico-ricreativo, quello agricolo, preservando altresì la qualità dei corsi stessi, facendoli tornare ad essere linfa vitale delle Valli.

“Il ruolo di rilievo che attribuiamo oggi alla Provincia di Sondrio va nella direzione di quel reale processo di sussidiarietà regionale che da anni stiamo attuando attraverso i numerosi interventi di attribuzione agli Enti Locali di crescenti competenze. Sono certo che la Provincia di Sondrio saprà rispondere con grande senso di responsabilità a questa sfida, garantendo, insieme alla Regione un equilibrio non sempre facile tra le esigenze di rispetto dell’ambiente a livello locale, la necessità di avere un pieno sfruttamento delle fonti rinnovabili e le legittime aspettative del mondo imprenditoriale, che chiede energia sicura e a basso costo” ha dichiarato il Presidente di Regione Lombardia, Roberto Formigoni.

“Una giornata ed una firma che premiano la capacità concreta del centro-Destra valtellinese di ascoltare la voce e le sensibilità dei cittadini e di operare in sintonia con le aspettative di un intero territorio” così commenta il Coordinatore Provinciale del Popolo della Libertà Maurizio del Tenno, che prosegue: “stiamo raccogliendo i frutti di un percorso lungo il quale il nostro partito non ha risparmiato energie ed impegno, a partire dai nostri Assessori in Giunta Provinciale, dal Delegato alla Montagna Roberto Baitieri, sino all'Assessore Regionale all'Ambiente, Energia e Reti Marcello Raimondi. Questo è un traguardo importante ma non è una meta definitiva: ora rimane aperta la partita delle grandi derivazioni, che ha massima priorità sulla nostra attenzione e sul nostro impegno.”

“Oggi si dimostra, ancora una volta di più, come le acque siano una risorsa fondamentale per la Valtellina. Dobbiamo quindi concentrarci in una politica complessiva che valorizzi questo bene, sia per l'apporto all'equilibrio ambientale, sia per le risorse indotte dal suo sfruttamento: sabato dobbiamo restituire piena operatività al BIM e, in seguito, non demordere nella rivendicazione di piena potestà su risorse e competenze di Demanio Idrico” - ha dichiarato il vice-Coordinatore provinciale PDL Pierangelo Bonetti.