17 novembre 2011 - [GUARDA LE FOTO] Oggi, a Tirano, incontro speciale con Ottavia Piccolo, protagonista prima con un incontro pubblico e poi con il suo spettacolo teatrale "Donna non rieducabile".
Oggi pomeriggio alle 18.00, presso la Biblioteca di Tirano, c'è stato un incontro pubblico con la famosa attrice Ottavia Piccolo, protagonista successivamente, alle ore 21.00 presso il Cinema Teatro Mignon, con lo spettacolo "Donna non rieducabile", inserito nella rassegna teatrale "Tirano Teatro 2011", organizzata congiuntamente dall'Assessore alla Cultura Bruno Ciapponi Landi e dall'Assessore al Turismo Stefania Stoppani.
L'incontro, aperto dagli interventi dei due Assessori e chiuso dalle domande del pubblico, ha permesso ad Ottavia Piccolo di presentare il suo spettacolo di successo "Donna non rieducabile", dedicato alla giornalista Anna Stepanovna Politkovskaja, uccisa nel 2006 in circostanze misteriose, e giunto alla replica numero 108. "Questa messa in scena - ha esordito Ottavia Piccolo - , nato 4 anni e mezzo fa poco dopo il suo assassinio, è un omaggio alla giornalista e ha l'obiettivo di portare il pubblico ad una riflessione su quanto accaduto".
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"Donna non rieducabile" è un monologo (dal quale è stato tratto anche un film), ideato da Stefano Massini e accompagnato dall'arpa di Floraleda Sacchi, che racconta, con una serie di istantenee, quello che Anna Politkovskaja ha visto e scritto unitamente alla serie di eventi che in quel periodo l'hanno circondata. "Anna - racconta Ottavia Piccolo - è un personaggio che non concede nulla alla retorica e neanche alla commozione; faceva del giornalismo un mestiere di testimonianza, e noi quella testimonianza, cerchiamo di trasmetterla agli spettatori che vengono a vederci".
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