SCANDALO SANITA': "NEMMENO SONDRIO E' UN'ISOLA FELICE"

13 marzo 2013 - CGIL Sondrio: "Gli arresti confermano il sistema di potere politico – affaristico che ha governato la sanità lombarda: nemmeno Sondrio è una “isola felice”.

Gli arresti di ieri, fra quelli anche quello del Direttore Generale dell’AOVV, ancora una volta per presunte tangenti nella sanità lombarda, sono solo l’ennesima conferma di quanto come CGIL sosteniamo da tempo: il sistema di potere politico-affaristico che ha governato in Lombardia si è retto anche attraverso un rapporto stretto tra esponenti della maggioranza politica di questi 18 anni e i riferimenti locali della criminalità organizzata.
La precedente giunta regionale è stata costretta alle dimissioni dagli scandali e dalla corruzione in sanità. Il presidente risultato eletto dalle elezioni del 24 e 25 febbraio scorso farebbe bene a ricordarsene prendendo immediatamente le distanze dalle pratiche e dal modello di chi l’ha preceduto.
Partendo dalla giunta che sceglierà Maroni al quale chiediamo di riunificare gli assessorati della sanità e famiglia rimuovendo una distinzione che non trova riscontro nei bisogni dei cittadini.
Nel panorama lombardo c’è un elemento di drammaticità in più per la sanità della provincia di Sondrio, già abituata a presenze “di passaggio” dei Direttori Generali in cerca di incarichi più prestigiosi o “facili” ; già senza Direttore della ASL e ora senza guida dell’Azienda Ospedaliera.
Di fronte ad una riorganizzazione ospedaliera mai seriamente avviata , senza un progetto di lungo period , che precisi quali servizi e con quale intreccio ospedale-territorio; al contrario con una gestione dei vari Direttori attenta unicamente alla “manutenzione” dell’esistente, è necessario oggi un deciso salto di qualità.
Di un investimento forte per la nostra valle da parte della nuova giunta nel conferire gli incarichi.
C’è bisogno di una regia unica: si approfitti delle vacanze dei Direttori e si abbia il coraggio di riconoscere come il governo della sanità valtellinese e valchiavennasca richieda una unica guida e una azienda unificata.

Le Segreterie

CGIL di Sondrio, Funzione Pubblica e Sindacato Pensionati