13 marzo 2013 - Finalmente dopo oltre 4 anni di attesa, di
lungaggini burocratiche e ricorsi, la nuova tangenziale di Bormio vedrà
la luce. I lavori partiranno entro questa primavera.
Il quadro economico dell’opera ammonta a 40 milioni di euro, finanziati da Anas, Comune di Livigno e risorse residue dei Mondiali di Sci del 2005. 29 milioni e 800 mila euro, invece, l’importo a base d’asta”.E’ con grande soddisfazione che il presidente della Provincia di Sondrio, Massimo Sertori, dà la notizia della delibera di giunta con la quale è stato approvato il progetto esecutivo presentato da Intercantieri Vittadello di Limena in provincia di Padova, vincitrice della gara d’appalto.
Trattandosi di un appalto integrato l’impresa ha avuto sei mesi di tempo per redarre il progetto esecutivo, validato e quindi approvato dalla Giunta provinciale.
“Nel giro di un mese – spiega il presidente Sertori – procederemo alla consegna dei lavori, mentre il cantiere sarà operativo entro questa primavera. L’opera sarà portata a termine, secondo il bando di gara, in 680 giorni”.
Nel dettaglio, il nuovo tracciato, in direzione di Bormio, si snoderà dalla Statale 38, lungo il Piano della Lute, dopo lo svincolo per Valdisotto, grazie ad una rotatoria. Attraverso un viadotto di 250 metri circa si oltrepasserà il fiume Adda e proseguendo in direzione nord, la nuova strada si immetterà in una galleria lunga un chilometro portando fino alla località Seghetto in Valdidentro.
“La nuova opera in Alta Valle – spiega Sertori – si inserisce in un complesso e articolato piano di interventi già realizzati a monte del tracciato di quella che sarà la nuova tangenziale, grazie al protocollo d’intesa sottoscritto con il comune di Livigno, che annualmente e fino al 2015, mette a disposizione 500 mila euro per interventi di miglioramento dei collegamenti stradali in Alta Valle.
Obiettivo finale, secondo una lungimirante strategia di pianificazione, è quello di evitare che i veicoli diretti a Livigno attraversino il centro di Bormio. Proprio per questo – riprende Sertori – è dal 2005 che si stanno finanziando e realizzando opere propedeutiche a questo risultato”.
Soddisfatto, quindi, il presidente Sertori che non manca di sottolineare come la nuova tangenziale porterà evidenti benefici non solo alla circolazione, ma anche alla qualità della vita dei cittadini di Bormio e dell’Alta Valle nonché al turismo.
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