L'archivio del portale di informazione e commercio INTORNO TIRANO (www.intornotirano.it)

Etichette

lunedì 5 maggio 2014

BIANZONE, A CHE PUNTO È LA QUESTIONE DELLA CAVA DEL RANÈE?

Il Direttivo del Comitato per la tutela e la valorizzazione del territorio agricolo del piano di Bianzone è convocato per il pomeriggio del 3 maggio alle ore 18.00 presso il Centro Sportivo Comunale, gentilmente concesso da Futura, per aggiornamento sull’attività del Comitato e per ricevere l’europarlamentare on. Pier Antonio Panzeri che ha chiesto di incontrarci dopo la visita dello scorso luglio al Ranèe per aggiornarci sulla posizione della nostra pratica presso l’Unione Europea.
Il 2014 è il quarto anno di lotta del Comitato e anche questa primavera il piano del Ranèe continua ad essere coltivato e a produrre cibo. La petizione “SALVIAMO L’AREA AGRICOLA DI PREGIO DEL RANÈE - NO ALLA CAVA”, sostenuta da oltre 2400 firme di cittadini di tutta la provincia di Sondrio presentata nel 2013, oltre che alla Provincia e alla Regione, al Parlamento Europeo, e supportata dall’interrogazione ad oggetto: “ Violazione della Direttiva 2001/42/CE per mancato assoggettamento a VAS del Piano Cave della Provincia di Sondrio”, ha provocato l’intervento dell’Europa.
Il Commissario UE all'Ambiente JanezPotoknic, a nome della Commissione, ha confermato che “la Commissione è consapevole dell’omissione delle valutazioni ambientali strategiche (VAS) per i piani cave provinciali della Lombardia (Varese e Bergamo), che riflette il recepimento tardivo della direttiva in Italia”, e che “la Commissione ha chiesto informazioni sull’applicazione della direttiva VAS a tutti i piani cave provinciali della Lombardia, anche per la Provincia di Sondrio”.
Crediamo sia un’occasione importante per trovare risposte definitive quindi, oltre ai componenti del direttivo, l’invito è per tutti quanti hanno a cuore il futuro dei nostri prati ed anche per i nostri amministratori attuali e futuri.
Jolanda Castelanelli

Nessun commento:

Posta un commento