Apprendiamo della volontà espressa dal governo di Regione Lombardia di integrare lo Statuto Regionale con il riconoscimento della “specificità montana” al nostro territorio, così come da noi proposto ed accolto all’unanimità dal Consiglio Provinciale nella seduta dello scorso 27 settembre. Siamo particolarmente soddisfatti perché questo riconoscimento è in linea con le tutele previste dalla norma nazionale di riordino delle province.
Al momento di assumere l’iniziativa di proporre l’integrazione dello Statuto regionale eravamo assolutamente consapevoli dell’importanza che una simile misura avrebbe assunto nel nuovo scenario istituzionale che si andava delineando. Il Consiglio Provinciale ha condiviso la nostra proposta. Il tempo ci ha dato ragione. Questi due provvedimenti metteranno la nostra comunità nella condizione di poter dire la propria sul riassetto istituzionale avendo la sicurezza di godere di particolari tutele, riconosciute sia a livello nazionale che a livello regionale.
È il momento di mettere da parte le polemiche strumentali ed individuare insieme all’ente Regione proposte concrete per dare corso al nuovo assetto del governo di area vasta.
Questo ulteriore riconoscimento è la prova che, pur nelle difficoltà del momento, è possibile individuare soluzioni per assetti istituzionali innovativi e rispettosi della specificità delle nostre comunità e del nostro territorio.
Questo ulteriore riconoscimento è la prova che, pur nelle difficoltà del momento, è possibile individuare soluzioni per assetti istituzionali innovativi e rispettosi della specificità delle nostre comunità e del nostro territorio.
Partito Democratico Sondrio
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