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venerdì 2 gennaio 2015

AUTONOMIA PROVINCIA: IL TRASPORTO PUBBLICO PUO' ESSERE UN BANCO DI PROVA

Ieri si è chiuso un anno indubbiamente difficile sul versante del nostro trasporto pubblico.
Il 2014 è stato, infatti, tra gli ultimi anni, l'”annus horribilis” per il trasporto delle persone. Un anno caratterizzato da un'oggettiva difficoltà delle persone a muoversi, soprattutto con il treno, a causa dei ritardi, delle soppressioni e dei disservizi continui e diffusi che hanno reso difficile la vita ai lavoratori e agli studenti della nostra provincia che utilizzano il trasporto pubblico ma anche ai turisti.
Il 2014, peraltro, si conclude, da un lato, con un allarme per i paventati ulteriori tagli al trasporto pubblico locale a causa delle riduzioni delle disponibilità delle risorse regionali e, dall'altro, con una positiva apertura da parte della Regione Lombardia a prospettare ampi ambiti di autonomia alla nostra provincia in considerazione della sua specificità montana.
Questa apertura che, comunque, per essere effettiva, dovrà essere tradotta in attribuzione di risorse attraverso specifici interventi legislativi, fa ben sperare in un rilancio del nostro sistema di trasporto delle persone che passa anche attraverso una riqualificazione del sistema viabilistico generale (strade e ferrovie).
Per una provincia quale la nostra, che vede soprattutto nel turismo una prospettiva economica qualificante, è estremamente importante affrontare la tematica dei trasporti.
Pertanto, detta tematica sarà il primo banco di prova per verificare in concreto se le dichiarate volontà regionali possano trovare effettività attuabilità.
Ci accingiamo, dunque, ad incontrare il presidente della Provincia (attendiamo al momento una convocazione), non solo per fare il punto della situazione, ma anche per verificare la volontà da parte della Provincia ad un'interlocuzione continuativa e costante con le associazioni interessate sui temi del trasporto pubblico e sulle ipotesi di un suo rilancio.
FIT CISL Sondrio
Michele Fedele

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