Il Ministero della Salute italiano, a fronte di un superamento del livello di percentuale di arsenico in alcuni Comuni d'Italia, ha chiesto recentemente, all'Unione Europea, un'innalzamento dei valori ammissibili. La percentuale di arsenico consentita, infatti, sarebbe di 10 mg per litro d'acqua. In 128 Comuni italiani, tra cui risultano quello di Valdidentro e Valfurva, questo limite viene superato: a volte tocca anche 50 mg per litro.
La deroga a questo principio non è stata autorizzata dall'Unione Europea che sottolinea la pericolosità di tali concentrazioni: una percentuale alta di arsenico nell'acqua può portare malattie e in alcuni casi anche il cancro. L'Italia, che ha avanzato tale richiesta sostenendo che l'alta presenza di arsenico sia dovuta a fattori naturali (come per esempio le stratificazioni geologiche), dovrà ora trovare delle soluzioni per risolvere il problema. Le misure che possono essere adottate per diminuire la concentrazione di arsenico sono:
- l'applicazione di filtri negli acquedotti;
- lo sfruttamento di nuove sorgenti;
- la costruzione di depuratori;
- l'applicazione di filtri direttamente nei rubinetti di casa delle famiglie.
Il Comune di Valdidentro fa sapere che è in corso una nuova captazione: "Entro il 31 dicembre, - rispondono all'Ufficio Tecnico - salvo abbondanti nevicate che potrebbero ostacolare i lavori, sarà effettuata una nuova captazione".
Stiamo contattando anche il Comune di Valfurva. Non appena avremo risposta vi faremo sapere
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