Nel 2001, la Minardi fa esordire il pilota iberico alla partenza della stagione nel corso del Gran Premio d'Australia. La prima stagione è deludente, non tanto per demeriti di Alonso quanto perché il team Minardi Racing non è all'altezza della concorrenza. Fernando si distingue comunque per il suo comportamento e soprattutto per il suo stile di guida suscitando le attenzioni di alcuni top team.
Così, nel 2002 Fernando Alonso è ormai sotto l'egida del ben noto Flavio Briatore per quella stagione come test-driver. La scuderia è la francese Renault, e il neoassunto si fa valere; infatti, al termine del campionato, il manager cuneese lo promuove come seconda guida al posto dell'inglese Jenson Button, affiancandolo all'italiano Jarno Trulli, altra "scoperta" di Briatore. La stagione è fatta di grandi conquiste e di piccole disfatte.
Nell'anno 2oo4 non vince nessuna gara. Il 2005 è l'anno della grande svolta. Questa volta la monoposto è veramente veloce ed affidabile e la Renault vince per la prima volta la classifica costruttori. Nel 2oo6, a Interlagos, in Brasile, c'è l'ultima prova del mondiale; Fernando Alonso è primo nella classifica piloti e il titolo costruttori resta ad appannaggio della scuderia francese.
Nel 2010 Alonso firma il contratto con la Ferrari. La stagione inizia con una doppietta. Quest’ultima stagione è stata emozionante perché fino all’ultima gara il campionato era aperto ancora per 4 piloti. La stagione la vince Sebastian Vettel su Red Bull.
Il giornale a portata di mouse (Classe III D Scuole Medie Trombini
)
Nessun commento:
Posta un commento